Calcio, i tifosi al presidente Flora. “Non molliamo”

La tifoseria biancazzurra, tornata in massa al Fanuzzi domenica scorsa, non ha ancora smaltito la cocente delusione per l’insipido 0 a 0 col San Severo che ha ridotto al lumicino le speranze di poter accedere ai play off.
Fosse stata la forza dell’avversario ad avere la meglio sui tentativi dei biancazzurri, se ne sarebbe fatta una ragione chiunque, ma è l’aver affrontato una gara decisiva con la mollezza di una amichevole di inizio stagione che non scende giù specie a chi per tutta la stagione ha seguito, sostenuto, incitato ed anche coccolato questi calciatori che al primo caldo primaverile si sono sciolti come neve al sole.
Quattromila spettatori, tantissimi bambini, intere famiglie, molti tifosi giunti dalla provincia per assistere, increduli, alla più brutta partita della stagione ed alla quasi certa estromissione del Brindisi dai play off. 
A rincarare la dose e mortificare ulteriormente i tifosi biancazzurri, si sono scatenati, sul web, i soliti ignoti che stanno ben rintanati ed in silenzio quando le cose vanno bene ed escono dalle loro ben nascoste tane solo quando c’è da mettere il dito nella piaga, disseminando ad arte dubbi, calunnie e zizzania al solo fine di distruggere, non si sa per quali reconditi motivi, quanto di buono si sta cercando di fare nel calcio.
La Curva Sud Michele Stasi non cade nella trappola del disfattismo, non fa di tutta l’erba un fascio e tiene ben distinte le responsabilità e, perché non si ingenerino equivoci riguardo la contestazione di fine partita ha diramato il seguente comunicato: “Un altro anno calcistico è giunto al termine. Un anno fa, di questi tempi, si parlava di tutto tranne che di calcio. Problemi societari, rischio fallimento, stipendi arretrati, vertenze di calciatori delle passate stagioni. Poi, con l’arrivo del presidente Flora è iniziata una nuova avventura che ci ha fatto riassaporare il piacere di parlare di calcio. Solo di calcio. Tutto ciò nonostante molti sponsor e l’amministrazione comunale non abbiano mantenuto le tantissime promesse fatte. Oggi quantomeno ci ritroviamo una società sana e solida a livello economico. E questo è il principale merito di Flora assieme al fatto di aver sempre creduto nell’obbiettivo play-off anche quando per molti di noi il campionato sembrava finito. La città si è riavvicinata alla sua squadra di calcio. E si può tornare a sperare in qualcosa di importante. La tifoseria domenica scorsa gli ha tributato un lungo applauso sotto la curva. Tuttavia lui, come noi, è stato accoltellato alle spalle dai suoi giocatori. Quei giocatori coccolati fino a poche ore prima tanto da noi, quanto dalla società. Ora dobbiamo pensare al futuro, provando comunque fino all’ultimo minuto a conquistare i play-off. Chiediamo a Flora di non demoralizzarsi ed andare avanti. Domenica scorsa ha sbattuto la porta degli spogliatoi ed è andato via. Ci auguriamo che quella porta non resti chiusa. Ed anzi, che istituzioni ed imprenditoria locale ci aiutino a spalancarla perché questa volta i presupposti ci sono tutti per creare un grande progetto ed una grande società. Noi non molliamo Forza Brindisi!”
Alessandro Caiulo