L’Enel ubriaca d’Europa davanti al pubblico più caldo di sempre

di FABRIZIO CAMPAGNOLI

Brindisi ubriaca d’Europa. Serata straordinaria per la New Basket e per per tutto il pubblico del PalaPentassuglia: da tempo non si vedeva un tifo cosi caloroso e partecipe. La squadra di coach Bucchi ha battuto agevolmente gli olandesi del SPM Shoeters per 76 a 62, ribaltando il risultato nello scontro diretto e mettendo cosi un piede nella fase successiva. Grande prestazione di tutto il gruppo, Denmon miglior marcatore con venti punti ed inoltre si è vista in campo la tanto attesa coppia Mays – Simmons, fianco a fianco per alcuni minuti della gara.
L’Enel Basket ha vinto e convinto, ha sofferto quando c’è stato da soffrire ed ha cambiato marcia quando c’era da prendere in mano le redini del match. Mai come in questa serata, Brindisi ha dato l’idea di essere davvero una grande squadra, in grado di poter battere chiunque. Gli SPM Shoeters non sono venuti in terra pugliese per una semplice vacanza infatti nei primi due quarti della gara, i ragazzi di coach Jones hanno fatto vedere un buon basket che ha messo in difficoltà i padroni di casa. Nel primo quarto, i canestri di Akerboom e le incursioni del play Denson hanno dato per diverse volte il vantaggio ai propri compagni. La New Basket si è affidata spesso all’uomo che davvero sta facendo la differenza e cioè Ced Simmons, devastante su tutti e due i lati del campo. Jacob Pullen ha fatto vedere ottime cose, realizzando in pochi minuti due triple che hanno fatto scoppiare il palasport. Per vedere la prima mini fuga dei brindisini bisogna attendere il secondo quarto, quando Marcus Denmon ed Elston Turner hanno deciso che era il momento di salire in cattedra. Turner realizza solo canestri con un peso specifico importante, Denmon mostra tutto il suo repertorio in attacco, portando la New Basket sul +9 all’intervallo, 41 a 32. Gli Shoeters non vogliono uscire dalla partita anzitempo e dopo l’intervallo lungo, coach Jones striglia i suoi, invitandoli a trovare soluzioni migliori in attacco ed unire le forze in difesa. Reggie Johnson, faccia da bambino ma fisico da gigante, è troppo esuberante in fase offensiva e commette tre dei suoi cinque falli in attacco. Nel frattempo la New Basket inizia giocare sul velluto, chiunque esce ed entra dalla panchina da un contributo importante, come dimostrano i punti di Bulleri, le palle recuperate di Cournooh, i rimbalzi di Harper e la difesa di Zerini. Il pubblico nel frattempo fa salire il volume nel PalaPentassuglia e sulla scia dell’entusiasmo, Brindisi firma il parziale sul 65 a 53 a cinque dalla fine. Un boato ha accompagnato l’ingresso di Mays in coppia con Simmons. Per tre minuti circa, nessuno se non i lunghi brindisini ha catturato un rimbalzo, ne è in attacco ne in difesa. Era semplicemente roba loro. Peccato per la botta che ha costretto James Mays ad uscire ed ha costretto il pubblico a trattenere il fiato per le condizioni di Big James. C’è tempo per vedere lo show che porta Denmon a realizzare il suo ventesimo punto e per vedere la famosa “ola” sugli spalti.Brindisi è in festa, la New Basket vince per 76 a 62 e vede da vicino il passaggio al turno successivo.

NEW BASKET BRINDISI
PULLEN 9, HARPER, JAMES 1, BULLERI 5, COURNOOH 4, DE GENNARO, DENMON 20, SIMMONS 11, MORCIANO, ZERINI, TURNER 12, MAYS 14.
ALL. BUCCHI

SPM SHOETERS
SLAGTER 4, JOHNSON 6, NGUYEN, WESSELS 8, DENSON 17, SHILDER, DE PAGTER 2, CURRY 9, AKERBOOM 8, ADRIAANS, DE VRIES, AARTS 8.
ALL. JONES

PERCENTUALI : BRINDISI T2 18/29 62,1% – T3 9/31 29,0 % – TL 13/18 72,2 %- 7 RIM.OFF 29 RIM.DIF 16 ASS- 9 PERSE 4 REC