Grazie al cielo domenica iniziano le gare ufficiali, con il Brindisi impegnato nella insidiosissima trasferta di Coppa Italia in quel di Bisceglie, e si potrà finalmente tornare a parlare unicamente di calcio giocando, dando un bel calcione alle chiacchiere ed alle sterili e stizzite polemiche degli ultimi giorni che hanno in qualche modo turbato la platea calcistica brindisina che avrebbe avuto, altrimenti, solamente da gioire ed essere fieri per la bella squadra allestita per vincere il campionato di serie D e tornare finalmente in Terza Serie.
Ma la maturità e la capacità di discernimento degli sportivi brindisini è tale che, sicuramente, non si lasceranno influenzare più di tanto da quanti continuano a spargere fumo e zizzania intorno al Brindisi e seguiranno con amore e passione la splendida avventura calcistica che la squadra con la V sul petto si appresta a vivere.
Il Brindisi di mister Marcello Chiricallo, dicevamo, affronterà domenica sera, sul manto erboso dello Stadio Gustavo Ventura, il Bisceglie di mister De Luca, una formazione allestita per ben figurare in campionato e che annovera tra le sue fila, oltre al centrocampista brindisino Mirko Guadalupi, anche il vecchio bomber Pietro Zotti, una meteora nel Football Brindisi dei fratelli Barretta ed il suo gemello d’attacco Giuseppe Lacarra (19 reti nello scorso campionato), reduci dalla vittoria per 5 a 2 sul Gallipoli nel turno preliminare della competizione tricolore, con tripletta di Zotti e reti di Riccio e Lacarra.
Ricordiamo che nella scorsa stagione, in Coppa Italia, fu proprio il Brindisi ad eliminare ai calci di rigori il Bisceglie, grazie ad una prodezza di Cristiano Novembre
Sarà compito di Ivano Ciano e Mario Terracciano, la nuova coppia di centrali difensivi del Brindisi, quello neutralizzare i due bomber avversari, mentre sicuramente sarà compito ben più difficile ed improbo, per non dire impossibile, quello che spetta ai difensori biscegliesi che dovranno fare gli straordinari in campo nel tentativo di porre freno alle sfrenate incursioni offensive sulle fasce di Nicola Loiodice e Diego Oliveira, alla dinamite che si sprigiona dai piedi di Serafino Bruzzese, alla prolificità di Antonio Croce ed Hernan Molinari e d alla fantasia e verve di Cristiano Ancora, per non parlare di Ciro Danucci!
Non c’è dubbio che se il Brindisi dovesse partire con il piede giusto in Coppa Italia, andando a sbancare un campo difficile come è quello del Bisceglie, l’entusiasmo e l’adrenalina del popolo biancazzurro monterebbero ulteriormente e già in occasione del debutto interno in campionato del 7 settembre prossimo contro la Sarnese si potrebbe registrare un’ottima presenza di pubblico sugli spalti del Fanuzzi
I tanti tifosi biancazzurri che vorranno recarsi a Bisceglie per assistere al debutto ufficiale del nuovo Brindisi dovranno necessariamente munirsi del tagliando di ingresso acquistandolo in prevendita sul circuito Booking Show (presso l’Ideario in via Verona al quartiere Santa Chiara) dal momento che la biglietteria del settore ospiti dello stadio Ventura sarà chiusa nella giornata di domenica ed occorre farlo anche in fretta dal momento che gli appena 200 biglietti messa a disposizione della tifoseria ospite faranno presto ad andare esauriti, vista la fame di calcio giocato che regna in città.
Alessandro Caiulo