Marino al battesimo del campionato: “Il basket deve conquistare sempre maggiori spazi”

La pallacanestro italiana apre ufficialmente le danze del campionato di serie A 2014/2015. Lo fa nella sede del più importante quotidiano sportivo italiano, la Gazzetta dello Sport, e sul palco c’è il brindisino Nando Marino, da 100 giorni a capo della Lega. Nelle prime file, a rappresentare l’Enel Brindisi, coach Piero Bucchi e il capitano Massimo Bulleri. Marino si è impegnato sin dal primo giorno del suo insediamento a promuovere da un lato una migliore funzionalità degli arbitraggi (da qui l’introduzione, fortemente voluta, dell’instant replay in tutte le partite), dall’altro la massima visibilità di uno sport che viene considerato il più spettacolare di tutti ma che finora in Italia era confinato ai margini della programmazione televisiva nazionale. Tre – ha spiegato Marino – saranno le partite che ogni settimana saranno proposte in diretta in tutta Italia e presto entrerà in funzione la web tv di Lega che consentirà a chiunque di seguire in tempo reale ogni partita.
“Inutile fare polemiche adesso, il lavoro che stiamo facendo dovrà essere valutato alla fine del mio mandato”. Il presidente di Legabasket ha annunciato anche l’accordo con un secondo sponsor che affiancherà Beko nella massima serie di basket: si tratta del gruppo Bmw Mini.
Ci sarà una bella novità annunciata dal presidente della Fip, Gianni Petrucci: prima di ogni partita, come avviene negli Nba, sarà suonato l’inno Nazionale. Petrucci, e poi anche il coach nazionale Simone Pianigiani, hanno sottolineato ancora una volta la necessità di un maggiore impiego dei giocatori italiani per dare maggiore forza alle ambizioni azzurre.