L’Enel perde contro Le Mans, senza Reynolds e senza pubblico

di Fabrizio Campagnoli

Un buona New Basket Brindisi, senza  Scottie Reynolds e senza pubblico, perde nell’esordio casalingo in Eurocup contro il Le Mans per 72-65.
Decisivo per le sorti della gara, un ottimo secondo quarto da parte dei francesi che con un parziale di 19-9, hanno messo le mani sulla gara. Brindisi ha mostrato il solito carattere arrivando nel finale ad avere anche la palla del meno quattro. Ma la fisicità e la gran difesa dei francesi hanno avuto ancora una volta il sopravvento. Per il Le Mans, buone le prove di McKee, top scorer dell’incontro con 24 punti, Gelabale e James. Nell’Enel, bene Harris che ha chiuso a quota 17, unico giocatore in doppia cifra.
C’è da sottolineare purtroppo che ancora una volta  l’unica nota stonata della serata viene dalla scarsa partecipazione del pubblico brindisino. Poco più di mille persone hanno voluto incoraggiare i propri beniamini in una serata di prestigio come quella di Eurocup, forse a causa anche della diretta televisiva trasmessa pure a Brindisi. 
Resta da capire il perché di tale inspiegabile atteggiamento, visto che anche in altre occasioni importanti, proprio i tifosi sono venuti meno, nonostante la richiesta ormai stucchevole di un nuovo palazzetto più capiente. Probabilmente lo sport preferito in città non è il
basket ma il lamentarsi inutilmente.

Mvp- McKee
Il play americano ha dominato in lungo e in largo la gara, non solo dal punto di vista realizzativo. Ha ispirato il ritmo difensivo ed offensivo, il break decisivo nel secondo quarto è tutto merito suo.

La Cronaca
Quintetto inedito per Bucchi che schiera Cournooh Banks e Scott esterni mentre come lunghi ci sono Zerini e a sorpresa Milosevic al posto di Kadji.
Parte bene la squadra di casa, con David Cournooh e Durant Scott protagonisti. I francesi si schierano subito con una zona match up, che pian piano mette in crisi l’attacco biancoazzurro. L’Enel però trova buone conclusioni con un ottima circolazione di palla, con Banks e Zerini in mostra. Il Le Mans si affida a McKee e Gelabale ed a metà del primo quarto Bucchi è costretto a chiamare time out per fermare il ritmo degli ospiti.
In campo si vedono Harris e Kadji e Brindisi si avvicina nel punteggio sul 20 a 15, chiudendo la prima frazione con cinque lunghezze da recuperare. Il secondo periodo è quello decisivo, dato che il Le Mans fa valere il proprio strapotere fisico e grazie alla difesa e al contropiede, spacca in due la gara: Brindisi soffre tremendamente nel fare canestro mentre dalla parte opposta McKee James e Yarou firmano un parziale di 19-9.
Con il punteggio di 26-41 per gli ospiti si apre la terza frazione e stavolta è il carattere della New Basket a venire fuori. Kadji dopo venti minuti sotto tono, realizza cinque punti in fila, Harris trova continuità nell’andare a canestro e Gagic lotta come un leone. Si arriva anche a meno dieci ma lo sforzo dei biancoazzurri e davvero notevole. Nel quarto e ultimo periodo, l’Enel insegue ancora e sfiora il miracolo stringendo i denti e arrivando addirittura ad avere la palla del meno quattro. Ma dopo aver speso così tanto viene a mancare la lucidità e la palla persa di Cournooh a meno di un minuto dalla fine consegna a McKee e al Le Mans la vittoria sul parquet del PalaPentassuglia. Finisce 65-72. 

Brindisi: Banks 8, Scott 7, Cournooh 8, Harris 17, Cardillo, Milosevic 6, Pacifico, Gagic 6, Zerini 4, Marzaioli, Kadji 9. All. Bucchi

Le Mans: McKee 24, Bengaber, Lofton 6, Konate 4, James 10, Dally, Cornelie 5, Yarou 7, Gelabale 11, Amagou 5, Fall. Coach E. Kunter

Parziali: 17-22; 26-41 (9-19); 45-51 (19-10) 65-72 (20-21)

(Foto Vincenzo Tasco)