
Massimo Ferrarese conferma la situazione critica della New Basket Brindisi ma promette anche di essere determinato a riuscire, con l’aiuto di altri soci, a risolverla e a far proseguire l’avventura della società che egli stesso ha fatto rinascere dieci anni fa. “Non si può negare l’esistenza di problemi importanti, determinata – oltre che dai costi elevati del campionato – anche dalla fuoriuscita di otto soci e alla mancata realizzazione del nuovo palasport”, dichiara Ferrarese.
“Ma da giorni sono al lavoro per provare a realizzare un nuovo miracolo che possa renderci più sereni nei prossimi mesi e consenta alla nostra squadra di mantenere il ruolo di protagonista che si è conquistata nel basket italiano. Non mi sono mai tirato indietro, non lo farò certo ora, nonostante in questi dieci anni a conti fatti io abbia pagato un biglietto molto costoso per assistere alle partite casalinghe della New Basket: i miei consulenti hanno calcolato che ho speso 26.660 euro per ogni gara interna”. Il totale, anche se il patron non lo dice, è facile calcolarlo: quattro milioni di euro pagati da Ferrarese dai tempi della B2 ad oggi. E’ facile capire che è lui il primo a volere che tutto ciò non venga vanificato.