Il Brindisi batte la Scafatese e si riprende il quarto posto

BRINDISI  3
SCAFATESE 2

BRINDISI: Pizzolato, Raho, Lorito, De Vivo, Dinielli (Deniso), Mannone, Molinari (Pellegrino), Ciano, Lorusso (Esposito), Ancora, Varsi. Allenatore: Ezio Castellucci
SCAFATESE: Gallo, Romano, Siano, Terlino (Porzio), Procentese, Cirillo, Natino, Cuomo, Manzo, Rizzo, Marcucci. Allenatore: Amarante.
Arbitro: Mario Vigile di Cosenza
Spettatori: un migliaio circa

Il Brindisi, infarcito di under, gioca solo un tempo, il primo, dominando in lungo ed in largo e mettendo a segno tre gol di ottima fattura con i suoi tre attaccanti messi in campo nell’undici iniziale, Ancora, Lorusso e Molinari, ma poi per larghi tratti della ripresa scompare letteralmente dal campo, lasciando i non irresistibile avversari liberi di maramaldeggiare e macinare occasioni da gol subendo due reti e soffrendo maledettamente fino al triplice fischio tant’è che se la Scafatese avesse strappato in extremis il pareggio non avrebbe rubato assolutamente nulla mentre un grosso mea culpa se lo sarebbero dovuto fare gli uomini con la V sul petto.
La concomitante sconfitta del Bisceglie in quel di Monopoli, strapazzato addirittura per 5 a 1, restituisce ai biancazzurri quel quarto posto perso appena una settimana addietro e subito riconquistato mentre al sesto posto non demorde la Cavese, vincitrice per 2 a 1 sul non facile campo di Gallipoli.
In testa buon successo dell’Andria che mantiene cinque punti di vantaggio sul Taranto a tre giornate dalla fine del campionato mentre si autoelimina dalla lotta per la promozione il Potenza che cade in casa contro il San Severo.
Passiamo, brevemente, alla cronaca della partita.
Dopo pochissimi minuti di studio in cui la Scafatese prova qualche innocuo affondo, sale in cattedra il Brindisi con il capitano Cristiano Ancora autore di tre incursioni nell’area di rigore avversaria nel giro di pochi minuti: con poca fortuna quando ci ha provato dalla sinistra, in gol, invece, al 19° quando dalla destra si sistema il pallone e lascia partire un tiro mortifero di sinistro che termina imparabilmente alle spalle di Gallo.
Passano alcuni minuti ed i padroni di casa raddoppiano, alla mezzora, con Lorusso servito da un lancio lungo di Dinielli, il giovane attaccante biancazzurro si porta quasi sul fondo e lascia partire una staffilata dalla destra ad incrociare che non lascia scampo all’estremo difensore ospite.
Proprio allo scadere del tempo va in rete anche bomber Molinari, servito da Cristiano Ancora, per lui il ventesimo gol con la casacca del Brindisi.
Nella ripresa rientra in campo solamente la Scafatese che ci mette pochi minuti per capire di poter tentare di recuperare il risultato.
Al 6°, complice una dormita generale, va in rete Rizzo che porta il risultato sul 3 a 1.
La rete subita non sveglia i difensori biancazzurri che si riaddormentano al 20° consentendo anche a Venditto di andare in rete e riaprire la partita.
Un paio di minuti dopo si rischia la frittata, buon per il Brindisi che il tentativo di Natino finisce fuori.
Ci prova un paio di volte Varsi ma in un cosa è poco preciso nell’altro è Gallo, con un intervento strepitoso, a togliere la sfera dalla rete.
Castellucci prova a cambiare qualcosa chiamando fuori Dinielli e facendo esordire Deniso, spostando Ciano al centro della difesa ed il nuovo entrato a centrocampo e, poco dopo mettendo fuori anche Molinari per il difensore under Pellegrino, con il risultato che in campo si assiste al caos più totale. Infine fuori Lorusso per Esposito ed è proprio il neo entrato che spreca letteralmente l’occasione di chiudere definitivamente la partita dapprima non tirando in porta, approfittando dell’uscita dall’area di rigore del portiere e, poco dopo, presentatosi a tu per tu davanti a Gallo appoggiando inspiegabilmente la palla sul fondo anziché tirare effettivamente verso la porta.
In pieno recupero sarebbe potuta arrivare la beffa due conclusioni di Rizzo della Scafatese che, per pura sorte, non finiscono in fondo al sacco.
Amareggiato, a fine gara, mister Amarante, il tecnico della Scafatese che, per come si erano messe le cose nella ripresa aveva sperato nel colpaccio: “Credevo di riuscire a portare via almeno un punto visto l’enorme calo fisico del Brindisi nel secondo tempo,non è andata così e continuiamo a cercare di raggiungere la salvezza quanto prima. Una partita strana, molto, devo solo fare un plauso ai miei ragazzi per il cuore che hanno messo in campo. Abbiamo purtroppo concesso tanto nel primo tempo e andiamo a casa a mani vuote”
Di rimando mister Castellucci: “Abbiamo regalato letteralmente due gol alla Scafatese e ci è mancato poco per regalargli il pareggio. Siamo pero riusciti a portare a casa i tre punti, credo meritati e andiamo avanti per la nostra strada. In questo ultimo mese forse è il momento piu difficile della stagione, credo che attualmente il lavoro da me svolto è piu stancante di quando era presente il presidente, ma ripeto, io ho sempre creduto e credo ancora nella mia squadra in vista dei play-off. La partita? Era importante vincere, abbiamo iniziato con sette under e il risultato ci ha dato ragione. Il futuro? Cerchiamo di terminare il campionato nel migliore dei modi”
Gli fa eco il capitano di giornata e migliore in campo, Cristiano Ancora, al suo undicesimo gol, in questa stagione, con la maglia biancazzurra: ” Ripartiamo da un grande primo tempo, nel secondo abbiamo avuto un grosso calo di tensione e abbiamo dimostrato che con tante difficoltà questo gruppo è compatto e va avanti. Non abbiamo purtroppo la tranquillità di prima ma abbiamo tutt’insieme fatto un patto ovvero quello di andare avanti sino alla fine. Domenica abbiamo un altra gara in casa ma soprattutto spero e credo che qualcuno si prenda le responsabilità e di farci stare sereni e tranquilli. I play-off? Noi vogliamo vincerli, onoriamo la maglia sino alla fine e andiamo avanti”.
Domenica si giocherà nuovamente al Fanuzzi, contro il Pomigliano e, in caso di vittoria si potrebbe già brindare, con due giornate di anticipo, alla conquista dei play off.
Alessandro Caiulo