Antonio Flora ha ceduto il 98% delle quote della società “Città di Brindisi Calcio” a Vito Morisco, ex calciatore e oggi general manager della stessa società brindisina. Flora per il momento resta amministratore unico del Brindisi, ma appare scontato che nei prossimi giorni lo stesso ruolo sarà ricoperto da Morisco.
Il 2 per cento delle quote restanti rimangono a Stefano Casale.
Il trasferimento delle quote, che non è stato ancora ufficializzato, sarebbe avvenuto il 31 marzo scorso nello studio di un notaio di Valenzano, in provincia di Bari.
Flora aveva più volte annunciato il suo desiderio di disimpegnarsi dal Brindisi. Ora la sua decisione ha il timbro notarile. Vito Morisco, elemento da sempre solidale di Flora (con il quale condivise l’esperienza di Fasano conclusa con la clamorosa squalifica di tre anni per aver tentato di pagare un giocatore di una squadra avversaria) in realtà non è un imprenditore ma un personaggio che da anni segue Flora nelle sue varie esperienze calcistiche.
Dunque la cessione delle quote, che ricorda un po’ il gioco delle tre carte, non fa altro che accrescere i dubbi e i timori dei tifosi del Brindisi che solo qualche settimana fa sognavano il raggiungimento di risultati ambiziosi.
(Nella foto, Morisco e Flora)