Umeh, giovedì forse allenamento a Brindisi

Michael Umeh giovedì pomeriggio potrebbe conoscere i suoi nuovi compagni e sostenere il primo allenamento nel Pala Pentassuglia: la lunga trattativa che porta la guardia tiratrice nata negli Stati Uniti e con passaporto nigeriano è finalmente al suo epilogo, prolungata sino a quasi pregiudicarla dall’inaspettata appendice che ha avuto il massimo campionato israeliano di basket, la Liga Haal nella quale Umeh è la stella del Bnei HaSharon.

Umeh giocherà l’ultima partita con la canotta del Bnei mercoledì sera e giovedì mattina dovrebbe prendere l’aereo per Roma. Coach Piero Bucchi punta molto sull’apporto che il giocatore americano può dare alla squadra, del resto già nell’estate dello scorso anno era in predicato di arrivare a Brindisi dopo un’ottima stagione disputata in Legadue a Trento. Per questo motivo l’Enel ha preferito attendere, nonostante Umeh dovesse essere, nei piani, già in campo contro Avellino, piuttosto che cercare un’altra soluzione. Il suo esordio, salvo imprevisti, avverrà dunque nel palasport di Siena, domenica prossima, nella sfida tra le due seconde del campionato, Montepaschi e Brindisi.

Umeh ha chiuso la sua stagione israeliana all’ottavo posto nella classifica dei realizzatori, con una media di 15,64 punti a partita, rimanendo in campo quasi 35 minuti.

Michael Daniel Chukwuma Umeh, 30 anni, ha passaporto nigeriano ma è nato a Houston. Umeh, guardia di 188 cm, ha giocato al college a UNLV (Nevada Las Vegas), chiudendo nel 2007 la sua esperienza universitaria per trasferirsi poi nel 2009 in Europa, dove ha giocato inizialmente in Spagna con la maglia del Menorca e del Marcia nella LEB spagnola, il campionato di seconda divisione spagnola, raggiungendo sempre la doppia cifra di media e conquistando con entrambe le formazioni la promozione nella ACB. Poi, il Valladolid, fino a dicembre, quindi la Bundesliga tedesca con la maglia dei New York Phantoms.
Esordio in Italia in Legadue lo scorso anno a Trento con cui ha disputato 28 gare, restando in campo 31 minuti, 17,3 punti di media con il 51,3 per cento da due (100/195) e 40 per cento (66/165) da tre punti.
Umeh ha giocato con la Nazionale Nigeriana alla Coppa d’Africa 2011 conquistando la medaglia di bronzo.

L’arrivo della guardia porterà nel quintetto una formidabile accoppiata di guardie: Dyson e Umeh, negli intenti di Bucchi, potrebbero rappresentare la versione vincente del duo Gibson-Reynolds dello scorso anno. Lewis avrà la possibilità di poter dosare meglio le energie e ottimizzare il suo contributo.

Intanto per farsi un’idea del potenziale di questo giocatore, ecco il video di una sua straordinaria prestazione lo scorso anno a Trento.

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