
Che il Brindisi ha vinto la Coppa Puglia di calcio, categoria Giovanissimi, e sia arrivata ad un passo dal titolo nazionale giungendo alle final six nazionali di Chianciano sembra che a Brindisi sia stato subito dimenticato, nonostante sia nel vivo l’anno in cui l’antica città messapica si ammanta del titolo di Città Europea dello Sport, mentre l’impresa dei ragazzi allenati da mister Di Serio non è sfuggita alla vicina Lecce dove, in occasione della ormai tradizionale distribuzione degli Oscar del calcio pugliese, la formazione Giovanissimi della Ssd Calcio Città di Brindisi è stata invitata per essere premiata dagli organizzatori della manifestazione.
Presenti al Teatro Paisiello, nel pieno centro della città salentina, il mister Vincenzo Di Serio, il dirigente Mario Bassi, la Segretaria del Brindisi Maria Grazia Sigrisi ed una rappresentanza dei giovani calciatori biancazzurri, fra cui il capitano De Vincentis che ha materialmente ritirato il premio, De Iudicibus e Bassi.
Fra i premi alla carriera conferiti da evidenziare, oltre che quelli agli allenatori Nedo Sonetti, Eugenio Fascetti e Carletto Mazzone, quello a Nando Galetti, argentino di nascita ma pugliese di adozione, grande bomber biancazzurro dei tempi passati ed artefice assoluto dell’ultima promozione fra i professionisti.
Premiati anche, per la serie A Gianluca Petrachi, quale miglior direttore sportivo pugliese; per la serie B, Alberti del Bari, come miglior allenatore pugliese, Daniele Faggiano come miglior direttore sportivo, Cristian Galano come miglior giocatore pugliese e Nicola Bellomo come miglior giovane pugliese; per la Lega Pro, invece, i riconoscimenti sono andati a Fabrizio Miccoli, Pasquale Padalino e Giuseppe Di Bari.
Alessandro Caiulo