Sembra quasi surreale, in queste giornate in cui si susseguono notizie relative al possibile trapasso delle quote societarie del Brindisi – e di cui per ovvi motivi di riservatezza professionale non intendo trattare – scrivere di calcio giocato, ma gli impegni di campionato incombono e domenica 19 ottobre, con fischio di inizio alle ore 15,00, sul manto erboso dello stadio Fanuzzi si affronteranno Brindisi e Puteolana.
Altrettanto surreale è dare una scorsa alla classifica e vedere il Brindisi che giace in quart’ultima posizione, per cui la gara di domenica, contro al cenerentola del campionato è, dopo i fasti dei tanto sbandierati big match contro Andria, Taranto e Potenza, che hanno fruttato nel loro insieme appena un punticino, decisamente una sfida da bassa classifica, di quelle che, comunque vada, non verranno consegnate alla storia calcistica della città.
La Puteolana è ultima in classifica con due pareggi e quattro sconfitte in sei incontri, appena 3 gol fatti e ben 13 subiti; fuori casa i campani – come del resto anche i biancazzurri pugliesi – hanno sempre perso, contro Manfredonia (4 a 0), Gelbison (2 a 0) e Francavilla (2 a 0), non mettendo a segno nemmeno un gol; fra le mura amiche hanno bloccato sul pareggio San Severo (2 a 2) e Bisceglie (1 a 1), perdendo solamente contro la forte Cavese (0 a 2).
Il Brindisi, dal canto suo, in casa ha fino ad ora mantenuto a zero la casella delle sconfitte, vincendo per 3 a 0 la gara di esordio contro la Sarnese, pareggiando 3 a 3 contro il Grottaglie e per 1 a 1 contro il Taranto, per cui il risultato statisticamente più probabile domenica prossima è la vittoria per i padroni di casa con un paio di reti di scarto, tenuto conto anche del fatto l’attacco ha fatto cilecca solamente in occasione della gara esterna contro il Potenza, mentre in tutte le altre gare, sia interne che esterne, è sempre andato segno e in ben tre occasioni (contro Sarnese, Grottaglie ed Andria) ha messo a segno addirittura tre reti.
La squadra è riuscita a vivere con sufficiente tranquillità questa settimana per alcuni versi caotica, rispondendo sul campo, nel corso degli allenamenti, con il lavoro ed il sudore, ai solleciti del mister consapevole come è che ha più di qualche cosa da farsi perdonare, sia sul piano del rendimento ma anche del gioco, rispetto a quello mostrato fino ad oggi.
Qualche segnale indubbiamente positivo è venuto dalla partita di domenica scorsa dove, a fronte di una prova sufficientemente valida del reparto difensivo, con al centro la grande prestazione del portiere Giorgio Pizzolato, ha fatto da contraltare una prova insoddisfacente del reparto avanzato, rimasto a secco e con il suoi culmine nel rigore del possibile pareggio tirato al 97° da Antonio Croce addosso al portiere avversario.
La mano di Ezio Castellucci, comunque, comincia a vedersi e gli schemi che fa provare e riprovare ai suoi ragazzi in allenamento vengono rapidamente recepiti dalla squadra e già domenica si dovrebbe vedere un Brindisi equilibrato e ben messo in campo affrontare la prima di un trittico di partite abbordabili: Puteolana in casa, Manfredonia in trasferta e, poi, il Gelbison nuovamente in casa, prima della terribile trasferta di Cava dei Tirreni in programma il prossimo 9 novembre.
Questo potrebbe essere, secondo le impressioni che si sono ricavate nel corso degli allenamenti settimanali, l’undici iniziale anti-Puteolana che ha in mente il mister biancazzurro: Pizzolato a difesa della porta, linea difensiva composta dagli esterni under Raho e Lorito e dai centrali senior Ciano e Terracciano, centrocampo a quattro con Danucci e Pollidori in mediana e con Loiodice e De Vivo esterni, coppia d’attacco formata da Ancora e Molinari.
Arbitro dell’incontro sarà il signor Mario Vigile di Cosenza, che molti ricorderanno per il clamoroso rigore negato al Brindisi sul finire della gara contro il Gladiator di due stagioni addietro, ad assisterlo i collaboratori di linea i signori Francesco Chiappetta e Roberto Terenzio, anche essi di Cosenza.
Questi gli altri incontri in programma per la settima giornata di campionato di serie D, girone H: Arzanese-Potenza, Bisceglie-San Severo, Francavilla in Sinni-Gelbison, Gallipoli-Grottaglie, Monopoli-Taranto, Sarnese-Andria, Pomigliano-Manfredonia e Scafatese-Cavese.
Alessandro Caiulo