L’Enel Brindisi deraglia in casa contro una perfetta Grissin Bon Reggio Emila. I biancoazzurri al termine di un incontro in cui non sono mai stati in gara, perdono per 56 a 79 dicendo così addio al quarto posto. Adesso occhio ai restanti risultati, dove verrano fuori gli accoppiamenti per le final eight di coppa Italia.
Alla fine della gara, la parola giusta per definire la prestazione della New Basket l’ha trovata proprio il suo coach, Piero Bucchi, che in sala stampa ha racchiuso con il verbo ” deragliare” la prova offerta dai suoi. Ed in effetti è stato proprio così. Una squadra, Brindisi, che viaggiava ad alta velocità è finita fuori dai binari facendo anche molto rumore. Una prestazione senza un perché, senza idee in attacco e senza voglia di soffrire, semplicemente una prestazione senza anima. Va dato atto però a Reggio Emilia, un gruppo che è sceso sul parquet di gioco con la consapevolezza di dover fare la partita e così è stato. Per certi versi la squadra di Menetti ha dato l’idea di essere una squadra di Eurolega.
Ossia molto tecnica e intelligente, con buona fisicità ed un certo cinismo. L’avvio di gara degli ospiti è stato pressoché perfetto, costringendo la squadra di casa a realizzare appena nove punti in dieci minuti, sfiorando la perfezione in attacco come dimostra il 6/6 da tre punti e il 5/7 da due. Brindisi è apparsa frastornata dai colpi della Grissin Bon, con Mays, Denmon e Turner troppo lenti e confusi per creare problemi. Un segnale di speranza lo lanciano le seconde linee della New Basket. Bucchi sostituisce tutto il quintetto base ed il cuore d Cournooh, Bulleri, Eric, Zerini e Harper costringe Reggio a fermare il tabellone a quota 28, portando così lo svantaggio sotto la doppia cifra (20-28). Quando la partita sembrava aver trovato un equilibrio, ecco la Grissin Bon piazza un altro parziale di 15 a 0 che ferma le speranze di rimonta dei ragazzi di Bucchi. Nel terzo e quarto periodo la musica non è cambiata in campo ma sugli spalti, con diversi fischi piovuti addosso ai padroni di casa, rei di aver tirato i remi in barca troppo presto. Per l’Enel male quasi tutti, ad eccezione di Cournooh e Bulleri, unici a metterci la grinta. Per Reggio, Diener, rispetto ai tempi di Sassari è apparso un giocatore totale, molto più completo e concreto. Silins e Cervi sono stati i veri trascinatori nella bella vittoria.
Menetti in settimana ha definito Brindisi come l’anti- Milano. Dopo una serata così c’è da chiedersi chi sarà l’anti- Reggio Emilia.
Enel Brindisi – Grissin Bon Reggio Emilia 56 -79
(9 – 28 ; 11-15; 19-20; 17-16)
Brindisi: Pullen 12, Harper 3, James 11, Bulleri 6, Cournooh 1, Calò, Denmon 8, Morciano, Zerini 3, Turner 2, Mays 4, Eric 6. All.: Bucchi.
Reggio Emilia: Mussini, Polonara 15, Della Valle 7, Pechacek, Pini 2, Cervi 12, Silins 18, Diener 15, Strautinis, Cinciarini 10. All.: Menetti.
Arbitri: Lanzarini, Biggi, Caziazza.
Note: tiri da 3, Brindisi 4/22 e Reggio Emilia 13/23. Tiri liberi: Brindisi 10/14, Reggio Emilia 4/6. Rimbalzi: Brindisi 26, Reggio Emilia 39. Usciti per 5 falli: nessuno.
Fabrizio Campagnoli