L’Enel Brindisi saluta l’Europa. Con onore

Aurevoir Europa. La New Basket Brindisi perde anche in gara due contro i francesi del JSF Nanterre per 77 a 72 e si congeda dalla sua prima esperienza europea. La squadra di coach Bucchi esce comunque a testa altissima dalla competizione, arrivare ad un passo dalle Final Four è un ottimo risultato. Tornando alla gara del PalaPetassuglia, il Nanterre ha addirittura espresso un prova migliore rispetto a quella di gara uno. Con buone probabilità, la compagine di coach Donnadieu entra nella top ten delle migliori squadre mai viste nella storia della pallacanestro brindisina. Per larghi tratti dell’incontro i francesi hanno condotto il risultato, grazie ad una pallacanestro di pregevole fattura. Brindisi ha trovato la forza di ritornare in partita accarezzando addirittura il sogno di portare il Nanterre alla gara di martedi, portandosi avanti nel punteggio di cinque lunghezze a pochi minuti dalla fine. Poi Weems e Riley hanno messo la firma al capolavoro francese, piazzando un parziale di 10 a 0 che ha consegnato le Final Four di Eurochallenge ai francesi di Donnadieu.
LA CRONACA – Coach Bucchi prima della gara carica i suoi a dovere ma l’avvio dei padroni di casa è da dimenticare. La fisicità del Nanterre, cosi come in gara uno, fa la differenza anche nei primi cinque minuti della partita: James Mays litiga con il canestro mentre gli esterni dell’Enel non trovano uno spazio libero in area neanche fosse il centro di Milano all’ora di punta. I biancoverdi volano sul 15 a 7 a metà quarto, mostrando una pallacanestro concreta e spettacolare. Pochi palleggi, tanto movimento e sopratutto molta velocità di esecuzione. Weems è l’incubo della difesa brindisina, di Riley in campo se ne vedono almeno tre, visto che l’ala riccioluta è in ogni zona del campo, mentre il baby Jaiteh è una presenza sotto canestro. Un contropiede in stile Lakers anni 80 dei transalpini viene quasi osannato dello sportivissimo pubblico brindisino. Il primo quarto si chiude con Brindisi sotto di dieci punti (17-27) e Bucchi prova a scuotere i suoi con sbattendo la sedia sul parquet durante l’intervallo. Il risultato arriva quasi subito, le “seconde linee” della New Basket mettono in campo quello che il quintetto base aveva dimenticato negli spogliatoi: il cuore. Cournooh, Bulleri, Eric e Zerini si gettano su ogni pallone come se non ci fosse un domani, tamponando la furia francese sorpresa dal rientro in gara dell’Enel. All’intervallo lungo sono solo sette le lunghezze da recuperare, compreso il canestro a fil di sirena di Riley da oltre metà campo. Nel terzo periodo Bucchi ridà fiducia al quintetto base ma anche questa occasione viene tradito da un paio di elementi (vedi Denmon e Mays) che non riescono a trovare il giusto ritmo partita. In avanti è il solo Pullen a creare problemi al Nanterre, riscattando cosi la prova della prima gara. Nel frattempo, Weems e Campbell macinano punti su punti e spengono le speranze dei padroni di casa. Quando però Elston Turner entra nella sua zona magica, il pubblico si infiamma e Brindisi rientra di forza in partita arrivando nel quarto periodo a condurre nel punteggio per la prima volta dell’incontro. Bucchi sceglie la difesa a zona e manda in tilt i francesi. Il PalaPentassuglia diventa una bolgia e prova a spingere i propri giocatori verso la vittoria. Gara tre sembra concretizzarsi con il canestro di Harper che da a Brindisi il massimo vantaggio dell’incontro. Il Nanterre sembra innoquo e in balìa della New Basket, invece sta solo aspettando il momento giusto per attaccare la gola degli avversari. In soli tre minuti, Weems, Riley e Campbell piazzano un parziale di 10 a 0 che consegna in busta chiusa il biglietto per le Final Four di Eurochallenge. Vince Nanterre per 77 a 72 ed alla fine della gara gli applausi del pubblico sono per tutti i giocatori in campo, visto il meraviglioso spettacolo offerto.

Brindisi-Nanterre 72-77
Brindisi: Pullen 18, Harper 10, James 2, Bulleri, Cournooh 4, Di Salvatore, Denmon 3, Morciano, Zerini 9, Turner 15, Mays 4, Eric 7. All. Bucchi
Nanterre: Judith, Gomis, Nzeulie 4, Shuler 9, Jaiteh 6, Ekperigin 1, Riley 15, Weems 27, Passave-Ducteil 2, Campbell 13, Mensah. All. Pascal
Parziali: 17-27, 33-40 (16-13), 47-53 (14-13), 72-77 (25-24).

Fabrizio Campagnoli