
A poco meno di 48 ore dall’esordio in campionato, previsto per domenica prossima contro la ConsultInvest Pesaro al PalaPentassuglia, l’allenatore dei biancoazzurri insieme al General Manager Alessandro Giuliani ed in neo arrivato Elston Turner, si sono presentati ai microfoni della sala stampa per presentare l’imminente inizio di stagione.
Che non sarà un torneo semplice lo si è capito da un pezzo. Lo dicono i roster delle squadre, pieni zeppi di giovani di belle speranze, lo dicono i risultati indecifrabili nelle amichevoli estive dove tutti hanno vinto e perso con tutti. Lo dicono anche Milano, Sassari e Reggio Emilia, uniche squadre in lizza per un campionato a parte con tutte le altre racchiuse in un gruppone dove emergerà chi avra più fame e voglia di risultati. Tutte queste diffoltà il coach della New Basket le conosce bene, cosi come sà bene che il suo credo, lavoro e sacrificio, va bene per ogni situazione. ” Ci aspetta un campionato molto difficile – dichiara Piero Bucchi – sapete che non amo fare proclami. Noi andiamo in trincea e iniziamo a sudare, poi in primavera alzeremo la testa e vedremo dove siamo arrivati. Ho un buon gruppo, con dieci uomini di livello che mi permettono varie soluzioni. Da domenica prossima iniziamo a scoprire la nuova stagione. Pesaro non sarà una gara facile, abbiamo perso di venti punti ultimamente. Sono giovani e hanno talento. Noi dobbiamo trovare la nostra chimica di squadra, cosa normale per un gruppo quasi tutto nuovo.” Il pericolo per questa stagione è che i risultati eccezzionali dello scorso anno, tornino indietro come un boomerang e creino forse troppa pressione. Proprio per questo motivo, è lecito chiedersi se il quarto anno dell’era Bucchi non sia il più difficile da gestire. Il coach dell’Enel Basket, molto sinceramente risponde cosi: ” Non ci sono mai annate facili. Ognuna ha le sue difficoltà. Quando sono venuto qui quattro anni fa c’erano altri obiettivi e altre difficoltà da affrontare. Man mano abbiamo alzato l’asticella e siamo riusciti a centrare ogni traguardo. Quest’anno speriamo di fare bene, anche se ripetersi non è semplice”.
Il precampionato dei brindisini ha vissuto di alti e bassi e al di là delle caratteristiche singoli, si è vista una New Basket diversa rispetto allo scorso anno, meno gioco sul perimetro e più palloni ai lunghi : “Abbiamo una batteria di lunghi interessante, chiaro che vogliamo cercare di più il gioco interno, rispetto al passato”. Buone notizie anche sul fronte Bulleri. Bucchi ha rassicurato tutti dicendo che ” Massimo si sta allenando bene, di sicuro sarà a referto e poi deciderò se impiegarlo o meno.” In campo ci sarà sicuramente Elston Turner, ultimo arrivato in casa biancoazzurra e prossimo al debutto, guarda caso contro la sua ex squadra: ” Elston Turner è l’uomo che ci serviva – ammette ‘allenatore dell’Enel Basket – infatti non appena si è creata la possibilità di prenderlo, abbiamo deciso in poche ore. E’ un ragazzo intelligente, per questo non ha avuto difficoltà ad inseririsi in pochi giorni.
Ed è lo stesso Turner ad espriemere tutto il suo entusiasmo per questa nuova avventura in maglia New Basket: ” Sono molto felice di essere qui. Ho trovato subito un buon gruppo e una bella tmosfera. Emozionato per essere l’ex di turno? No, assolutamente. A Pesaro è rimasto solo Musso, per il resto sono tutti volti nuovi. Posso giocare in diverse posizioni, non ho problemi ad adattarmi. Voglio solo dare il mio contributo. Sono convinto che faremo un ottimo campionato.”
Fabrizio Campagnoli