BRINDISI 2
CAVESE 1
BRINDISI: Pizzolato, Lorito (dal 64° Ivone), Raho, Devivo, Ferrara, Mannone, Varsi (dal 47° Molinari), Pollidori, Esposito (dall’83° Ciano), Ancora, Loiodice. In panchina: Cattafesta, Dinielli, Pellegrino, Tagliente, Ascione, Lorusso. Allenatore: Castellucci
CAVESE: Napoli, La Mura, Picascia (dal 75° De Stefano), Ausiello, Varchetta, Campanella, Palumbo, Lucchese, Marzullo, De Rosa (dal 90° Suriano), Della Corte. In panchina: Schina, Manzo, Di Grezia, Platone, Giordano, Petti, Allegretta. Allenatore: Agovino
Marcatori: al 1° De Rosa su rigore, al 50° Loiodice, al 66° Ferrara
Arbitro: Gaetano Massara di Reggio Calabria, assistito da Francesco Paolo Santarsia e Santo Burgi di Matera
Spettatori: 1.500 circa di cui 200 provenienti da Cava dei Tirreni
E con quella contro la Cavese salgono a 15 le vittorie del Brindisi in questo campionato, otto in casa e sette in trasferta, ed a 53 il bottino di reti messe a segno fino ad ora dai frombolieri biancazzurri. Con questa vittoria, inoltre, gli uomini di mister Castellucci compiono un bel balzo in avanti in classifica e vanno a +7 sulla sesta classificata, che è proprio la Cavese, ipotecando di fatto la partecipazione ai play off che inizieranno a metà maggio.
Nonostante le assenze dello squalificato Danucci e l’utilizzo part time dell’influenzato Molinari, cioè dei due uomini di maggior classe e carisma a sua disposizione, mister Castellucci ha messo in campo una formazione ben quadrata che ha avuto la meglio sull’undici di mister Agovino, presentatosi al Fanuzzi con la convinzione di poter far lo sgambetto ai padroni di casa per avvicinarli in classifica.
Partenza in salito per il Brindisi che dopo appena 20 secondi dal fischio d’inizio si vede fischiato contro un rigore per un contrasto fra Ferrara e De Rosa all’ingresso dell’aera di rigore apparso tutt’altro che falloso. E’ lo stesso specialista De Rosa a trasformare e portare in vantaggio gli ospiti.
Il Brindisi accusa il colpo ma si riprende subito e comincia a macinare il suo solito buon gioco e fioccano le occasioni da gol per gli uomini con la V sul petto.
Al 5° ci prova Cristiano Ancora dal vertice sinistro dell’area di rigore, ma il portiere Napoli fa buona guardia.
Un minuto dopo De Vivo, su punizione, manda alto.
Al 10° ed al 12° ci prova nuovamente Ancora ma in entrambi i casi il portiere para senza eccessive difficoltà.
Tenta la conclusione, senza fortuna, anche Nicola Loiodice e, al 18°, va vicinissimo al gol Esposito di testa, imbeccato da De Vivo.
Sul finire del tempo è Varsi a provare la conclusione su calcio di punizione e Napoli effettua un importantissimo intervento togliendo la sfera dall’incrocio dei pali.
Nei minuti di recupero capitan Pollidori spreca due ghiottissime occasioni da sottomisura e si va al riposo sullo 0 a 1.
Al 4° della ripresa entra in campo Molinari al posto di Varsi ed un minuto dopo il Brindisi pareggia grazie ad uno strepitoso gol di Loiodice che con un tiro al volo di destro ad incrociare, da quasi trenta metri, centra l’angolino basso alla sinistra del portiere.
Il gol carica ancora di più gli uomini di mister Castellucci che continuano a macinare occasioni da rete in quantità industriale: Cristiano Ancora è particolarmente ispirato ma, anche, molto sfortunato; taglia come il burro la difesa avversaria e si presenta in area una mezza dozzina di volte ma, fra miracoli del portiere e palloni finiti in faccia agli avversari non riesce a mettere la sfera dentro al sacco.
Ci riesce, invece, al 21° Ferrara che, sigli sviluppi di un calcio incorna alla perfezione la palla, spedendola in rete.
I biancazzuri avrebbero meritato abbondantemente anche un terso ed un quarto gol che, però, non arrivano ed a pochi minuti dalla fine un buon intervento di Pizzolato su Varchetta evita un pareggio che sarebbe stato assolutamente beffardo.
Al triplice fischio meritatissimi applausi da parte di tutto il pubblico del Fanuzzi per i calciatori biancazzurri che hanno disputato una gara bella ed intensa, dando dimostrazione, ancora una volta, di essere la squadra che esprime il miglior gioco del girone.
Alessandro Caiulo