di Fabrizio Campagnoli
Massimo Bulleri, neo acquisto dell’Enel Basket Brindisi è stato presentato ufficialmente a stampa e tifosi, e il “Bullo” non ha aspettato la prima gara per mostrare di che pasta è fatto ma ha fatto di capire di avere le idee chiare già nella sua prima conferenza stampa: ” Ho deciso di accettare l’offerta in meno di un giorno. Brindisi è una piazza importante, sono molto entusiasta di essere qui. Sono sempre stato ambizioso, ed è difficile perdere questa abitudine. Spero di continuare ad esserlo con la maglia della New Basket.”
Grande richiamo di pubblico, tra tifosi e addetti ai lavori, nella sala stampa del Palasport Elio Pentassuglia. Il gran caldo e il pieno periodo estivo, non hanno fermato la voglia di basket che inizia già a farsi sentire in città e sopratutto la curiosità di conoscere di persona il “Bullo” nazionale. Il talento del giocatore di Cecina è noto a tutti. Il palmares dell’ex giocatore di Treviso,Milano e Venezia parla chiaro. Probabilmente è il giocatore italiano più titolato mai visto a Brindisi. Porterà alla squadra talento, classe e carisma. Inoltre con la sua esperienza, darà una grossa mano dentro e fuori dal campo, in virtù del fatto che la squadra è quasi tutta nuova e giocatori così, in grado di fare da “collante” servono eccome.
“Spero di essere in grado di soddisfare le aspettative che ci sono su di me – esordisce Bulleri- voglio essere all’altezza del ruolo di questa società. Sono molto contento di essere qui , sono qui per giocare ad alto livello. Brindisi si è guadagnato il rispetto nel panorama nazionale per tutto quello che ha fatto in questi anni. Ho molte motivazioni, che mi hanno spinto a venire velocemente qui. La chance di giocare a Brindisi non me la sono fatta scappare. Questa piazza è merce rara nel basket italiano. Qui c’è tutto quello che un giocatore può desiderare”.
Visibilmente abbronzato e visibilmente emozionato, Massimo Bulleri usa una parole importanti, parole che lo marchiano già come leader del gruppo: ” Non posso promettere niente, mi auguro che la prossima sia una stagione importante. Mi piacerebbe giocare i playoff, me lo pongo come obbiettivo personale. Ho sempre puntato in alto nella mia carriera. Lo farò anche con la maglia biancoazzurra. Ho dato tutta la massima disponibilità all’allenatore. Coach Bucchi è uno dei motivi per i quali sono qua. Lo conosco da tempo , è uno dei migliori in circolazione, sia come uomo che come allenatore. Quale sarà il mio ruolo in campo? Sicuramente uscirò dalla panchina, posso fare sia il cambio del play che della guardia. È vero che le partite sono importanti, ma lo è ancor di più la qualità con la quale si svolgono gli allenamenti. So che il coach è molto attento a questo aspetto”.
Alessandro Giuliani, general manager della New Basket Brindisi , presente insieme al direttore sportivo Renato Nicolai e al vice presidente Gino Bagnato, soddisfa la curiosità di tutti circa i prossimi colpi da mettere a segno nella campagna acquisti dei biancoazzurri. Di nomi in cittá ne girano parecchi, anche sui siti specializzati, molti giocatori vengono accostati alla New Basket Brindisi. Per completare il mosaico, mancano due tasselli. Forse quelli più importanti. Di certo, un tassello che risponde al nome di Sundiata e che di cognome fa Gaines, sarebbe una sorta di Top player, tanto per prendere in prestito un termine molto in voga nel calcio mercato, per la squadra adriatica : ” Mancano due elementi per avere un quadro chiaro del roster – dichiara Giuliani- Sundiata Gaines è un operazione fattibile, anche se non è una strada facile da percorrere. Ho avuto il via libera della società per usare una sorta di extra budget, ora sta al giocatore capire se ha voglia di venire a Brindisi. Di certo vuole tornare in Europa. Ma non ce solo Gaines. Non mi strappò certo i capelli se non accetta la nostra offerta. Anche per quanto riguarda l ala piccola ci siamo, abbiamo le idee chiare e abbiamo in ballo due nomi, credo molto importanti. Spero di riuscire a chiedere in settimana.”
Non poteva mancare il riferimento alla voce circolata nelle ultime ore e cioè quella di un possibile rientro in Puglia per uno dei cestiti simbolo di questa terra. Gianluca Basile. ” Per quanto riguarda Basile, noi lo ringraziamo del fatto che voglia vestire la maglia di Brindisi, ma chiarisco non abbiamo problemi di alcuni tipo. Dobbiamo solo sistemare il roster in una situazione particolare, mi riferisco al fatto che Matteo Formenti qualora dovesse decide di andare a giocare altrove lo accontenteremo e poi faremo le nostre verifiche. Comunque ripeto, ringrazio Basile per le parole spese. Ora in tanti vorrebbero venire da noi”.
Infine, Giuliani valuta positivamente la campagna acquisti fatta sin ora dalla New Basket: ” Abbiamo preso dei giocatori che reputo molto buoni. È sbagliato dire che abbiamo pescato giocatori dalla LegaDue. Sono giocatori con esperienza europea e americana che hanno giocato anche in LegaDue. È una valutazione diversa. Tutte le squadre hanno ridotto il proprio budget, solo Avellino e Sassari hanno investito un bel po’. Non ci fermeremo qui, vogliamo portare due nuovi elementi per fare bene nel prossimo campionato”.