Il Brindisi pronto al debutto: già dimenticata la sconfitta di Bisceglie

Il Brindisi scalda i motori ai nastri partenza in attesa del fischio di inizio della prima partita di questo campionato, domenica 7 settembre, alle ore 15, sul manto erboso del Fanuzzi, quando avversario di turno sarà la neopromossa Sarnese di mister Vitter.
Il clima di messianica attesa che si respira in città è sintomatico di quanto la squadra con la V sul petto sia tornata ad essere amata e seguita dopo qualche anno di offuscamento dovuto all’ennesimo ritorno fra i dilettanti per vicende assolutamente extracalcistiche che nulla hanno avuto a che vedere con i risultati maturati sul campo: basti pensare che è dagli anni settanta che la squadra biancazzurra non retrocede sul campo ed ogni volta che ha compiuto balzi e doppi balzi all’indietro è sempre stato per crisi finanziarie spesso seguite da formali fallimenti, da qui i ciclici timori che rinverdiscono ogni qual volta venti di bufera bussano alla porta delle sede di via Benedetto Brin.
Nella speranza, dato che nel calcio come nella vita non esistono mai certezze, che tutto questo sia stato riposto definitivamente alle spalle il Brindisi, come dicevamo, si appresta ad intraprendere questa nuova avventura calcistica nel campionato di serie D tornando a rivestire, dopo qualche anno, le sfavillanti vesti della favorita.
L’immagine stampata per volere del presidente Flora sulle tessere degli abbonamenti e che raffigura un lungo striscione innalzato anni fa dai tifosi in Curva Sud in cui è scritto “unico risultato la vittoria del campionato” e le tante dichiarazioni rese anche in contesti ufficiali che è tempo di ritornare in C1, cioè nella Terza Serie Nazionale, non lasciano adito a dubbi su quelle che sono le ferme intenzioni della società e del mandato ricevuto da mister Chiricallo nel formare e forgiare la squadra tutta composta da elementi più che validi per la categoria.
E’ ovvio che si debba tenere conto anche di un altro paio di squadre ben attrezzate per provare a compiere il salto di categoria, ma è anche vero che i brindisini, i tifosi brindisini, non sono disposti a rinunciare al ruolo di favorita che è stato affibbiato alla propria squadra al punto che nel corso della campagna acquisti nel corso della quale praticamente tutti i calciatori richiesti dallo staff tecnico sono stati messi sotto contratto.
In un tal contesto di entusiasmo e positività, stonava non poco la crescente polemica con l’Amministrazione Comunale che, grazie al cielo, è stata risolta nel migliore dei modi anche grazie al fattivo e mirato intervento del vice sindaco Pino Marchionna, uno che al Fanuzzi si è sempre fatto vedere negli anni bui come in quelli gloriosi, quando era amministratore ma anche da semplice cittadino senza alcuna carica.
Venendo agli aspetti più prettamente calcistici, la squadra si sta allenando secondo programma e nella giornata di ieri ha svolto la consueta partita di allenamento del giovedì sul sintetico del precampo per preservare in questi giorni di pioggia il manto erboso del Fanuzzi; a fare da sparring partner è stato il San Vito dei Normanni. Come da sua abitudine mister Chiricallo ha utilizzato tutti quanti gli elementi della rosa disponibili ed ha provato alcuni schemi da applicare in partita. L’undici iniziale è stato, schierato nel corso del primo tempo, è stato: Pizzolato, Zinetti, Raho, Terracciano, Ferrara, De Vivo, Varsi, Pollidori, Danucci, Ancora, Molinari; nella ripresa: Cattafesta, Lorito, Ferrara (Dinielli), Danese, Pellegrino; Varsi (Ivone), Danucci, Ancora (De Vivo), Franco (Gjonaj); Croce, Pastore. Il risultato, per quello che può contare in un test di allenamento, è stato di 6 a 0 per il Brindisi, da segnalare la tripletta di Croce, in gol anche Molinari e Franco.
Queste le dichiarazioni proprio di Antonio Croce (nella foto) al termine dalla partitella: “la sconfitta in Coppa Italia ci è servita perché ci ha fatto capire che campionato ci aspetta. Siamo consapevoli che domenica partiremo con il piede giusto perché ci stiamo allenando bene, con voglia e spirito di sacrificio. Aspettiamo l’esordio in campionato perché il bello del calcio è che puoi rifarti di una sconfitta già la settimana settimana successiva. La spinta del Fanuzzi ci aiuterà sicuramente, potrebbe essere il nostro dodicesimo uomo in campo già contro la Sarnese. Mi aspetto, per quello che ho visto in passato, uno stadio pieno”.
Alessandro Caiulo