Il Brindisi all’assalto del fortino del Bisceglie

Il Brindisi di mister Ezio Castellucci, reduce da cinque risultati utili consecutivi, fatti di tre vittorie due pareggi, che, purtroppo, non sono serviti ad evitare di attardarsi ulteriormente in classifica rispetto alle capofila, è chiamato domenica pomeriggio ad una sorta di prova del nove, senza possibilità di appello, al Gustavo Ventura di Bisceglie, contro la seconda forza del campionato.
Inutile nascondersi dietro un dito, in caso di sconfitta, ma forse anche di pareggio, il Brindisi avrebbe ben poche possibilità di poter recitare un ruolo da protagonista in questo campionato in quanto dopo aver già perso contro Gallipoli, Andria e Potenza e pareggiato con Taranto e Cavese, tutte formazioni che la precedono in classifica, oltre che con Grottaglie e Francavilla in Sinni, dimostrerebbe di meritare l’anonima posizione di metà classifica che attualmente occupa, dal momento che non è stata ancora capace, dopo che si è già disputato un terzo del campionato, di lanciare il suo primo acuto in quanto le vittorie su Sarnese, Puteolana, Manfredonia e Gelbison non sono certamente imprese sportive tali da essere annotate sugli annali della città.
Il Bisceglie, con i suoi 25 punti conquistati in 11 partite ed una imbattibilità che dura dall’inizio della stagione, sarebbe primo in qualche altro girone della serie D, ma nel girone H si deve accontentare del secondo posto in quanto c’è l’Andria che la fa da padrona con 28 punti conquistati alla incredibile media di 2,55 punti a partita che, se fosse rispettata fino al termine della stagione, vorrebbero dire ben 87 punti in classifica ed un probabile vantaggio in doppia cifra rispetto alle più prossime inseguitrici.
Mister Claudio De Luca, il bravo tecnico biscegliese, può contare su una compagine quadrata e ben assortita con una mezza dozzina di calciatori davvero forti sia tecnicamente che sul piano della concretezza in campo, che farebbero la fortuna di ogni squadra di quarta serie, come gli attaccanti Pietro Zotti (duecento gol in carriera, di cui un paio con la maglia del Brindisi) e Giuseppe Lacarra (già punto di forza di Monopoli ed Andria quando militavano in Lega Pro), i centrocampisti Mirko Guadalupi (brindisino doc) ed Angelo Logrieco (mediano con il vizio del gol, già cinque volte in rete in questo inizio di stagione) ed i difensori Nicola Lanzolla (8 campionati in Lega Pro prima di approdare in questa stagione a Bisceglie) e Michele Anaclerio (qualche apparizione in serie A, oltre duecento presenze in serie B ed un centinaio in Lega Pro); a questi calciatori tecnici e di esperienza sono da aggiungere un buon gruppo di under, a partire dall’ottimo portiere Mattia Licastro fino al terzino destro classe 1994 Vincenzo Lacriola ed al centrocampista tunisino Mohamed Khailil Hadj.
Già in occasione della prima uscita ufficiale della stagione, in Coppa Italia, il Brindisi, allora allenato da Marcello Chiricallo, ebbe a saggiare la forza devastante del Bisceglie che si impose per 2 reti a 0 grazie alle marcature di Zotti e Lacarra e non concesse proprio nulla ad un Brindisi davvero brutto ed inconcludente.
Peggiore cliente non poteva capitare al Brindisi in questo momento dato che proprio ora che non ci sono alternative alla vittoria per poter continuare a dare un senso alla stagione, ci si troverà ad affrontare la migliore difesa del campionato, con appena sei reti subite in undici gare, oltre che l’unica formazione del girone che ha mantenuto l’imbattibilità sia in casa che in trasferta, per cui mister Castellucci dovrà inventarsi qualcosa di più dei soliti lanci lunghi o dello sterile giro palla che si è visto in occasione della gara di domenica scorsa contro il Francavilla in Sinni se vorrà avere la meglio su cotanto avversario.
Proviamo ad indovinare quello che potrebbe essere l’undici iniziale che ha in mente Castellucci, il quale in settimana ha dovuto fare i conti con alcune assenze importanti come quelle di Danucci, Pollidori e Terracciano oltre all’ancora infortunato Lorito; in porta dovrebbe essere confermato Pizzolato, linea difensiva formata da Ivone, Raho, Ferrara e Terracciano, in mediana Romito e Pollidori, esterni Loiodice e De Vivo, coppia d’attacco composta da Croce, ex di turno, e Cristiano Ancora: nella ripresa ci sarà sicuramente spazio per Molinari e per uno fra Bruzzese ed Oliveira.
Arbitro dell’incontro sarà il signor Cristian Cudini di Fermo, assistito dai signori Simone Teodori e Giovanni Lanese, anche essi di Fermo.
Le altre gare in programma per la dodicesima giornata di campionato del girone H della serie D sono: Potenza-Andria, Cavese-Monopoli,Taranto-Sarnese, Manfredonia-Gallipoli, San Severo-Grottaglie, Puteolana-Arzanese, Gelbison-Poligliano, Francavilla in Sinni-Pomigliano.
Alessandro Caiulo