Il Brindisi tira fuori gli artigli onorando la memoria di Michele Stasi

BRINDISI-PUTEOLANA

BRINDISI: Pizzolato, Lorito, Raho, Danucci, Ciano, Terracciano, Loiodice (dal 59° Ancora), Pollidori, Croce (dall’85°Pastore), Molinari (dal 75° Bruzzese), DeVivo. In panchina: Cattafesta, Ivone, Pellegrino, Varsi, Romito, Ferrara. Allenatore: Ezio Castellucci
PUTEOLANA: Ifrigerio, Carezza, Di Grezia, Vacca, Russo, Fiore, Liberti, Marzocchi (dal 78° La Torre), Manfrellotti (dal 60° Simeri), Izzo, Biondi (dal 67° Izzo). In panchina: Martucci, Perrella, Gaudiano, Anaclerio, Biondi. Allenatore: Ciro Muro
Arbitro: Mario Vigile di Cosenza, coadiuvato da Chiappetta e Terenzio, anche essi di Cosenza.
Marcatori: nella ripresa al 17° Pollidori, al 26° Molinari, al 32° Ancora, al 42° Simeri
Spettatori: 1.200 circa, con sparuta rappresentanza ospiti.
Note: si è commemorato l’anniversario della scomparsa di Michele Stasi, il grande tifoso brindisino a cui è intitolata la Curva Sud

Il Brindisi tira finalmente fuori gli artigli nella ripresa e grazie a tre squilli da parte di tre fra i suoi uomini migliori, Massimo Pollidori, Hernan Molinari e Cristiano Ancora, aggiunge tre buoni punti alla classifica lasciandosi dietro la zona play out.
Da segnalare la buona prova anche dell’estremo difensore Giorgio Pizzolato che, quando la difesa biancazzurra ha ballato paurosamente, è riuscito con un paio di uscite provvidenziali e altri due interventi non facili a blindare la propria porta, soccombendo solo a risultato acquisito quando proprio non è riuscito a mettere una pezza all’ennesimo errore difensivo.
A fine gara applausi, da parte dello scarno pubblico, all’indirizzo dei ragazzi con la V sul petto che hanno comunque meritato, nel complesso, la sufficienza.
Ecco la cronaca dell’incontro.
Ad inizio gara il Brindisi prova a sorprendere subito il portiere ospite tirando dal cerchio del centrocampo, ma Ifregerio riesce a salvarsi in corner.
Dopo questa fiammata iniziale non accade praticamente nulla fino al 15° quando Pollidori prova la conclusione ma Ifregerio riesce a parare.
Da segnalare intorno al 40° una grande parata di Pizzolato che esce su Manfrellotti ormai lanciato a rete e riesce a togliergli la palla dai piedi
Nella ripresa il Brindisi va un po’ meglio anche se la prima conclusione a rete è di marca ospite con Carezza che prova la conclusione da fuori area ma Pizzolato non si fa sorprendere.
L’ingresso in campo di Cristiano Ancora, ingiustamente confinato in panchina per un’ora, accende la partita e fa salire in cattedra i padroni di casa.
Il Brindisi passa al 17° con capitan Massimo Pollidori che incorna di testa da sottomisura la sfera giuntagli sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da De Vivo.
Il gol sveglia il Brindisi che per una ventina di minuti gioca in maniera tamburellante, anche se al 23° rischia il pareggio, ma è bravissimo Pizzolato a respingere il tiro di Sorrentino diretto in porta.
Ma il raddoppio è nell’aria e giunge al 26° con Molinari che, da grande opportunista quale è, si intromette fra difensore e portiere avversario e con la punta dello scarpino manda il pallone in rete per il 2 a 0.
Al 32° c’è gloria meritatissima anche per Cristiano Ancora, che era subentrato a metà ripresa a Nicolino Loiodice, che con un micidiale rasoterra a filo d’erba e fil di palo fa secco per la terza volta Ifregerio, proteso, invano, in tuffo alla sua sinistra.
Un minuto dopo il Brindisi potrebbe dilagare segnando la rete del 4 a 0 ma l’incornata di Antonio Croce finisce alta di un soffio.
Al 40° bell’intervento di Giorgio Pizzolato che respinge in angolo una velenosissima conclusione di Izzo; ma a pochi minuti dal termine giunge il gol della bandiera della Puteolana con Simeri, che approfittando di una dormita generale della difesa, riesce, con un velenoso diagonale, a superare Pizzolato e fissare il risultato sul 3 a 1 finale.
Soddisfatto della prova dei sui ragazzi mister Castellucci che dedica la prima vittoria della sua gestione al presidente Antonio Flora e,a proposito della prestazione dei suoi uomini dichiara: “l’impegno è stato totale e anche se c’è tanto da fare, abbiamo il dovere di migliorarci e soprattutto di continuare a crederci”.
Queste, invece, le dichiarazioni del tecnico campano Ciro Muro a fine gara: “Siamo venuti a Brindisi con l’intento di portare via un punto anche col fatto di tutto ciò che sta accadendo in società, ma purtroppo le qualità della squadra brindisina sono venute fuori e tra un errore ed un altro siamo stati puniti”
Domenica prossima ci sarà l’insidiosa trasferta al Miramare di Manfredonia, con la speranza che Pollidori e compagni possano raccogliere i primi punti esterni della stagione.
Questi gli altri risultati della settima giornata: vittoria a sorpresa del Grottaglie in casa della capolista Gallipoli per 2 a 1, vittoria del Bisceglie per 1 a 0 sul San Severo, 3 a 0 del Potenza in casa dell’Arzanese, vittoria corsara anche dell’Andria che supera per 2 a 1 la Sarnese, finisce 2 a 2 il derby del Veneziani fra Monopoli e Taranto, così come Francavilla-Gelbison, roboante vittoria per 4 a 0 della Cavese a Scafati.
Alessandro Caiulo