L’Enel domina, subisce e sfiora la vittoria a Reggio Emilia

Una pazza Enel Brindisi non riesce ad ottenere la sua prima vittoria nei playoff e nella serie con Reggio Emilia. I biancoazzurri, nonostante un super Cournooh e un positivo Pullen, perdono gara uno per 78-76 ma il rammarico maggiore è aver gettato al vento diciotto punti di vantaggio dopo i primi venti minuti. Dopo due quarti praticamente perfetti, dove la New Basket ha dominato in lungo e in largo, il black out nel terzo e quarto periodo è stato fatale. Pesa davvero come un macigno non essere riusciti a gestire una gara che poteva davvero segnare la serie, un vantaggio di venti punti in gare delicate come queste sono oro colato. Probabilmente a segnare la serie è stata la rimonta di Reggio Emilia che ora ha tutto nelle proprie mani.
CRONACA- A meta primo periodo gli ospiti sono avanti 11a 4 e sono anche 11 i rimbalzi catturati da Maya e compagni. Menetti è costretto a chiamare un time out per rivedere le sue scelte, dato che il quintetto veloce scelto inizialmente non ha avuto l’impatto sperato. Reggio non sembra in partita e Brindisi ne approfitta e vola sul 19-4 con la tripla di Denmon e il canestro di Eric. Lavrinovic trova il canestro dalla lunga distanza che interrompe un digiuno preoccupante quando mancano circa due minuti al suono della prima sirena. Cournooh e Pullen mandano l’Enel in paradiso portando il punteggio sul clamoroso 30-7.La reazione della Grissin Bon sta tutta nelle mani di Polonara e Cinciarini, che mettono a segno un parziale di 5-0. La New Basket non sembra accusare il colpo e continua nella sua serata magica, con ottime scelte al tiro e meccanismi difensivi perfetti. A due minuti dal termine sono ben 22 i punti di vantaggio per i biancoazzurri, 44-22. Reggio va corrente alternata e Mays e Eric sono incontenibili e mandano i compagni negli spogliatoi sul 50 a 32.La Grissin Bon all’intervallo si trasforma o meglio torna ad essere la squadra di sempre ed ecco il mega parziale di 12-0 firmato da Polonara e Cinciarini. Brindisi segna solo 5 punti in 7 minuti ma è sempre il capitano emiliano a suonare la carica per una clamorosa rimonta. Episodio favorevole a Brindisi con un tecnico a Kaukenas che regala 4 punti che danno ossigeno preziosissimo agli ospiti. Un grandissimo Pullen, s’inventa la giocata che rimette due cifre di vantaggio tra le due squadre, con l’alley hoop per Eric che schiaccia con forza. Con il punteggio di 65-55 inizia la volata finale e Reggio va all’arrembaggio per la seconda volta: stavolta l’esito non piace a Brindisi, praticamente da solo Amedeo Della Valle firma il 12-0 che impatta a sorpresa la gara. Due gladiatori come Pullen e Mays reggono l’urto e ci credono ancora all’impresa ma l’inerzia è passata tutta nelle mani dei padroni di casa. Kaukenas mette dentro uno dei pochi tiri presi nella serata ed a poco più di due minuti dalla fine, Reggio è avanti di quattro punti. L’uomo della provvidenza per Brindisi si chiama Cournooh che mette a segno una tripla di un importanza fondamentale, dando il meno uno ai biancoazzurri, 74-73. Ultimo giro di lancette al cardiopalma, dove succede tutto e il contrario di tutto. La New Basket sciupa con delle conclusioni affrettate, Della Valle dalla lunetta realizza il più tre. Sempre dalla lunetta Cournooh fa due su due è c’è sempre un solo punto tra le due squadre, 76-75 con 12 secondi da giocare e possesso per la Grissin Bon. Giro in lunetta per Lavrinovic che realizza entrambe i tiri ma l’ultimo possesso della gara è tutto di Brindisi: sempre Cournooh fa uno su due, Zerini prende un rimbalzo offensivo che vale oro e può valere l’uno a zero nella serie, ma il successivo tiro da tre punti di Pullen si infrange sul ferro e la prima vittoria nei playoff è ancora una volta rimandata. La Grissin Bon è avanti uno a zero nella serie.

Reggio Emilia: Mussini, Chikoko 4, Polonara 9, Lavrinovic 18, Della Valle 13, Pini, Kaukenas 10, Cervi 6, Silins 2, Diener 5, Cinciarini 11. All. Menetti
Brindisi: Pullen 16, Harper 2, James 12, Bulleri, Cournooh 18, Di Salvatore, Denmon 4, Morciano, Zerini 5, Turner 5, Mays 10, Eric 4. All. Bucchi
Parziali: 7 – 30; 32 – 50; 55 – 65; 78 – 76

Fabrizio Campagnoli