L’Enel perde a Reggio dopo aver dominato. E scopre Eric

Ora è ufficiale, sarà Grissin Bon Reggio Emilia  contro Enel Basket Brindisi anche nei playoff scudetto.Nell’ultima giornata di stagione regolare, tutti i pronostici sono stati rispettati per cui gli accoppiamenti playfoff saranno Milano – Bologna, Venezia- Cantu, Reggio – Brindisi e Trento- Sassari. Retrocede Caserta che ha perso nello scontro diretto con Pesaro. Fuori dai playoff restano Pistoia e Roma.
Tornando all’ultima di campionato, la New Basket Brindisi ha perso per 67 a 63 al PalaBigi, dopo aver condotto per larghi tratti l’incontro. Dopo due quarti in vantaggio, trascinata da Pullen e da un sorprendente Eric da 18 punti in 15 minuti, Brindisi ha ceduto il passo solo nel quarto e ultimo periodo. La Grissin Bon ha portato in doppia cifra cinque uomini, ed ha mantenuto l’imbattibilità casalinga.
Milano ha battuto non senza soffrire la Giorgio Tesi Group. Che la squadra di Moretti fosse la bestia nera dell’Olimpia si era capito nei playoff dello scorso anno. Anche quest’oggi i pistoiesi hanno sfiorato l’impresa di vincere al Forum e centrare cosi l’accesso nelle prime otto. E finita 78 a 77 con Samuel e Kleiza che hanno chiuso con 19 punti a testa.
Trento mantiene il fattore campo su Sassari grazie alla vittoria degli uomini di Buscaglia sulla Granarolo Bologna. L’Mvp della serie A Tony Mitchell chiude con 22 punti.
L’effetto “World Peace” non si ferma e Cantù sbanca il PalaTiziano di Roma per 78 a 75. Artest firma l’impresa con 25 punti e un clamoroso 6/7 da tre punti. L’Acquavitasnella sarà la vera mina vagante nei playoff.
A salutare la serie A è la JuveCaserta. Non è riuscito il miracolo a Vincenzo Esposito che dal suo arrivo a cambiato letteralmente il volto ai bianconeri. Nello scontro decisivo sul campo dell’Adriatic Arena, la Consultinvest ha avuto la meglio per 80 a70, trascinati da un mostruoso Laquinton Ross da 28 punti. Primi due periodi di marca Pasta Reggia, con Moore e Ivanov sugli scudi. Nel terzo quarto, Ross ha preso in mano le redini del gioco ed ha permesso ai padroni di casa di spaccare in due la gara. Caserta ha provato a rientrare nel quarto periodo ma la tensione per la posta in gioco ha fatto la differenza. Pesaro impazzisce di gioia al termine della partita, disperazione invece sui volti dei ragazzi di Esposito.
Va in archivio la stagione regolare dunque. Ora il gioco diventa più duro e le sorprese di certo non mancheranno. Riuscirà Milano nel “back to back” o Charlie Recalcati è pronto a regalare un altro storico scudetto,questa volta a Venezia? Oppure Reggio Emilia dei ragazzini terribili? E perche non Brindisi, Cantù o magari Sassari e Trento. Manca solo un mese e poi arriverà la risposta. La corsa verso lo scudetto è già iniziata.

GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Mussini 5, Chikoko 10, Polonara 11, Della Valle 4, Pechacek ne, Pini, Kaukenas 11, Cervi 4, Diener 12, Rovatti ne, Cianciarini 10. Allenatore: Menetti.
ENEL BRINDISI: Pullen 17, Harper, Pacifico ne, James 6, Bulleri 2, Cournooh 8, Calo’ ne, Morciano ne, Zerini, Turner 5, Mays 7, Eric 18. Allenatore: Bucchi.
ARBITRI: Chiari-Biggi-Caiazza.
NOTE: parziali 12-16, 27-34, 45-48. Tiri liberi: Reggio Emilia 14/23, Brindisi 15/22. Uscito per 5 falli: Cournooh.

Fabrizio Campagnoli