Mays ancora in dubbio per domenica. Il gm Alessandro Giuliani conferma che l’edema riportato nello scontro con Michelori, nella partita di Caserta, è in via di assorbimento. Ma non si sa se e in che modo il pivot potrà essere in campo contro Venezia.
Nel corso della conferenza-stampa settimanale, Giuliani ha confermato il rischio che domenica la squadra possa presentarsi ancora incompleta contro una delle rivali nella corsa ai posti di rincalzo dietro le super favorite Milano e Sassari. Ottimista invece per la risposta della squadra nell’esordio infrasettimanale in Olanda: “Ci siamo trovati di fronte una squadra che nella prima parte tirava con altissima percentuale da tre. Ma abbiamo avuto la forza di restare in scia, di migliorare strada facendo sino a raggiungere gli avversari e rischiare addirittura di vincere con l’ultimo tiro. Noi puntiamo a superare almeno il primo turno di Eurochallenge e nelle competizioni europee perdere fuori di casa di due punti è poco meno che vincere di uno”.
Sulle conseguenze del fatto di affrontare tre partite nel giro di poco più di una settimana, Giuliani aspetta la risposta della squadra: “Vedremo se questo diverso ritmo sarà utile ai ragazzi anche se le caratteristiche tecniche di Venezia sono profondamente diverse da quelle degli olandesi: in coppa ci siamo trovati di fronte un play basso che attaccava il ferro, la Reyer ha un play di due metri”.
La sfida con Venezia di domenica sarà un buon metro per valutare le ambizioni attuali di Brindisi contro una delle squadre meglio attrezzate del campionato: “Loro hanno grandissime ambizioni e un roster di primissimo piano. Noi però giochiamo in casa e dunque dobbiamo puntare al massimo”.