L’Enel Basket rinnova con Giuliani per altri due anni e si gode Mays, Mvp del campionato

di GIANMARCO DI NAPOLI

L’Enel Brindisi inizia la sua marcia d’avvicinamento alla sfida di Sassari (diretta tv e radio sulle emittenti del gruppo Studio 100 lunedì alle 20.30) mettendo a segno un colpo importante nel segno della continuità: il gm Alessandro Giuliani, artefice delle ultime due campagne acquisti in simbiosi con Piero Bucchi, ha rinnovato il contratto per altre due stagioni. Questo significa che il tandem “coach-general manager” sarà immutato anche nella prossima stagione visto che l’allenatore ha già firmato un biennale. E questo consente di programmare a più ampio spettro in una pallacanestro che invece è sempre più “take away”.

Così da oggi si può dire che si gioca per questo campionato pensando già a mettere le basi per il prossimo, magari tendendo a costruire un nucleo sempre più solido da confermare. Anche se sarà difficile tenere giocatori come James Mays che già dopo due partite si è attirato le attenzioni di mezza Legabasket. Con 31 di valutazione nella gara di Caserta, frutto di 18 punti e 12 rimbalzi (seconda doppia/doppia consecutiva) il centro della North Carolina è risultato l’Mvp del campionato.

Mays pare un giocatore davvero completo, praticamente ambidestro al tiro, potente nel pitturato, “calamitico” nei rimbalzi. Il tutto condito da una determinazione tale che lo ha spinto a voler rientrare a tutti i costi in campo a Caserta, dopo una brutta caduta con leggera distorsione della caviglia. Per fortuna Bucchi ha potuto evitare di rischiarlo visto che la partita era ormai in cassaforte. Lunedì sarà regolarmente in campo così come Sek Henry, pure lui infortunatosi sul parquet del Pala Maggiò. Per entrambi gli esami strumentali effettuati non hanno evidenziato nulla di preoccupante.

Non è solo Mays a primeggiare nelle classifiche individuali di Legabasket perché in vetta a quella del “plus-minus”, che valuta il rendimento di un giocatore conteggiando i punti fatti e quelli subiti dalla sua squadra mentre lui è in campo, c’è Marcus Denmon, con ben 7 punti di vantaggio e oltre su personaggi del tipo di Ortner, Ragland e Samuels. Quando c’è lui in campo le cose vanno benissimo all’Enel e questo nonostante nelle prime due partite la sua vena realizzativa si sia un po’ appannata rispetto al precampionato, complice forse l’arrivo di Turner che con lui divide le responsabilità dal perimetro.

Anche la squadra primeggia in classifiche importanti, oltre naturalmente a essere in vetta a quella del campionato. Miglior difesa con una media di soli 62,5 punti subiti, miglior percentuale dai due punti (63,2%), terzo miglior attacco (85 punti).

Il presidente Nando Marino ha di che sorridere anche perché la Lega ha chiuso un accordo nazionale con Mini Italia che sponsorizzerà il campionato con adesivi su tutti i campi e tre auto per ogni club. A dicembre arriveranno i nuovi modelli dedicati proprio a questo abbinamento con un nome ad hoc: si dice che stia per nascere la Mini Basket.