Il Brindisi di Marcello Chiricallo affronterà domenica pomeriggio alle ore 15, presso lo Stadio Antonio Bianco, il Gallipoli di mister Volturo con il chiaro intento di confermare quanto di buono ha già fatto vedere nella gara di esordio contro la Sarnese, guadagnare altri 3 punti in classifica e cementare maggiormente il già ottimo rapporto che si è venuto a creare con i propri tifosi e con la città intera.
La prevendita dei tagliandi relativi al settore ospiti presso l’Ideario di via Verona al rione Santa Chiara va a gonfie vele e si prevede che saranno almeno quattrocento i tifosi brindisini che non mancheranno all’appuntamento con la prima trasferta stagionale di questo campionato.
Mister Chiricallo non avrà a disposizione l’infortunato Serafino Bruzzese e, con ogni probabilità, nemmeno il difensore centrale Ivano Ciano il quale, benché abbia scontato domenica scorsa il turno di squalifica, accusa ancora un risentimento al ginocchio che già gli creò qualche problema nella scorsa stagione; Diego Oliveira è sulla via del recupero e sarà sicuramente fra i convocati e potrebbe anche esordire in campo, mentre il lieve risentimento che ha accusato il bomber Antonio Croce in settimana non dovrebbe impedirgli di scendere regolarmente in campo.
Anche se è presto per cercare di indovinare la formazione iniziale che Chiricallo manderà in campo, possiamo ipotizzare la conferma di Lorenzo Cattafesta (1995) a difesa della porta, linea difensiva composta dagli esterni Pellegrino (1996) e Lorito (1995) e dai centrali Ferrara e Terracciano, in mediana Danucci e Pollidori, esterni Loiodice (Ancora) e De Vivo (1994), coppia d’attacco formata da Molinari e Croce. Nel caso in cui il mister optasse per l’utilizzo dell’under Danese al centro della difesa potrebbero essere contemporaneamente in campo Ancora e Loiodice che potrebbe avvicendarsi, nel corso della ripresa con Oliveira.
Più che agli avversari, che comunque meritano rispetto e vengono da una bella impresa esterna in quel di Pomigliano, ciò che desta maggiori preoccupazioni fra i calciatori biancazzurri è il fondo del terreno di gioco dello stadio Bianco, un sintetico di vecchia concezione, nulla a che vedere con il manto erboso del precampo di Brindisi, trasformatosi negli anni in una vera trappola letale per le caviglie, le articolazioni ed i muscoli dei calciatori che vi si avventurano.
In casa Gallipoli si respira una frizzante aria di eccitante attesa per quello che è un derby che, anche se manca dalla scena da una quindicina di anni, è molto sentito dal pubblico, a rendere ancora più intricante la sfida è la presenza nell’undici salentino dell’ex capitano biancazzurro e brindisino doc Mino Tedesco, un attaccante bravo, caparbio e generoso, protagonista nel girone di ritorno dello scorso campionato, dopo che in quello di andata aveva vestito la maglia con la V sul petto, dell’allungo decisivo in classifica che portò il Gallipoli a traguardare al primo posto e conquistare la promozione diretta nel campionato di serie D, sarà curioso vederlo nei panni di avversario della squadra per cui tifa ed ha sempre tifato, ma il calcio è anche questo, ma la indubbia professionalità del vecchio bomber riuscirà sicuramente a far tacere cuore e sentimenti per novanta minuti più recupero. Nel Gallipoli mancherà Legari il quale a seguito dell’espulsione rimediata a Pomigliano si è beccato due giornate di squalifica da parte del Giudice Sportivo.
A dirigere il derby fra Brindisi e Gallipoli sarà l’arbitro Ramy Ibrahim Kamal Jouness della Sezione di Torino, coadiuvato dai signori Andrea Micaroni di Pescara e Giulio Basile di Chieti.
Queste le altre gare in programma domenica pomeriggio e valevoli per la seconda giornata del campionato di serie D, girone H: Andria-Francavilla, San Severo-Monopoli, Taranto-Cavese, Grottaglie-Bisceglie, Sarnese-Scafatese, Manfredonia-Puteolana, Arzanese-Pomigliano e Potenza-Gelbison.
Alessandro Caiulo