
BISCEGLIE 2
BRINDISI 0
BISCEGLIE: Licastro, Viscuso, Esposito, Logrieco (dal 60° Pongo), Riccio, Lanzolla, Guadalupi, Lanzillotta, Lacarra, Zotti (dal 77° Patierno), Khalil (dal 70° Abbinante). In panchina: Vicini, Galluzzo, Gigli, Marolla, Cotia, Serafino. Allenatore: De Luca.
BRINDISI: Cattafesta, Ferrara, Lorito, Terracciano, Pellegrino, Danucci, De Vivo (dal 77° Lorusso), Loiodice, Ancora, Croce, Molinari (dal 46° Bruzzese, dall’85° Pastore). In panchina: Pizzolato, Danese, Pellegrino, Dinielli, Zinetti, Ivone, Ancora, Pollidori, Iaia. Allenatore: Chiricallo.
Arbitro: Scatigna di Taranto.
Marcatori: nella ripresa al 55°Zotti ed all’81°Lacarra
Un Brindisi abulico, con addosso un inguardabile completino rosso-vergogna da riporre quanto prima in archivio, sicuramente appesantito dai carichi di lavoro, ma che, cionondimeno, avrebbe dovuto e potuto far vedere qualcosa di più in campo viene sconfitto con un secco 2 a 0 dal Bisceglie di mister De Luca e da mestamente addio alla competizione tricolore, deludendo i circa 200 aficionados che si sono sobbarcati la trasferta convinti di assistere a ben altra partita.
Impalpabile la presenza dei big Molinari, presente solo nella prima frazione di gioco, e Danucci evidentemente ancora lontano dalla forma migliore, mentre non erano nemmeno in panchina, perché non al meglio fisicamente, Oliveira e Ciano. Da registrare l’utilizzo, negli ultimissimi minuti, del neoacquisto Pietro Pastore.
Dopo un primo tempo scialbo, in cui ad una netta supremazia territoriale dei padroni di casa non era seguito alcun serio rischio per la porta difesa da Cattafesta, autore di un solo intervento a pugni chiusi su un calcio di punizione ben battuto da Pietro Zotti, nella ripresa gli uomini di Marcello Chiricallo issano bandiera bianca.
Dopo la prima rete, messa a segno da Pietro Zotti, il migliore in campo, con un tiro da pochi metri che fa secco l’estremo difensore biancazzurro, ci si attendeva una veemente reazione del Brindisi e, invece, la partita si è trascinata per oltre venti minuti senza che gli ospiti producessero una sola occasione da gol.
A pochi minuti dalla fine il raddoppio del Bisceglie con i biancazzurri che ingenuamente si fermano per un fuori gioco mai fischiato e probabilmente nemmeno esistente, e Lacarra, imbeccato dal neo entrato Patierno che fa secco ancora una volta Cattafesta.
Nei minuti di recupero, su cross di Loiodice, da ottima posizione e non marcato, Croce manda alle stelle il pallone che avrebbe, quanto meno, dimezzato lo svantaggio e reso meno dura la sconfitta.
Queste le dichiarazioni di mister Chiricallo al termine della gara: “la squadra è ancora pesante. Abbiamo fatto fatica nel fare gioco. Nel primo tempo non abbiamo subito molto anche se abbiamo concesso a loro il pallino del gioco. Domenica si inizia a fare sul serio e per questo dobbiamo fare entrare in condizioni tutti i giocatori. Gli assenti avevano piccoli acciacchi, nulla di grave”.
Da contraltare le dichiarazioni di mister De Luca: “siamo contenti del risultato e della nostra prestazione. Dobbiamo continuare a lavorare per toglierci delle soddisfazioni. Ho trovato un gruppo eccezionale sempre disponibile al sacrificio. Domenica abbiamo una partita difficilissima. Il Brindisi secondo me anche se oggi lo abbiamo battuto è la squadra più forte del campionato”.
Archiviata nel peggiore dei modi la Coppa Italia, con l’eliminazione al primo turno, ora bisogna assolutamente concentrarsi sull’impegno di campionato di domenica prossima quando ci saranno in palio i primi tre importantissimi punti della stagione e non ci dovranno essere scusanti o alibi di alcun genere.
Alessandro Caiulo