
BRINDISI 5
ARZANESE 1
BRINDISI: Pizzolato, Pellegrino, Ivone, Danucci, Ferrara, Ciano, Varsi, Pollidori, Molinari (dal 75° Loiodice), Ancora (dall’88°Ascione), Lafortezza (dall’80° De Vivo). In panchina: Cattafesta, Dinielli, Tagliente, Lorusso, Esposito, Mannone. Allenatore: Ezio Castellucci
ARZANESE: Prisco, Savarese (dal 79° Montagna), Giacinti, Rinaldi, Scognamiglio, Baratto, Barone, Tarascio (dal 69°Figliola), Roghi, Vitali, Esposito (dal 60° Cavaliere). In panchina:Della Gatta, Schettini, Portanova, Navas, Cirielli, Capone. Allenatore Enzo Potenza.
Arbitro: Mastrogiuseppe di Sulmona, coadiuvato da Di Tondo e Pellegrini di Barletta.
Marcatori: nel primo tempo al 4° ed all’11°Molinari, al 33°′ Varsied al 44°′ Barone; nella ripresa all’11° Molinari ed al 43° Ancora.
Spettatori: un migliaio circa, senza alcuna rappresentanza ospite
Il Brindisi di mister Ezio Castellucci, in una suggestiva tenuta nera con V azzurra sul petto, non concede sconti a nessuno ed inanella la quarta vittoria consecutiva mettendo sotto un’Arzanese volitiva ma che nulla ha potuto contro la maggiore classe, la maggiore forza e la maggiore esperienza degli uomini con la V sul petto che hanno maramaldeggiato per larghi tratti della partita concedendosi un’unica distrazione, sul finire del primo tempo, quando si era in vantaggio già di tre reti, che è costato l’unico gol incassato.
Sugli scudi il capocannoniere del campionato Hernan Molinari, autore di una preziosa tripletta, ma anche Cristiano Ancora che ha messo il sigillo del quinto gol quasi allo scadere; un plauso anche all’under Varsi, andato a segno per la terza volta in questa prima parte della stagione.
Sarebbe, però, ingeneroso non sottolineare quanto di buono hanno fatto vedere a centrocampo Danucci, La Fortezza e Pollidori ed il buon argine eretto dai centrali di difesa Ferrara e Ciano, sempre più affidabili ed in simbiosi tra di loro.
Dei neoacquisti giunti in settimana ha esordito, sia pure per un pugno di minuti, il solo under Ascione, mentre sia Mannone che Esposito sono rimasti in panchina.
Veniamo, brevemente, alla cronaca della partita.
Il Brindisi parte subito benissimo e dopo nemmeno cinque minuti dal fischio d’inizio è già in vantaggio grazie ad una iniziativa di Molinari che si incunea in area e, con un diagonale dalla destra, fa secco l’estremo difensore ospite Prisco,
Passa un altro pugno di minuto e Molinari, il quale aveva iniziato l’azione dal lato destro del centrocampo, scambia con Ancora, la’zione prosegue con un batti e ribatti all’interno dell’area di rigore, fino alla zampata vincete del bomber argentino dal vertice sinistro dell’area piccola che uccella nuovamente Prisco.
Al 20° ci prova Cristiano Ancora che scarica verso la porta avversaria, ma il portiere riesce in qualche modo a deviare il pallone e poi bloccarlo in due tempi.
Quando alla mezzora anche Varsi va in rete con un tiro dal limite dell’area, la sensazione è che la partita sia già chiusa dopo appena una mezzora di gioco.
Ci vuole una ingenuità difensiva al 44° per consentire a Barone, servito da Esposito, di ridurre le distanze e dare, così, un senso anche al secondo tempo della partita.
Nella ripresa i primi minuti sono abbastanza noiosi fino al lampo di luce dell’11° con il solito Molinari che per la seconda volta in questa stagione si concede il lusso di mettere a segno una tripletta.
Solamente al 75° mister Castellucci si decide a fare il primo cambio: fuori, fra gli applausi convinti di tutto lo stadio, il goleador Hernan Molinari, dentro Nicola Loiodice e, pochi minuti dopo, fuori anche Antonio Lafortezza per il giovane Rodolfo De Vivo,
ad un paio di minuti dal termine del tempo regolamentare Ancora si impossessa di un pallone a centrocampo, salta un paio di avversaria, sgroppa irresistibilmente verso l’area di rigore avversaria saltando e dribblando altri tre giocatori campani e fa secco l’esterrefatto Prisco per la quinta ed ultima volta in questa giornata.
Nei minuti finali fa il suo esordio con la maglia del Brindisi anche il giovane Ascione, giunto in settimana dalla Scafatese ed entrato al Posto del capitano Massimo Pollidori.
Al triplice fischio il meritato applauso per i calciatori ed il tecnico biancazzurri.
Queste, qui di seguito, le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti in sala stampa.
Hernan Molinari: “Una tripletta che dedico alla mia famiglia e a tutti i tifosi del Brindisi. Per quanto riguarda la classifica non la guardiamo, andiamo avanti e lavoriamo bene e con tanta voglia. I miei gol? Un grazie a Cristiano Ancora che prende tanti calci e a me da la palla per segnare”
Mister Ezio Castellucci: “Abbiamo ottenuto ciò che volevamo, una vittoria meritata che ci porta ad avere ancora più fiducia nei nostri mezzi. Peccato per il terreno di gioco che potrebbe essere migliorato, ma comunque l’importante era vincere. Siamo stati devastanti e ci godiamo queste feste, buon Natale a tutti i brindisini”
Il tecnico dell’Arzanese Enzo Potenza: “Abbiamo avuto un inizio gara devastante, avevamo un Brindisi che è stato cinico sotto tutti i punti di vista, noi dobbiamo salvarci e continueremo a lavorare per salvarci, il Brindisi secondo me salirà ancora e dirà la sua sino alla fine del campionato.“
Per finire il presidente biancazzurro Antonio Flora: “Abbiamo chiuso il 2014 davvero in modo ottimale, quattro vittorie di seguito di cui due su campi caldi come Scafati e Pomigliano non possono che farmi e farci felici.“
Ora la meritata sosta natalizia per riprendere, con l’ultima giornata del giorne di andata il 4 gennaio 2015 quando il Brindisi si recherà al Veneziani di Monopoli per continuare la serie positiva.
Alessandro Caiulo