Il Brindisi a Cava dei Tirreni aspettando i nuovi “padroni”

Il Brindisi sarà impegnato domenica pomeriggio aSimonetta Lamberti di Cava dei Tirreni in quella che, a ragione, può definirsi la trasferta più ostica ed impegnativa dell’intero campionato e ciò proprio al termine della settimana di maggiore fibrillazione dal punto di vista societario, dal momento che quella di domani potrebbe essere l’ultima gara della gestione Flora. 

È attesa, infatti, per i primissimi giorni della prossima settimana, al massimo martedì, la risposta da parte di un gruppo di imprenditori, di cui l’unico uscito allo scoperto è Vincenzo Olivieri da Martina Franca, riguardo la proposta di cessione del 98% delle quote societarie al costo simbolico di un euroconsegnata nei giorni scorsi all’Amministrazione Comunale, per mio tramite, dal presidente del sodalizio di via Benedetto Brin.

In attesa di questi sviluppi, che potrebbero dare continuità al progetto di rinascita del calcio brindisino tanto a cuore all’Amministrazione Comunale, torna prepotentemente alla ribalta il calcio giocato perchè a trovarsi di fronte saranno due fra le formazioni più in forma del campionato: il Brindisi di mister Castellucci reduce da tre vittorie consecutive  e la Cavese di mister Agovino, forte della conquista di dieci punti nelle ultime quattro giornate e sempre vincente in casa in questo inizio di campionato e che, se non fosse partita con ben cinque punti di penalizzazione per irregolarità risalenti alla scorsa stagione,sarebbe ora al secondo posto solitario appena due lunghezze sotto la battistrada Andria ed una lunghezza avanti a Potenza e Gallipoli.

I campani dovranno fare a meno per squalifica del difensore Alessandro Varchetta e dell’attaccante Luigi Palumbo  mentre bomber De Rosa, seppure acciaccato, sarà regolarmente in campo.

Mister Ezio Castellucci, dal canto suo, non dovrebbe avere problemi di sorta a schierare un ottimo undici iniziale da momento che, ad eccezione dell’infortunato Thomas Lorito, ha a disposizione l’intera rosa di prima squadra, avendo Antonio Croce scontato la giornata di squalifica.

La partita promette spettacolo e tanti gol in quanto Brindisi e Cavese hanno i migliori attacchi del girone: venti le reti messe a segno da Molinari & c., una in più quelle siglate dai campani, ma, mentre la Cavese ha una difesa granitica, la quale ha subito appena cinque reti in questo scorcio di campionato, decisamente più scadente è il rendimento del reparto arretrato biancazzuro che, fino ad ora, è capitolato per ben quattordici volte anche se, a dire il vero, da che è giunto in panca Castellucci ed in porta si è piazzato Pizzolato, si è passati da una media di addirittura tre reti subite ad incontro, che ne avevano fatto la difesa più perforata del campionato, ad una soltanto, il che lascia ben sperare in chiave futura.

Anche se il mister ci ha abituato a continue sorprese, proviamo ad immaginare quello che sarà l’undici iniziale che, con la V sul petto,  sarà in campo al fischio d’inizio: Pizzolato tra i pali, linea difensiva con Ivone e Raho terzini e Ferrara e Terracciano centrali, in mediana Danucci e Polidori, esterni Varsi ed Oliveira (Loiodice), coppia d’attacco con Ancora e Molinari (Croce).

In settimana si è respirata un aria di cauto ottimismo con i calciatori che, grazie anche all’opera del tecnico, si sono completamente astratti dalle vicende societarie e sono assolutamente convinti di non andare a Cava a prendersi pallonate in faccia ma a giocarsela quanto meno alla pari.

Risale al campionato di serie C2 2003/2004 l’ultima sfida al Lamberti tra Cavese e Brindisi e ad avere la meglio furono gli ospiti grazie ad una bella rete in scivolata messa a segno, sotto una pioggia battente e su un campo al limite della praticabilità, dall’imperatore nonché capitano della formazione biancazzurra Mino Francioso, servito in area da Pinciarelli; come curiosità va detto che l’allenatore della Cavese era, all’epoca, proprio Ezio Cstellucci che sicuramente quel gol ancora se lo ricorda benissimo.

Il bilancio totale nei confronti diretti tra le due formazioni che domani si affronteranno per la settima volta nella storia è a favore del Brindisi che ha vinto tre volte, pareggiato due e perso una volta soltanto, in serie C, nella stagione 1977/78.

Saranno all’incirca un centinaio i supporter biancazzurri che raggiungeranno Cava dei Tirreni a bordo di un pullman ed auto private.

Arbitro dell’incontro sarà il signor Alessandro Capovilla di Verona, assistito dai signori Alessandro Dodo Spadi e Domenico Fontemurato, entrambi di Roma.

Le altre partite in programma per la decima giornata sono Grottaglie-SarneseManfredonia-Monopoli, TarantoArzanese, Bisceglie-Francavilla in SinniGelbison-Scafatese, San Severo-Andria e Potenza-Gallipoli.

Alessandro Caiulo