L’Enel ha già voltato pagina: gara 2 è alla portata di Brindisi. E intanto in tv già record di ascolti: quasi 110mila spettatori

Brucia ancora, ma nei play-off non c’è neanche il tempo di leccarsi le ferite, bisogna guardare avanti e non indietro. Ora Sassari ha paura, sa che può perdere con Brindisi. Avevamo lasciato una città che già celebrava le semifinali, forte del largo successo all’ultima di campionato e ritroviamo una stampa sarda che stamattina ha rifatto i conti, cosciente del fatto che non è così scontato il successo finale.

Consoliamoci con i dati tv che sono da record stratosferico: la sfida tra Banco di Sardegna Sassari e Enel Basket Brindisi ha fatto segnalare un ascolto medio di 109.209 spettatori con 641.371 contatti.

Chi non c’è ma stato, non può capire il frastuono che c’è nel palasport di Sassari quando 5.000 persone insieme fischiano, ululano, urlano: James si è trovato quel pallone che pesava, dopo il time-out che coach Sacchetti ha cinicamente chiamato per lasciargli un minuto d’attesa per rendersi conto di quanto fosse complicato fare canestro. E la jella ha voluto che Delroy tirasse proprio contro la curva della torcida sarda, un muraglione da 2.000 posti che cadono a picco sul parquet. Sarebbe stato difficile per chiunque mettere il pallone in quella retina che sembrava così piccola e lontana, ingoiata da quella marea umana. Ma non serve più pensare a quei tiri che se segnati avrebbero raccontato tutta un’altra storia, invertendo già dal primo incontro il fattore campo.

Si deve partire invece dal ritorno agli altissimi livelli di Dyson, anche se sul bilancio finale pesano quelle cinque palle perse e qualche errore nei minuti finali. Si deve partire anche dall’ottimo lavoro svolto sotto canestro, laddove nell’ultima di campionato Sassari aveva stravinto: identico il numero di rimbalzi, 33 a testa. L’Enel ha ritrovato anche Todic e finalmente può contare di nuovo su Snaer. Insomma, la seconda sfida (mercoledì sera, ore 20.30, diretta Raisport) sarà tutta da giocare. Mentre scriviamo, i ragazzi sono impegnati in un allenamento leggero, mirato soprattutto al tiro. C’è il presidente Nando Marino a bordo campo a cercare di ridare morale. E

’ stato chiarito anche il giallo del tecnico fischiato a Bucchi che non stava gridando con il tavolo ma con il ds Niccolai perché per un disguido non aveva segnalato in tempo il cambio di Snaer. Ma la frittata era comunque fatta. Inutile pensarci ancora.

Ultima nota, i biglietti per gara 3, quella in programma venerdì sera a Brindisi. Sono in vendita presso il Punto Snai-Gio Bet di via Appia 238/G, dalle ore 11 alle 21. Sino a mercoledì sera gli abbonati potranno esercitare il diritto di prelazione sul loro posto, da giovedì invece i tagliandi non venduti saranno a disposizione di tutti. I prezzi vanno da 10 euro delle curve a 50 per le prime file del parterre. Sperando di giocare anche domenica. (gdn)