Il Brindisi cerca le pedine giuste per chiudere un mercato esaltante

Ad una settimana, circa, dall’arrivo in sede dei calciatori per le rituali visite mediche prima della partenza per il ritiro di San Giovanni Rotondo, e ad iscrizione al campionato regolarmente effettuata, cerchiamo di fare il punto della situazione sullo stato dell’arte in casa biancazzurra.
Fino ad ora sono undici i calciatori di prima squadra tesserati dall’efficiente ufficio di segreteria del Città di Brindisi.
Per ciò che riguarda gli under (ricordiamo che nella prossima stagione devono necessariamente essere in campo un calciatore del 1996, due del 1995 ed uno del 1994) fanno già parte della grande famiglia del Brindisi portiere Giorgio Pizzolato, classe 1995, già in forza al San Severo, il terzino under Thomas Lorito (1995), riconfermato in prestito dal Barletta, e Rodolfo De Vivo, classe 1994, un talentuoso centrocampista, cresciuto nel settore giovanile del Frosinone, che si è fatto apprezzare nella scorsa stagione collezionando 26 presenze con la maglia del San Severo.
Passando ai senior va detto che i colpi di mercato che ha fino ad ora messo a segno il presidente Flora hanno fatto decisamente clamore in quanto ai riconfermati Cristiano Ancora e Massimo Pollidori, rispettivamente attaccante e centrocampista, si sono via via aggiunti la granitica coppia di difensori centrali formata da Ivano Ciano e Mario Terracciano, l’esterno di centrocampo brasiliano con spiccatissime doti offensive Diego Oliveira ed i prolifici bomber Antonio Croce ed Hernan Molinari, tutta gente che ovunque è andata ha fatto bene e, soprattutto, vinto tanto.
In questi giorni la dirigenza biancazzurra è impegnata a completare il reparto under con un altro portiere, un paio di terzini ed un centrocampista, che dovrebbero provenire da squadre professionistiche ma anche a trattare l’arrivo di un altro paio di giocatori di esperienza che dovranno dare ancora maggiore forza al centrocampo mentre nell’arco della prossima settimana si dovrebbe grossomodo avere a disposizione, nel complesso, una ventina di calciatori a cui si aggregherà anche qualche giovane nostrano proveniente dal settore giovanile per arrivare a quei 23-24 giocatori indispensabili a mister Marcello Chiricallo per poter effettuare un buon ritiro precampionato.
Il presidente Flora, in questi giorni, è alle prese non solo con l’allestimento di una squadra in grado di vincere il campionato per poter tornare in terza serie ma è anche impegnato a dare al team una struttura adeguata alle ambizioni sportive ed in questa chiave che si deve leggere sia l’accordo raggiunto con il dott. Giovanni Monaco, esperto di marketing applicato allo sport, che collaborerà con il Brindisi per coordinare e sviluppare al meglio l’area commerciale della società che l’istituzione della figura di un amministratore delegato che si occuperà in via esclusiva del settore giovanile e della scuola calcio in modo da sviluppare al meglio le enormi potenzialità che il Centro Sportivo Città di Brindisi al rione Sant’Elia offre e renderlo un vero e proprio servizio alla città dove le opportunità e le strutture a disposizione dei piccoli e dei giovani per fare sana attività sportiva all’aria aperta latitano.
Due parole le voglio spendere anche per il nuovo addetto stampa del Città di Brindisi, Andrea Contaldi, che sostituisce la brava e bella Carmen Vesco; si tratta di un volto super noto agli appassionati di calcio biancazzurri dal momento che collabora da tempo con l’emittente Studio 100 nei servizi relativi alla prima squadra cittadina e che ora avrà modo di misurarsi con questa nuova realtà lavorativa ed accrescere ulteriormente la sua già acquisita professionalità da un diverso e più vasto punto di vista, quello di essere punto di riferimento e coordinamento di tutti quanti gli organi di informazione che si occupano del Brindisi calcio.
La campagna abbonamenti sta andando a gonfie vele ed in pochissimi giorni si sono già superati i numeri totali dello scorso campionato, segno tangibile ed indiscutibile di quello che il calcio ancora rappresenta per i brindisini e la voglia di riscatto e di ritorno nel calcio “vero” che anima i discendenti di Brento, il leggendario figlio di Ercole, mitico fondatore della città.
Infine va necessariamente affrontata la tematica relativa agli sponsor in quanto l’unica nota dolente e fonte di preoccupazione per il popolo biancazzurro, altrimenti entusiasta per come stanno andando le cose, è che nonostante alcune promesse sbandierate a destra ed a manca a tutt’oggi ancora non si conoscono i nomi della aziende che affiancheranno la famiglia Flora nella stagione sportiva appena iniziata.
Secondo alcune indiscrezioni, prima della partenza della squadra per il ritiro, verosimilmente fra il 28 ed il 30 luglio, il presidente Flora terrà una conferenza stampa aperta al pubblico per la presentazione oltre che dei calciatori, dello staff tecnico e dei collaboratori della società, anche di questi benedetti sponsor, senza il cui apporto non si potrà tornare a volare alto.
Alessandro Caiulo