Il Brindisi di mister Ezio Castellucci, tornato rinvigorito dalla vittoriosa trasferta in quel di Vallo della Lucania contro il coriaceo Gelbison Cilento, è pronto per il rush finale: otto partite da disputare, di cui cinque in casa e tre in trasferta, per conquistare tutti e 24 i punti ancora in palio e scalare la classifica fino al secondo posto, migliore obiettivo oggettivamente raggiungibile in questa stagione dal momento che l’Andria ,vuoi per meriti propri, vuoi per i tanti santi in paradiso, appare oramai con entrambi i piedi in Lega Pro.
Potenza e Taranto devono ancora scornarsi tra loro ed entrambe devono giocare anche contro l’Andria, mentre i biancazzurri hanno già affrontato le prime tre della classe e può, pertanto, approfittare del calendario nettamente più favorevole per rosicchiare punti importanti.
Domani alle ore 15, ospite del Fanuzzi sarà la Cavese di mister Agovino, un avversario sicuramente di spessore ma che in questa fase del torneo non appare certamente al livello del Brindisi, il Potenza sarà, invece, impegnato a Gallipoli, mentre il Taranto andrà a far visita all’Arzanese; giusto per la cronaca l’Andria sarà impegnata a San Severo dove non dovrà faticare più di tanto per tornare con un buon risultato.
Per il Brindisi si tratta anche della prima partita da 25 mesi a questa parte senza il suo presidente coi baffi dal momento che, come è noto, Antonio Flora ha rassegnato le proprie dimissioni vuoi per protestare contro la Lega e la federazione per i palesi aiuti che stanno dando all’Andria, sia perchè già da tempo si era detto stufato del mondo del calcio, come non aveva mancato di ripetere in più occasioni.
Certo è che a Brindisi, ad eccezione dei tifosi che lo hanno subito preso in simpatia ed hanno appoggiato il suo tentativo di far rialzare la testa al calcio cittadino, non ha trovato molti appoggi né a livello imprenditoriale né a livello politico ed il silenzio di queste alte sfere dopo le sue dimissioni sono l’ennesima conferma che non si aspettava altro.
Non tutto è perduto, però, e dalle presenze allo stadio e dai risultati sportivi che la formazione di mister Castellucci conquisterà sul campo passerà il futuro del calcio brindisino.
Da qui alla fine del campionato ci saranno ancora cinque gare interne, alcune di tutto rispetto contro avversari del calibro di Cavese, Bisceglie e Monopoli, partite in cui non dovrebbe essere difficile riuscire a portare migliaia di persone allo stadio per innamorarsi e reinnamorarsi della maglia con la V e, in tal caso, sarebbe una follia mandar perso tutto quanto per motivi di ripicca personale o gelosia nei confronti della attuale proprietà.
Tornando al calcio giocato, mister Ezio Castellucci dovrà fare a meno del centrocampista di qualità Ciro Danucci, fermato per una giornata dal Giudice Sportivo, ma può fare affidamento sugli altri venti elementi che compongono la rosa di prima squadra.
In porta non ci sono dubbi riguardo la conferma di Giorgio Pizzolato, sempre più leader in mezzo ai pali, la linea difensiva dovrebbe essere la stessa di domencia scorsa con Lorito e Raho terzini, Mannone e Ferrara centrali; in mediana oltre a Pollidori potrebbe esservi De Vivo, con Loiodice ed Ancora esterni, e coppia d’attacco formata da Esposito e bomber Molinari. Nel caso in cui dovesse essere adattato in mediana Ivano Ciano, ad essere utilizzato come under del 1994 potrebbe essere Varsi.
Sono in corso parecchie iniziative sia della società che della tifoseria organizzata per far si che il Fanuzzi domani offra il meglio di sè:
La Curva Sud ha invitato tutti gli abbonati ad un ennesimo atto d’amore, quello di acquistare un tagliando per portare allo stadio un amico o un parente; il Club Città di Brindisi del Presidente Mimino Andriano ha indetto una raccolta di fondi per contribuire a pagare le multe che la società ha ricevuto per le intemperanze di alcuni tifosi: la società, dal canto suo, ha lanciato l’iniziativa “uno Stadio Biancazzurro” per colorare, ancora di più, l’impianto di via Benedetto Brin in occasione del prossimo match casalingo con la Cavese, per cui i tifosi di ogni settore sono stati invitati a presentarsi allo stadio con sciarpe, bandiere, maglie e gadget biancazzurri.
Arbitro dell’incontro sarà il sig. Gaetano Massara di Reggio Calabria, assistito dai signori Francesco Paolo Santarsia e Santo Burgi, entrambi di Matera.
Alessandro Caiulo