Si avvicina il giorno del big match fra Brindisi e Matera, la prima gara del trittico terribile che attende gli uomini di Totò Ciullo in questo caldo inizio di autunno, dopo di che capitan Tedesco e compagni dovranno affrontare di fila, Monopoli al Veneziani e Taranto al Fanuzzi, per dirla alla maniera di Dante Alighieri nel secondo canto dell’Inferno: “qui si parrà la tua nobilitate” o, per dirla fuor di parafrasi, in queste tre partite il Brindisi è chiamato a dimostrare sul campo tutto il suo valore per capire se può ambire o meno a recitare un ruolo da protagonista in questo difficile campionato.
Il Matera, dal canto suo, convinto come è ancora una volta di aver attrezzato uno squadrone che tremare il mondo fa, per citare questa volta la leggenda del Grande Bologna degli anni trenta, si avvicina con una certa apprensione alla gara di Brindisi ben sapendo che un eventuale passo falso acuirebbe ulteriormente le prime screpolature che si stanno notando a causa di una preoccupante sterilità offensiva che solamente grazie ad una certa dose di fortuna nelle due partite casalinghe non è sfociata in altrettanti 0 a 0.
Certo è che si ritroveranno di fronte l’un contro l’altro armati l’attacco più prolifico del campionato, ovviamente quello messapico, sempre in gol in tutte le partite fino ad ora disputate sia in campionato che in coppa, contro la difesa più ermetica del campionato, quella lucana, che in campionato non ha ancora beccato in gol, mentre in coppa ne ha beccati due in un sol colpo dal Savoia.
Vista la posta in palio per entrambe le formazioni ed i potenziali che verranno schierati in campo, si tratta di una partita che ben difficilmente potrà terminare a reti inviolate.
Mister Cosco, pragmatico allenatore del Matera, ha certamente a disposizione una rosa di giocatori molto ampia e di prim’ordine con gli innegabili problemi di convivenza e di amalgama che in genere si vengono a creare quando il mercato sembra condotto più che da uno staff tecnico da un collezionista di calciatori che magari, come è avvenuto a spese del Brindisi per il caso Roselli, punta anche a vendemmiare nelle vigne degli altri nel tentativo inconfessato di indebolire i possibili avversari più che a portare avanti un proprio ben preciso disegno tecnico.
Ma domenica in campo saranno 11 contro 11 e non importa se il Matera si può permettere il lusso di mandare un gran numero di senior in panchina o addirittura in tribuna dal momento che la partita inizia sempre in 11 contro 11 e con un solo pallone in campo!
Altro grosso motivo di apprensione per il Matera è la cabala dal momento che sono ben sessant’anni, esattamente dal campionato 1953/54 che non riesce a spuntarla a Brindisi ed anche nel computo totale delle 49 gare fino ad ora disputate fra le squadre delle due città il conteggio è decisamente umiliante per la Città dei Sassi che per ben 25 volte è uscito sconfitto (addirittura per nove volte in casa propria), 19 sono stati i pareggi ed appena cinque le vittorie materane di cui solamente una lontana dalle mura amiche; addirittura 68 a 38 il conto dei gol in favore del Brindisi!
Anche lo scorso anno, quando sembrava esserci un abisso anche dal punto di vista tecnico tra le due squadre, il Matera nel doppio confronto contro il Brindisi si è dovuto accontentare di un solo punticino preso in casa, dopo aver lasciato l’intera posta in palio agli avversari nella partita del Fanuzzi; partita che segnò anche l’esordio in panchina per mister Ciullo ed in campo per Mino Tedesco, autore, fra l’altro, di un preziosissimo gol siglato quasi allo scadere.
Per la gara di domenica prossima mister Cosco non potrà contare sullo squalificato Migliaccio ma ha ugualmente problemi di abbondanza, seguendo i rumors che si registrano dalla Città dei Sassi potrebbero scendere in campo Spilabotte, Sbardella, Bassini, Tundo, Ciano, Fernandez, Giorgino, Iannini, Majella, Lauria, eLetizia, mentre il tanto conteso – a suo tempo – Fabio Roselli rischia di essere confinato in panchina in una partita in cui probabilmente verrebbe a soffrire il fattore ambientale particolarmente a lui ostile.
Per chi non lo ricordasse Roselli è quel calciatore che, dopo aver raggiunto l’accordo con il Brindisi ed aver disputato tutta la preparazione pre-campionato, comprese le tre settimane di ritiro, a spese della società di via Benedetto Brin, pensò bene di abbandonare chi lo aveva accolto a braccia aperte cedendo alle lusinghe della società lucana che, sicuramente, gli ha offerto qualche euro in più, anche perchè si era bellamente risparmiato il costo della sua preparazione e del suo mantenimento nel ritiro di Sarnano; come dire che si è sposato con Colummella, il patron del Matera, dopo che le bomboniere ed i confetti li aveva pagati il dott. Flora!
Per quanto riguarda il centrocampista Iannini, come curiosità va detto che si tratta di uno di quei pochi atleti sottoposti a DASPO, per ben 4 anni, per una vicenda risalente ad un paio di stagioni addietro, quando giocava col Casale in Seconda Divisione, per aver aggredito due rappresentanti delle forze dell’ordine che al termine di una partita gli avevano impedito di venire a contatto con l’arbitro; lo stesso, inoltre, è stato nello scorso mese di agosto squalificato per 10 giornate dalla Coppa Italia per insulti razzisti proferiti nei confronti di un avversario di colore, in campionato, invece, a norma di regolamento, potrà scendere in campo.
Da Matera i tifosi locali si stanno organizzando per venire in massa, ma ben difficilmente riusciranno ad aggregarsi in più di due o trecento in quanto ancora non sembra che sia scoccata la scintilla fra la squadra, la vecchia Irsinese trasferita due stagioni addietro a Matera e tramutatasi lo scorso anno nella A.S.D. Matera e la città, orfana della gloriosa F.C.Matera, sodalizio che in passato aveva calcato anche i palcoscenici della serie B, irrimediabilmente morta a seguito della mancata iscrizione al campionato 2010/11.
Domani esamineremo più da vicino come il Brindisi ed i brindisini si stanno preparando per questa emozionante sfida in campo e sugli spalti.
E’ già possibile acquistare i tagliandi per assistere alla partita fra Brindisi e Matera presso i punti vendita della Booking Show abilitati, vale a dire l’Ideario di via Verona 30 nel rione Santa Chiara e la Discoteca di via Imperatore Augusto 9 nel rione Commenda; i prezzi sono i seguenti: Tribuna Centrale 15 euro – ridotto 13 euro; Tribuna Laterale 12 euro – ridotto 10 euro; Gradinata 8 euro – ridotto 6 euro; Curva Sud 5 euro, settore ospiti 10 euro.
Ricordiamo che il biglietto ridotto è valido per gli over 65 e per i giovani tra i 14 e i 18 anni., mentre donne e ragazzi under 14 entrano gratis. Al fine di evitare incresciose file ai botteghini dello stadio all’ultimo momento è consigliabile munirsi per tempo del ticket , che può essere acquistato presso la sede della società in via Benedetto Brin 33, anche la domenica mattina.
Alessandro Caiulo