Calcio, con Puteolana-Brindisi cala il sipario sulla serie D

Domenica 4 maggio, con fischio di inizio alle 15,00, si gioca la trentaquattresima ed ultima giornata di campionato, ed i giochi sembrano già fatti per quanto riguarda la parte alta della classifica con il Matera nettamente favorito sul Taranto per la conquista dell’unico posto certo che porta in Lega Pro ed il Monopoli altrettanto nettamente favorito sul Brindisi per la conquista dell’ultimo posto utile per la griglia dei play off, il torneo post-campionato che, a livello nazionale, contribuisce a creare la classifica di merito per gli eventuali ripescaggi, unitamente ad altre alchimie, conosciute solo nel Palazzo dei bottoni, che determinano, spesso con qualche clamorosa sorpresa, chi potrà avere il privilegio, dietro esborso di una grossa e sicuramente esagerata somma di denaro, di compiere il difficile salto di categoria attraverso la porta di servizio dei play off anziché il portone principale della vittoria del girone.
Il Taranto deve battere il Metapontino, impelagato nella bagarre play out, e sperare nella sconfitta interna del Matera contro il Manfredonia, roba da fantascienza calcistica, per scavalcare i lucani sul filo di lana, oppure, in caso di altrettanto fantascientifico pareggio dei sipontini nella Città dei Sassi, si giocherebbe la promozione in uno spareggio in campo neutro; il Brindisi oltre a dover vincere a Pozzuoli deve sperare che il Monopoli non vada oltre il pareggio interno contro il Vico Equense.
La situazione dei biancazzurri sarebbe leggermente migliore rispetto a quella dei cugini rossoblu in quanto mentre il Manfredonia non ha più nulla da chiedere al campionato e probabilmente farà da agnello sacrificale nella festa promozione dei materani, il Vico Equense in caso di vittoria corsara in quel di Monopoli potrebbe raggiungere l’obiettivo della salvezza diretta senza dover passare dall’incubo dei play out, per cui sarà ben determinato a vendere cara la propria pelle.
Però, mentre a Taranto sembra che ci sia una maggiore concentrazione verso l’obiettivo della vittoria e mister Papagni continua a tenere ben in pugno la situazione, anche perchè comunque il campionato del Taranto non finirà domenica essendoci da disputare l’appendice dei play off , a Brindisi, invece, si respira già una certa aria di rassegnazione e smobilitazione con il Presidente Flora, ancora offeso per la brutta prestazione contro il San Severo, che, per sua stessa ammissione, non rivolge più la parola ai calciatori e questi ultimi, accusati anche dai tifosi di non aver tirato fuori gli attributi nei momenti decisivi del campionato, già con la testa rivolta alle vacanze e, molto probabilmente, anche agli altri lidi verso cui convolare per la prossima stagione.
Sembra che per comminare una sorta di punizione collettiva per scarso rendimento la società abbia deciso della società di far partire i giocatori con il pullman solamente la domenica mattina senza concedergli le comodità del ritiro prepartita come invece era accaduto in tutte le altre trasferte di questo campionato.
Personalmente spero vivamente che mister Marcello Chiricallo, malgrado tutto, riesca nel miracolo di mettere in campo domenica una formazione aggressiva e concentrata, confinando magari in panchina qualche prima donna e gettando nell’agone esclusivamente chi ha ancora voglia di correre e lottare; unico sicuro assente Massimo Pollidori che dovrà scontare una giornata di squalifica.
La Puteolana, nonostante occupi il terzultimo posto in classifica, è un avversario difficile da affrontare in casa sua ed anche se da settimane è rassegnata alla disputa dei play out, spera ancora di scalare una poszione in classifica che gli consentirebbe di giocare lo spareggio salvezza in casa propria e, da quelle parti, giocare nel proprio fortino non è un vantaggio da poco.
Per l’occasione la dirigenza puteolana ha concesso l’ingresso gratuito alla stadio sperando di portare quanta più gente possibile per surriscaldare l’ambiente.
Da Brindisi si muoverà solo un manipolo di poche decine di irriducibili che vorrà fare sentire, comunque, la propria presenza in campo avverso.
Nella partita di andata, disputata subito prima della sosta natalizia, il Brindisi, allora ancora allenato da Totò Ciullo che proveniva dalla sconfitta shock rimediata a San Severo contro una squadra imbottita di juniores, si impose con un secco 2 a 0 e fu quella la prima di tre vittorie consecutive che riportò i biancazzurri ad un passo dalla vetta: in rete andarono il fantasista Saverio Pellecchia e quell’Alessandro Troiano che nelle sue prime prestazioni, di livello stratosferico, aveva illuso il popolo biancazzurro di aver trovato un nuovo profeta, una sorta di anello di congiunzione fra il Brindisi e la Lega Pro.
Arbitro dell’incontro fra Puteolana e Brindisi sarà Giovanni Nicoletti di Catanzaro, assistito da Andrea Ieracitano e Giuseppe Ditto, entrambi di Reggio Calabria
Queste le altre gare in programma: Gladiator-Bisceglie, San Severo-Francavilla, Matera-Manfredonia, Gelbison-Mariano Keller, Taranto-Metapontino, Grottaglie-Turris e Monopoli-Vico Equense.
Alessandro Caiulo