Enel Brindisi, les jeux ne sont pas faits

E’ la notte della verità per la New Basket Brindisi. Questa sera alle 20.45 i biancoazzurri scenderanno sul parquet del PalaPentassuglia per affrontare i francesi del JSF Nanterre nella gara due dei quarti di finale di Eurochallenge. Dopo la sconfitta di due giorni fa, Pullen e compagni hanno il compito di vincere per pareggiare la serie e rimandare così il discorso qualificazione alla prossima settimana.
Non è stata una partita facile quella di due giorni fa al Palais des Sports e sicuramente non lo sarà quella si oggi. La squadra allenata da Donnadieu ha impressionato per la sua condizione fisica e per il suo atletismo ma anche per il suo gioco frizzante e cinico. I biancoverdi possono contare un attacco molto efficace, con il talento dei vari Weems, Campbell e Shuler a fare da padrone ma è altrettanto vero che molti tiri dei francesi sono stati costruiti con equilibrio e criterio. A fare la differenza però nella gara di due giorni fa è stata la difesa del JSF Nanterre: molto aggressiva, molto brava nelle rotazioni e sopratutto molto attenta a chiudere tutte le possibili linee di passaggio alla New Basket. Per questo l’Enel è caduta in banali errori perdendo molti possessi, cosa che alla fine è risultata determinante. Donnadieu inoltre ha predisposto una sorta di staffetta per tentare di fermare Jacob Pullen. Prima Campbell e poi Shuler sono riusciti a limitare il talento ex Barcellona a soli 5 punti. Per questi motivi la gara di stasera potrebbe essere molto diversa rispetto a gara uno. Bucchi avrà studiato in queste 48 ore le contromosse giuste per mettere in difficoltà gli avversari ma di sicuro la New Basket deve ritrovare quella fluidità offensiva che ha caratterizzato il rendimento di questo ultimo mese.
Il PalaPentassuglia è pronto ad accogliere questa sfida importantissima e la speranza è che ci sia il tutto esaurito per far si che il calore del pubblico sia davvero il sesto uomo in campo.
Palla a due alle ore 20:45 con diretta streaming sul sito di Studio100.it e Fiba.com con la collaborazione della redazione sportiva di Senza Colonne News.

Fabrizio Campagnoli