Il Brindisi parte per il ritiro. Confidando anche in Padre Pio

Questa mattina, di buon’ora, mi sono appostato fuori allo stadio Fanuzzi per salutare i calciatori del Brindisi in partenza per il ritiro precampionato in quel di San Giovanni Rotondo.
Verso le 8,00 il pullman della ditta Daversa si è fermato davanti all’ingresso degli spogliatoi ed i magazzinieri hanno cominciato a caricare le attrezzature necessarie per gli allenamenti da aggiungersi a quelle già portate ieri pomeriggio nella sede del ritiro con apposito furgone.
Pian piano, alla spicciolata, sono cominciati ad arrivare, con borsoni e trolley, i calciatori, dapprima, in un paio di gruppetti, gli under, poi i vari Molinari, Ancora, Terraciano, Oliveira e gli altri senior fino a riempire il pullman per la partenza che, con una puntualità degna di una squadra svizzera, è avvenuta come da programma alle ore 9,00
Assente giustificato mister Marcello Chiricallo che avrebbe preso il pullman al volo al suo passaggio da Bari
La squadra alloggerà dall’1 al 13 agosto presso il Best Western – Hotel delle Piane, situato non lontano dal Santuario di San Pio, a 400 metri circa dallo stadio comunale “Antonio Massa” dove la formazione biancazzurra, agli ordini di mister Chiricallo e del suo staff tecnico, composta dal preparatore atletico Maurizio Nanula e dall’allenatore dei portieri Stefano Leucci effettuerà la preparazione e gli allenamenti nelle prossime due settimane Questa mattina, la squadra, agli ordini di Marcello Chiricallo. 
Questi gli atleti partiti per il ritiro: i portieri under Pizzolato e Lattaruli; i difensori
under Zinetti, Lorito, Raho, Pellegrino, Dinielli ed i senior Rizzo, Ciano e Terracciano; i centrocampisti under Gjonaj, De Vivo, Prodi, Ivone, Iaia e Franco e quelli senior Pollidori, Bruzzese ed Oliveira; l’attaccante under Lorusso e quelli senior Ancora, Croce, Molinari e Palmitessa.
Ventiquattro uomini a cui è possibile che si aggiungano, nel corso del ritiro, un paio di elementi di spessore, che costituiscono il materiale umano che il mister dovrà forgiare e plasmare a sua immagine, secondo il suo credo calcistico, per realizzare una squadra che vinca e convinca e riesca nella doppia impresa di far tornare il Brindisi fra i professionisti e riportare il grande pubblico al Fanuzzi.
Alessandro Caiulo