Anche Hernan Rodolfo Molinari, l’attaccante sudamericano di chiare origini italiane (il bisnonno era emiliano), che nelle ultime due stagioni ha spopolato in riva allo Jonio, è a tutti gli effetti un giocatore del Brindisi.
Si tratta, senza ombra di dubbio, di un colpo da novanta messo a segno dalla famiglia Flora che dimostra, in maniera chiara e precisa, due cose: innanzi tutto che la società, nella stagione che è appena iniziata, mira ad un campionato da assoluta protagonista e, in secondo luogo, che Brindisi, calcisticamente parlando è tornata ad essere una piazza credibile, appetibile e stimata da tutti.
Già nel tardo pomeriggio di ieri, quando si è cominciata a spargere – via web – la voce dell’acquisto del fortissimo puntero argentino, la febbre del tifo è salita a mille ed anche i sostenitori biancazzurri più tiepidi e scettici si sono dovuti ricredere.
Hernan Molinari. 175 centimetri per 78 chilogrammi di peso, è nato a La Plata di Buenos Aires l’11 settembre 1982, ha cominciato a giocare a calcio nelle giovanili dell’Estudiantes formazione della serie A argentina dove è rimasto fino ai 20 anni facendosi tutte le categorie fino alla prima squadra; nel 2003, come tantissimi calciatori del suo paese, si è trasferito in Italia giocando per 3 anni in Sardegna per poi passare al Cattolica, quindi al Vis Pesaro e poi all’Albalonga, al Fidene, al Velletri, alla Cavese per poi tornare all’Albalonga, all’Amiternina ed al Taranto.
Dotato di un dribbling ubriacante ed un tiro fulmineo è anche abile nei calci piazzati.
E’ stato autore di 22 reti in 26 partite nella scorsa stagione con la prestigiosa casacca del Taranto, di 19 reti in 27 partite nella stagione precedente e, addirittura, 30 marcature nel campionato 2011/12, per un totale complessivo di ben 197 reti distribuite in 10 anni di calcio italiano!
Per la difesa del Brindisi è stato un vero incubo, dal momento che ha realizzato una doppietta allo Iacovone nel derby della stagione 2013/14, ma anche il gol del pareggio nella stagione precedente quando ad andare in vantaggio fui il Brindisi con una rete messa a segno da Mino Tedesco.
Sono numeri impressionanti che non possono che far sorridere i tanti supporter biancazzurri che torneranno ad assiepare gli spalti del Fanuzzi nella prossima stagione.
Nei prossimi giorni partirà la campagna abbonamenti con prezzi decisamente popolari ed alla portata di tutte le tasche: sarà il primo banco di prova per saggiare il gradimento e l’affezione dei brindisini verso la squadra di calcio della propria città.
Qualcuno ha già evidenziato come argentino (Nacho Castillo) è stato l’attaccante che ha preso per mano portato a suon di gol il Brindisi calcio in serie C nella stagione 2001/02 ed argentino (Nando Galetti) è stato l’attaccante che ha preso per mano e portato a suon di gol il Football Brindisi in serie C nella stagione 2008/09 e, se è vero come è vero, che non c’è 2 senza 3…..
Alessandro Caiulo