Il play Deane sulla strada di Brindisi: un americano con passaporto bulgaro

Enel Basket Brindisi, tutto in una settimana. Archiviate con molta soddisfazione e qualche rimpianto le Final Eight di Coppa Italia dello scorso week end, è già tempo di rituffarsi nel clima campionato. Ma la settimana che avvicina la sfida con l’Umana Venezia al PalaPentassuglia di domenica prossima è ricca di appuntamenti importanti al di fuori del parquet di gioco, che valgono il presente e il futuro della società brindisina.

Si parte dal mercato. Nelle prossime ore, ci potrebbe essere l’annuncio della New Basket Brindisi circa l’acquisto del nuovo playmaker, chiamato a sostituire l’infortunato Massimo Bulleri.Un assenza molto pesante, come si è potuto notare proprio dalla rassegna milanese, che ha visto i brindisini uscire di scena contro la Mens Sana Siena: le rotazioni ridotte all’osso hanno contribuito non poco all’esito finale della gara. I nomi circolati in questi giorni sono stati diversi: Walter Hodge era più di un contatto ma le richieste troppo alte del giocatore del Vitoria di Sergio Scariolo erano troppo impegnative. Anche Nemanja Gordic, ex Virtus Roma è stato preso in considerazione ma troppo costose. Nelle ultimissime ore, alla porta dell’Enel Basket ha bussato il procuratore di Pooh Jeter, americano con passaporto ucraino che tanto male ha fatto all’Italia di Pianigiani durante gli ultimi Europei in Slovenia. Tra domanda e offerta c’è davvero un abbisso ed a meno di clamorosi colpi di scena difficile che si farà.

Alla fine , il cerchio a questo punto si dovrebbe chiudere su Willie Morris Deane. Il play americano, con passaporto bulgaro, non è escluso che possa mettere la sua firma al contratto che lo legherà all’Enel Basket sino al giugno prossimo, nelle prossime ore.
Deane, nato nel 1983, come ogni playmaker nato e cresciuto a New York, ha incredibili doti in uno contro uno, ottimo in penetrazione con discrete doti atletiche. Ha militato sino ad oggi con il K.O Volvograd nel campionato russo. In precedenza, Deane ha giocato in diversi campionati europei, tra gli altri in Lituania con lo Zalgiris Kaunas e in Spagna con l’Estudiantes di Madrid. Vanta anche una breve apparizione in Italia, a Bologna sponda Virtus nella stagione 2005. Poco fortunata la sua esperienza in Nba, solo qualche contratto decadale e nulla più. Non è escluso che possa già esordire contro la Reyer nella prossima gara di campionato.
Una volta sciolto il nodo del nuovo playmaker, rimane quello molto più importante sul fronte societario. I

l prossimo 13 Febbraio, ci sarà l’assemblea dei soci, chiamata a riunirsi per aumentare il capitale sociale della società, in modo da scongiurare scenari difficili. In programma però, non c’è solo la volontà di il presente del sodalizio brindisino, che tante soddisfazioni sta regalando ai propri tifosi ma anche il futuro: l’obiettivo è quello di mettere le basi per i prossimi anni, magari con l’aiuto di nuova linfa e sopratutto con la possibilità di avere a disposizione un nuovo palasport. Tutto ciò, non turba in alcun modo il lavoro di coach Bucchi, impegnato in palestra a lavorare per la prossima sfida contro l’Umana Venezia, battuta proprio nello scorso week end, nei quarti di finale di Coppa Italia. Non è un compito semplice quello che sta svolgendo l’allenatore dell’Enel Basket, visto che oltre a Bulleri, l’infortunio di Matteo Formenti diminuisce ulteriormente il numero di uomini a disposizione per le sessioni di allenamento. Pare molto difficile infatti l ‘impiego di Formenti domenica prossima. Importante inoltre, recuperare le energie fisiche e mentali, poiché proprio in questa fase di campionato è necessario non subire cali di concentrazione e di risultati.

Fabrizio Campagnoli

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