Basket, il trionfo tricolore di Marzia

In maglia biancazzurra ha conquistato la permanenza della Futura Basket Brindisi nel campionato di serie A/2 dopo aver subito una penalizzazione per motivi amministrativi (altrimenti sarebbe stato matematico l’accesso della compagine di Gigi Santini nella poule promozione) e dopo che giocatrici di esperienza sono andate via per problemi societari; in maglia rossonera ha vinto il suo primo scudetto. Infatti in questa stessa stagione la brindisina Marzia Tagliamento, classe ’96, alta un metro e 79, grazie a un doppio tesseramento, ha potuto giocare la fase finale con l’Armani Junior Geas e laurearsi campionessa d’Italia battendo nei giorni scorsi in finale la Reyer Venezia col punteggio di 60 a 46.
La Tagliamento si è da subito ben inserita nel gruppo guidato da coach Cinzia Zanotti, anche perché conosceva diverse giocatrici della Geas grazie ai raduni delle Nazionali giovanili e alle partite giocate in maglia azzurra, soprattutto Martina Kacerik e Cecilia Zandalasini. Tant’è che nel comunicato stampa pubblicato sul sito della Lega Basket Femminile si legge: “E’ una vittoria di squadra quella di questa under 19, guidata da sette giocatrici del roster della prima squadra cui, oltre a tre giovanissime come Ranzini, Galiano e Bonomi, e alla veterana del settore giovanile Geas Ruisi, si è aggiunta un’ottima Marzia Tagliamento, protagonista di una buona stagione in A/2 con Brindisi e di un’altrettanto positiva fase finale di stagione con l’U19 Geas”.
La giovanissima Tagliamento, ala (ma come ha dichiarato lei stessa sa essere sia un 3 che un 4), suoi punti di forza tiro e gioco spalle a canestro, che ha già alle spalle un argento e un bronzo con le Nazionali giovanili azzurre, sesto posto ai Mondiali, una promozione dall’A3 alla A2 e più di 12 punti di media nella sua prima stagione in A2, infine anno 2010 nel College Italia, guarda già avanti: Nazionali in Portogallo nel luglio prossimo e salto di categoria.
Dopo questo trampolino di lancio è necessario, è sicuro, ma al momento il nome della nuova società resta top secret: “E’ certo che andrò via, il prossimo anno non sarò a Brindisi, devo farlo se voglio crescere”, è una certezza per Marzia appena di ritorno dalla bellissima esperienza in maglia rossonera.
E in questo è pienamente appoggiata dalla mamma, Annarita Pagliara, ex giocatrice di basket, che però quando si trattò di lei mise al primo posto la sua città natale e la famiglia.
Marzia, che è cresciuta cestisticamente con lei, e che quando aveva solo un anno di vita era già al fianco di coach Pagliara nelle palestre di Brindisi, la pensa diversamente: “Dopo due anni a Brindisi devo andare fuori. Ma se sono arrivata a questo punto, devo molto al mio allenatore, Gigi Santini, e alle mie compagne della Futura. Con loro ho imparato tanto”.
Marzia il prossimo anno frequenterà l’ultimo anno del Liceo Scientifico, al momento è una studentessa del Fermi che non ha alcun problema dal punto di vista scolastico: “Riesco a conciliare basket e scuola, e comunque sono molto attenta in classe”.
Sogna una brillante carriera cestistica, ma anche la laurea Isef. Insomma Marzia Tagliamento è una ragazza, oltre che bella e sempre sorridente, ferma nella sue decisioni e che riesce bene in tutto ciò che fa: vero orgoglio per la sua famiglia, tutti coloro che le vogliono bene e la città intera.
Daniela Napoletano