Arriva l’Internapoli: Brindisi obbligato a vincere per riprendere le redini del campionato

Si gioca domenica pomeriggio la diciassettesima ed ultima giornata del girone di andata ed il Brindisi alle 14,30 ospiterà sul manto erboso del Fanuzzi l’Internapoli Puteolana di mister Enzo Potenza, una formazione che, per esplicita dichiarazione del suo tecnico verrà in riva all’Adriatico con il coltello fra i denti con la ferma intenzione di strappare un risultato utile e mettere in cascina almeno un punto utile per la salvezza.

Per il Brindisi, invece, l’imperativo categorico è quello di conquistare l’intera posta in palio per rimettere la barra a dritta e non rischiare di essere risucchiati in quel vortice di negatività che già da qualche settimana a questa parte sta gironzolando, funereo, dalle parti di via Benedetto Brin se è vero, come è vero, che nelle ultime quattro giornate la formazione di mister Ciullo, a seguito di prestazioni a dir poco abuliche, ha conquistato la miseria di 3 punti sui 12 a disposizione, dando così il via alle epurazioni a cui abbiamo assistito negli ultimissimi giorni.

Con l’arrivo dell’inverno il Brindisi ha, infatti, cambiato pelle e si presenterà all’appuntamento di domenica con molti volti nuovi, tutta gente abituata a lottare ed a sudare la maglia, garantisce il presidente Antonio Flora che ha scelto e trattato personalmente uno per uno i sei nuovi arrivi in casa biancazzurra.

È compito di mister Ciullo, ora, mettere in campo la migliore formazione possibile e scegliere le strategie giuste di approccio alla gara tenendo conto che ci si troverà di fronte alla classica “squadraccia” (non ce ne vogliano i puteolani ma il termine è tutt’altro che offensivo e sta a significare una formazione compatta, quadrata e che vende cara la pelle, facendo ricorso ad ogni genere di astuzia pur di raggiungere il risultato).

Stante la squalifica di Iaboni si è dovuto far ricorso anche alla convocazione di u ragazzo delle giovanili per completare la rosa dei venti convocati per la gara contro la Puteolana e si tratta dei portieri Cristiano Novembre e Mattia Peschechera dei difensori Vito Vantaggiato, Davide Cacace, Daniele Liotti, Pietro Sicignano, Akuku Guy De Guy, Daniele Vetrugno, Giuseppe Pinto e Gian Matteo Gasperini, dei centrocampisti Danilo Favia, Alberto Ivone (Juniores), Alessandro Troiano, Massimo Pollidori, Saverio Pellecchia e degli attaccanti Niccolò Greco, Nicola Loiodice, Giuseppe Gambino, Cristiano Ancora, Giuseppe Fella.

Un bel rebus, per il mister, scegliere la squadra da mandare in campo in quanto, in attesa dell’apertura del mercato dei professionisti, che porterà a Brindisi almeno un paio di under di buona qualità, occorre valutare per bene le poche opzioni che si presentano attualmente e tutto ruota intorno all’utilizzo o meno del portiere under.

Con Peschechera in porta, completerebbero il parco under in campo i terzini Vantaggiato e Liotti e, probabilmente l’attaccante Fella, con Novembre fra i pali appare necessario anche l’utilizzo in mediana di Favia.
Nel primo caso a centrocampo potrebbero essere schierati Pollidori e Troiano con Loiodice e Pellecchia esterni, nel secondo caso si dovrebbe necessariamente sacrificare uno fra i due cursori e giocare con un modulo a tre punte con Favia Pollidori e Troiano a centrocampo e, probabilmente, Pellecchia, Fella e Gambino in attacco.

In entrambi i casi Ancora verrebbe sacrificato in panchina, a meno che, con Peschechera in porta, giocasse Favia in mediana e, allora, ci sarebbe spazio per schierare Ancora al fianco del Gambino e si ricostituirebbe la coppia d’attacco vista all’opera lo scorso anno a Martina Franca.
Problemi di abbondanza al centro della difesa dove potrebbe esordire Vetrugno al fianco di Sicignano, con i pari ruolo Cacace e Gasperini in panchina.

Riassumendo le poche certezze paiono essere i due terzini under Vantaggiato e Liotti, il centrocampista Troiano e l’attaccante Gambino, tutto il resto dell’undici iniziale è tutt’ora nella mente di Ciullo che non lascia trasparire nulla all’esterno e scioglierà, probabilmente, le sue riserve solo nell’imminenza del fischio d’inizio.

In ogni caso dovrà essere un Brindisi votato all’attacco fin dal primo minuto e che, memore di quanto accaduto negli ultimi mesi, non dovrà rinculare in difesa nemmeno nel caso in dovesse passare in vantaggio.
Per quanto riguarda l’altra sponda, quella Puteolana, sono ben 22 i calciatori portati in ritiro da mister Potenza, compreso un ragazzino del 1997, e sono: Amato, Carezza, D’Ascia, Imbriaco, Signore, Capuano, Visciano, Fioretti, D’Auria, Cigliano, Foggia, Manco, Loiacono, Pignalosa, Alcolino, Perrella, Scognamiglio, Salvati, Pastore, Russo, Napolitano e Simioli.

L’unico giocatore campano non disponibile, per infortunio, sarà il portiere titolare Pasquale Despucches ed al suo posto sarà schierato il giovane Marco Alcolino. Arbitro dell’incontro sarà Luca Detta di Mantova, coadiuvato da Maurizio Sifonetti di Rossano Calabro e Dario Cucurno di Cosenza.

Alessandro Caiulo