Una New Basket rimaneggiata proverà a fare il colpaccio sul campo dell’Acea Roma. Senza gli infortunati Michael Eric e Demonte Harper, Brindisi fa visita alla squadra della Capitale con l’obiettivo di riscattare la sconfitta con l’Upea per trovare il giusto slancio in vista degli imminenti playoff e perché no dare una spallata agli uomini di Dalmonte, in cerca di punti preziosi per entrare proprio nelle prime otto della classe.
Il nuovo corso della Virtus Roma è iniziato poco più di un mese fa. Dopo un girone di andata non facile, con la squadra che ha galleggiato poco sopra la zona retrocessione, Bobby Jones e compagni hanno messo insieme una striscia vincente ( quattro vittorie nelle ultime cinque gare) che ha catapultato i giallorossi a ridosso della zona playoff. Vero è che la classifica è molto corta e poco ci vuole per saltare da un livello ad un altro, ma Roma ha avuto il merito di crederci sempre e di non lasciare nulla di intentato. Gli innesti di Ramel Curry, Austin Freeman e Ndubi Ebi hanno fatto il resto, anche se ad onor del vero la Virtus ha guadagnato parecchio dalla fuga del fantasma di Brandon Triche.
Il coach Luca Dalmonte ha caricato l’ambiente in vista della volata finale nella corsa all’ottavo posto, un lotta senza esclusione di colpi che vede coinvolte oltre ai giallorossi anche tante altre squadre come Cantu, Pistoia, Avellino, Bologna: “i nostri playoff iniziano con Brindisi, sarà la prima di quattro gare fondamentali. Se vogliamo centrare l’obbiettivo dobbiamo vincere tutte le partite sino alla fine. La New Basket? Una squadra solida, atletica e di talento. Sono ben allenati, hanno un identità e un gioco. Sarà durissima”.
Qualche problema di troppo lo ha invece Piero Bucchi, coach dell’Enel basket che deve fare a meno di due pedine fondamentali nelle rotazioni, come il centro Michael Eric e la guardia Demonte Harper. Il che significa più minuti per Zerini e Cournooh. L’ex allenatore di Roma ha presentato la sfida del PalaTiziano dichiarando che ” davanti alla situazione infortuni facciamo di necessità virtù. Chi giocherà, avrà più responsabilità. Andiamo a Roma con la volontà di far bene senza pensare alla sfortuna e a chi sta a casa. Domenica scorsa abbiamo fatto una buona gara, peccato per quelle ingenuità nel finale. La Virtus, una volta terminata l’esperienza in coppa ha cambiato passo e si è visto. Sono una squadra che difende bene ed è ricca di talento.”
Arbitri della gara i signori Lanzarini, Vicino e Quarta, palla a due alle ore 18,15 con diretta televisiva su Studio 100 tv.
Fabrizio Campagnoli