Il 2014 del calcio biancazzurro: un bilancio tra luci e ombre

Quando si giunge a fine dicembre è tempo di divertirsi facendo qualche bilancio statistico e, trattandosi di società sportiva occorre, gioco-forza, abbracciare due diverse stagioni sportive: la seconda parte di quella 2013/14 e la prima parte di quella attuale.

Un solo presidente, Antonio Flora, tre diversi allenatori, Salvatore Ciullo, Marcello Chiricallo ed Ezio Castellucci, ed una cinquantina di calciatori, hanno caratterizzato questo anno abbastanza avaro di soddisfazioni per gli amanti dello sport della pedata.
Il mancato raggiungimento dell’obiettivo dei play off nella scorsa stagione e le incertezze sul futuro societario, unite agli undici punti di distacco dalla vetta in questa stagione, non possono certamente far sorridere quanti hanno a cuore il Brindisi Calcio anche se, come vedremo, non è mancata qualche nota positiva.
Sono state 32 le partite di campionato giocate complessivamente nel corso del 2014, esattamente 16 per la stagione 2013/14 ed altrettante per quella 2014/15: 16 le vittorie, 8 le sconfitte ed altrettanti i pareggi, per 56 punti in classifica (1,75 di media a partita). Curiosamente, dal punto di vista statistico, il rendimento è assolutamente a fotocopia: 8 vittorie, 4 sconfitte e 4 pareggi da gennaio a maggio, 8 vittorie, 4 sconfitte e 4 pareggi da settembre a dicembre.
Con mister Ciullo in panca, ad inizio anno, il Brindisi ha battuto il Grottaglie (2 a 1) ed il Gladiator (3 a 0), ha pareggiato col Gelbison (2 a 2) un partita che se fosse stata vinta avrebbe proiettato il Brindisi in testa alla classifica, ed ha perso rovinosamente a Matera (3 a 0).
Mister Chiricallo ha esordito vittoriosamente contro il Monopoli (4 a 0), ma è incappato, poi, in due disastrose sconfitte che hanno definitivamente allontanato il Brindisi dalla vetta della classifica a Taranto (2 a 1) ed a Marcianise (4 a 1), poi il ritorno alla vittoria contro il Metapontino (1 a 0) ed il primo pareggio della sua gestione in casa del Real Vico (2 a 2) prima di un bel filotto di vittorie contro Manfredonia (3 a 1), Mariano Keller (2 a 1) e Bisceglie (3 a 0) che consentirono il riaggancio alla zona play off; la secca sconfitta in casa della Turris (2 a 0), la successiva vittoria a Francavilla in Sinni (2 a 1) ed infine i due pareggi consecutivi contro San Severo e Puteolana, non consentirono ai biancazzurri di conservare la quinta piazza, l’ultima utile per disputare l’appendice dei play off.
Passando alla nuova stagione anche in questo caso l’allenatore, questa volta mister Chiricallo, ha guidato la squadra per 4 partite soltanto prima di essere esonerato ed esattamente nella vittoriosa gara di apertura di campionato contro la sarnese (3 a 0) e poi due sconfitte contro Gallipoli (2 a 1) ed Andria (4 a 3) intervallate dal deludente pareggio casalingo contro il Grottaglie (3 a 3).
Decisamente migliore l’andamento della squadra con Ezio Castellucci in panca, anche se l’inizio non è dei migliori: pareggio interno col Taranto (1 a 1) e sconfitta di misura a Potenza (1 a 0); quadrata la squadra si inanellano tre vittorie consecutive con Puteolana ( 3 a 1), Manfredonia (4 a 1) e Gelbison (2 a 1), poi due pareggi con Cavese (2 a 2) e Francavilla in Sinni (0 a 0) prima della disfatta di Bisceglie (3 a 0) che ha spinto il presidente Flora a mandar via una mezza dozzina di calciatori che avevano decisamente deluso le aspettative sue e della piazza, dopo di allora una nuova grandissima accelerata con quattro vittorie di fila, contro San Severo (2 a 1), Scafatese (1 a 0), Pomigliano (4 a 0) ed Arzanese (5 a 1) che hanno consentito ai biancazzurri di agganciare la zona play off , anche se ancora lontanissimi dalla vetta della classifica.
Ricapitolando: con mister Ciullo 7 punti in 4 partite (media 1,75), con mister Chiricallo 24 punti in 16 partite (1,5 partita) e con mister Castellucci 24 punti in 12 partite (7 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte) alla bella media di 2 punti a partita.
Sono state ben 61 (1,9 a partita) le reti messe a segno dal Brindisi nel corso del 2014, 27 (1,6 a partita) risalenti alla stagione scorsa, ben 34 (2,1 a partita) in quella attuale, mentre 41 (1,2 a partita) quelle subite, pressoché egualmente distribuite: 20 nella seconda parte della stagione 2013/14 e 21 nella prima parte della stagione 2014/15.
Nella gara a distanza relativa all’anno solare 2014, fra i due frombolieri biancazzurri, Giuseppe Gambino ed Hernan Molinari, la spunta il bomber argentino con ben 13 reti messe a segno, contro le 10 siglate dal cannoniere della scorsa stagione; 10 reti anche per Cristiano Ancora che, però, ha giocato sia nella seconda parte della scorsa stagione (4 gol), che nell’attuale stagione (6 gol), a quota 5 Saverio Pellecchia e capitan Massimo Pollidori (3+2). A completare il quadro dei marcatori in casa biancazzurra: con 3 reti Varsi, con 2 reti Loiodice (1+1), Fella, Croce, Lorusso e Danucci, una rete per Vetrugno, Sicignano, Raho e Terracciano.
Il nuovo anno si aprirà con il Brindisi impegnato, domenica 4 gennaio, sul difficile campo del Monopoli da dove è assolutamente vietato tornare senza punti in carniere.
Alessandro Caiulo