Bucchi: “A Milano dovremo giocare al loro livello”

Piero Bucchi tra recente passato e immediato futuro. Il coach della New Basket Brindisi, analizza in conferenza stampa, quanto fatto sino ad ora dalla sua squadra: il cammino in Eurochallenge, l’ultima vittoriosa trasferta di Avellino e fa un bilancio dell’intero anno 2014 che si è appena concluso. L’appuntamento con l’immediato futuro è per lunedi sera, al Mediolanum Forum contro l’Olimpia Milano. Una gara sicuramente difficile, dove Brindisi stavolta non parte già sconfitta. Mai come adesso, la New Basket ha l’entusiamo e forse anche le armi giuste, per giocarsela alla pari.
Nel primo incontro con i giornalisti dell’anno 2015 coach Bucchi racconta le sue impressioni e le sue emozioni su un anno vissuto intensamente. Di certo i tifosi non dimenticheranno facilemente il 2014 e di certo anche l’allenatore bolognese terrà per sè tante vittorie e tanti momenti che hanno portato Brindisi e i brindisini sulla vetta più alta d’Italia per un lungo periodo. “E’ stato un anno favoloso – dichiara Piero Bucchi – peccato per l’infortunio di Massimo Bulleri e per la mancanza di un vero pivot. Il 2014 voglio ricordarlo anche per quanto riguarda l’inizio della nuova stagione. Qualificarci alle Last 16 di Eurochallenge e giocare bene in campionatoio non è stato facile.”
Di sicuro il 2014 è finito con il botto, anche se i fuochi d’artificio la New basket li ha fatti il 30 Dicembre e non il 31. La vittoria contro la Scandone ha dato una dose di euforia incontrollata in città, con molti fans più felici per l’impresa del PalaDelMauro che per l’arrivo del nuovo anno. Ha colpito sopratutto il modo con cui la vittoria è arrivata, una rimonta entusiasmante ancora negli occhi di tutti. Il coach dell’Enel Basket commenta l’ultimo successo dicendo che ” ad Avellino ha prevalso la voglia di vincere dei ragazzi. Hanno dimostrato tutto il loro carattere e la voglia di portare a casa il risultato. Nessuno ha mai pensato che potessimo lasciare così i due punti.”
Due punti che portano la firma di Del Roy James, vero ago della bilancia non solo nella gara di venerdi scorso ma dell’intera stagione biancoazzurra ” James è un giocatore di grande sacrificio – commenta l’allenatore bolognese – dà tanta intensità ed energia. Quando riesce a fare ciò che sa è sempre positivo. Lui è l’emblema della nostra voglia e del nostro gruppo”.
Il futuro di certo lascia ben sperare, la New Basket nonostante il terzo posto in classifica ha gli stessi punti dello scorso anno (18) segno che la continuità di risultati c’è eccome. E sarà davvero un bel match quello di lunedi prossimo a Milano, contro l’Olimpia. Le scarpette rosse guidano la classifica insieme a Venezia e stanno trovando quegli equilibri che la rendono una corazzata. Stavolta però la New Basket si presenta all’appuntamento con un vestito diverso. Mai come in questa occasione Brindisi ha la condizione fisica e psicologica, per giocarsela alla pari. Ma serve un Enel formato Eurolega: ” Lunedì sarà una gara molto difficile. Milano – conclude Bucchi- è una delle migliori squadre d’Europa e per batterla bisognerà fare una prestazione pari al loro livello. Fa piacere giocare certe partite su palcoscenici così importanti”.
Fabrizio Campagnoli