La New Basket frana rovinosamente al PalaEstra contro la Mens Sana Siena per 84 a 66 ma ringrazia Caserta per il colpo esterno a sorpresa sul campo di Sassari, lasciando così intatte le speranze di conquistare il fattore campo nei playoff.
Doveva essere la gara del sorpasso e invece l’Enel esce dal confronto con la Montepaschi con le ossa quasi rotte.
L’avvio shock dei biancoazzurri ha condizionato e probabilmente deciso le sorti dell’incontro. Come nella semifinale di coppa Italia, la fisicità e l’atletismo degli uomini di Crespi hanno fatto la differenza. Green, Haynes e Carter hanno mostrato i muscoli e il loro talento sin dai primi minuti su tutti e due i lati del campo. Crespi mostra la solita varietà di difese che hanno come obiettivo quello di imbrigliare gli ospiti. Obiettivo raggiunto sin da subito visto che il primo canestro di Brindisi arriva per mano di Micheal Snaer quando sono passati oltre tre minuti dalla palla a due ed il punteggio vede Siena avanti 6 a 2. Bucchi di contro predispone una difesa che prevede raddoppi continui sugli esterni ma la coperta alla fine risulta troppo corta visto che la Mens Sana decide di andare a giocarsela sotto canestro, dove Hunter e Nelson ripetono le gesta del forum di Milano e fanno la differenza. Dyson e compagni sprecano troppo da sotto canestro e ad approfittarne sono Green e Haynes, che in campo aperto portano i senesi sul punteggio di 9 a 2 a metà del primo quarto. Proprio la schiacciata spettacolare di Haynes, che vola in testa alla difesa schierata di Brindisi, da il colpo di grazia finale, anche se la gara è appena iniziata. La Montepaschi vola prima sul più undici e poi il risultato arriva a toccare anche passivi più pesanti per i biancoazzurri. La New Basket fa quel che può, con coach Bucchi che è spesso costretto a chiamare time out. L’allenatore brindisino ricorre anche al nuovo acquisto Michael Umeh, gettato nella mischia per provare a risalire nel punteggio. Il secondo quarto inizia con Siena avanti sul 22 a 8 e dopo aver toccato il meno diciotto, ecco la reazione che tutti si aspettavano dalla squadra brindisina. La difesa sporca parecchi tiri agli avversari che abbassano di molto le loro percentuali e anche a rimbalzo Brindisi duella finalmente alla pari. Sono affidate a James le speranze di rimonta, che realizza dieci dei suoi diciassette punti totali e consente alla New Basket di andare negli spogliatoi con un insperato 40 a 34.
Il rientro dall’intervallo lungo, segna un nuovo e decisivo parziale per la squadra di casa: l’Enel, come nel primo quarto, realizza solo quattro canestri, mentre dalla parte opposta il tridente Green – Haynes – Carter è davvero immarcabile. Bucchi propone la coppia Dyson e Umeh con front line, ma i meccanismi sono tutti da perfezionare, anche se è piaciuto l’atteggiamento del neo arrivato in casa New Basket. Siena già a metà del terzo periodo ha messo in ghiaccio la gara con il libero di Green che realizza il 58 a 38 per i suoi. Sono sempre venti i punti da recuperare per Brindisi, all’inizio del quarto e ultimo periodo. Snaer e James sono gli ultimi ad arrendersi, ma la Montepaschi è troppo esperta e quadrata per gettare al vento una partita così importante. A Siena manca la matematica per festeggiare il secondo posto, Brindisi invece sorride solo per il risultato che arriva da Sassari, dove Caserta sbanca contro ogni pronostico il PalaSerradimigni per 95 a 92. La New Basket di certo non è quella vista nella gara persa con la Mens Sana, ma il messaggio che viene fuori dalla serata del PalaEstra è che il tempo delle sorprese è sostanzialmente terminato. Si inizia davvero a fare sul serio.
Montepaschi Siena – Enel Brindisi 84-66 (22-8, 40-34, 62-42) Siena: Viggiano 5, Hunter 13, Cournooh, Haynes 14, Carter 12, Janning 5, Ress 3, Ortner 6, Nelson 6, Udom ne, Nasello, Green 20. All. Crespi.
Brindisi: James 17, Todic, Morciano ne, Formenti ne, Dyson 15, Lewis 3, Chiotti 2, Zerini, Snaer 9, Umeh 7, Leggio ne, Campbell 13. All. Bucchi.
Arbitri: Mazzoni, Bettini, Biggi.
Note – Tiri liberi: Siena 18/23, Brindisi 14/20. Tiri da tre: Siena 10/27, Brindisi 8/23. Usciti per falli: Hunter (Siena) al 38’27”. Fallo antisportivo a Campbell (Brindisi) al 21’44”. Rimbalzi: Siena 37, Brindisi 34. Spettatori: 4000 circa.
Fabrizio Campagnoli