Contro Pistoia per restare primi

di FABRIZIO CAMPAGNOLI

Sarà un insolito testa coda quello che oggi andrà in scena al Palasport Elio Pentassuglia.
L’Enel Basket Brindisi prima in classifica afforontera sul proprio parquet la Giorgio Tesi Group Pistoia, che stazione nelle zone basse del ranking. Il remake della finale di LegaDue del 2012, questa volta assume un sapore diverso, in quanto i due punti in palio in questo turno potrebbero servire a Brindisi per riprendere la cavalcata interrotta domenica scorsa a Bologna. Pistoia invece, cerca continuità: dopo la vittoria con Varese, serve altro ossigeno per uscire dal pantano.
In settimana, Brindisi ha dovuto fare i conti con faccende riguardanti più l’aspetto societario che quello sportivo. I riflettori si sono spostati sul bilancio dello scorso anno, che evidenzia un passivo preoccupante. Il presidente Marino ha tranquillizzato tutti sul presente, ma ha lanciato un sos per il futuro.
La squadra di coach Bucchi comunque ha proseguito al meglio la preparazione in vista della gara di questo pomeriggio, recuperando gli infortunati DelRoy James ( taglio alla mano) e Jerome Dyson ( problemi al ginocchio), con l’obiettivo di dimenticare la sconfitta con la Granarolo Bologna.
La società del presidente Maltinti invece è alle prese con il suo primo campionato di serie A, dopo quasi un ventennio. In estate, Maltinti ha cercato fondi importanti per allestire un roster di livello. Ma la crisi economica non fa differenze e da sud nord, il risultato è lo stesso. Con poche risorse, Pistoia ha allestito un roster tutto sommato di livello, pescando nelle leghe minori americane e nei campionato dell’est Europa. La Gtg Pistoia, allenata da coach Moretti vecchia conoscenza del pubblico brindisino, si presenta quindi con Brad Wanameker in cabina di regia, play che sta confermando le attese in questo primo scorcio di campionato, avendo già esperienza in Italia con la maglia di Teramo e Forlì. Ottima regia e una visione di gioco sopra la norma. Gli esterni sono Kyle Gibson e Deron Washington, un mix di talento e atletismo che possono fare molto male nell’arco della gara. Sotto le plance, l’immenso Giacomo Jack Galanda, fa da spalla alla vera punta di diamante dei pistoiesi e cioè JaJuan Johnson. Il centro di Indianapolis, ha un passato nella Nba, con le maglia dei Nets, degli Hawks e sopratutto dei Celtics, i quali avevano puntato su Johnson come cambio di Kevin Garnett. In panchina, Moretti può fare affidamento su Ricky Cortese, ex Fortitudo Bologna e Brindisi, su Guido Meini e sopratutto su Ed Daniel, ala dalle gambe esplosive.
La New Basket Brindisi, deve stare attenta sopratutto alle alchimie difensive di Moretti e alla forza fisica degli americani di Pistoia. Sotto canestro, Johnson potrebbe essere un fattore, in virtù del non brillante periodo di forma di Alade Aminu. Occhio agli incroci Wanamaker – Dyson e Daniel – James.
Arbitri dell’incontro i signori Partenico, Weidmann e Di Francesco, palla a due alle ore 18, 15.