CANTU’-BRINDISI 100-103
Cantù: Berggren 8, Abass 23, Heslip 22, Ross 3, Zugno, Nwohuocha, Wojciechovski 11, Cesana, Hall 7, Tessitori 4, Hasbrouck 22. All. Corbani
Brindisi: Banks 19, Scott 7, Cournooh 20, Harris 8, Cardillo, Milosevic, Gagic 4, De Gennaro, Zerini 15, Marzaioli 5, Kadji 25. All. Bucchi
Parziali: 20-17, 36-44, 64-67, 87-87, 100-103
Arbitri: Lanzarini, Biggi, Paglialunga
di Fabrizio Campagnoli
L’Enel Brindisi batte dopo un tempo supplementare l’AcquaVitasnella Cantu alla Maaporo Arena per 103 a 100 al termine di una gara infinta e bellissima, cogliendo così un successo importantissimo che scaccia via la crisi dopo tre sconfitte consecutive tra campionato e coppa. Per la New Basket, prova monumentale di capitan Zerini, Kadji e Cournooh. Per Cantù invece, ottima gara di Hansbrough e Heslip.
MVP – Andrea Zerini
Da buon capitano mostra muscoli e attributi nel momento decisivo. Trasforma in oro ogni pallone preso dalla spazzatura, sciupa allo scadere i liberi della vittoria ma nonostante questo, gioca un overtime sensazionale: un tap in e un rimbalzo difensivo chiudono i conti.
LA CRONACA – La New Basket oltre a Reynolds deve rinunciare anche a Cardillo per un problema alla spalla, cosa che riduce davvero al l’osso le rotazioni. Si parte con tutte e due le squadre che vanno ad una velocità incredibile: Cantù corre e
Brindisi insegue, poi è Brindisi a correre e Cantu a stargli dietro. Azione dopo azione, punto su punto, canestro su canestro.l La partita è indecifrabile e bellissima, nessuno riesce a imporsi ed a beneficiarne e è lo spettacolo.
L’avvio di secondo quarto ha lo stesso ritmo dei primi dieci minuti. Cantu fa un passo avanti nel match andando sul più cinque con Amedeo Tessitori ma nella gara regna l’incertezza infatti Brindisi, grazie a Marzaioli e Harris, capovolge il tutto riportandosi in vantaggio (24-25). Non c’è tempo per rifiatare ed è ancora l’acquavitasnella ad impattare grazie ad Abass, che mette a segno il suo settimo punto della serata. Nuova, importantissima risposta di Brindisi con i suoi uomini migliori, David Cournooh e Kenny Kadji, che danno alla New Basket il massimo vantaggio, ben dieci punti, sul finire del quarto.
Sul punteggio di 36 a 44 per Brindisi, inizia il terzo quarto e ovviamente Cantu prova sin da subito a ridurre le distanze e tornare in partita. Abass nella prima azione recupera un buon pallone ed in contropiede va a schiacciare infiammando il Pianella. La New Basket però è brava a gettare acqua sul fuoco e puntualmente spegne le velleità di rimonta con Gagic, che mostra alcune buone giocate sotto canestro. Ross e Hall si danno da fare ma sono imprecisi al tiro. In serata di grazia è di certo David Cournooh che nonostante i tre falli resta in campo e trascina i suoi ad un nuovo vantaggio importante. Sul finire di quarto sale in cattedra la guardia canadese Heslip che conferma di avere una mano caldissima. È lui che firma la nuova rimonta canturina che arriva sino al meno uno sempre grazie ad una bomba delle sue. I liberi di Harris danno tre lunghezze di vantaggio che valgono il 64 – 67 . Con questo risultato inizia il quarto e ultimo periodo e L’Enel tiene botta nell’ assalto della squadra di Corbani. Hasbrouck è bravo a mettere dentro la “bomba” del pareggio sul 69-69.
Dopo di che, sei lunghissimi, interminabili, minuti vissuti su un equilibrio non solo nel risultato ma anche nei nervi. Brindisi perde per falli sia Scott che Cournooh e ovviamente Cantu ne approfitta andando sul più cinque con la schiacciata di Berggren a tre minuti dalla fine. La bomba di Kadji tiene in vita le speranze dell’Enel poi i liberi di Zerini danno il meno uno agli ospiti. Ultimi due minuti al cardiopalma e non poteva essere diversamente dopo una gara del genere. Cantu sciupa ed un monumentale Zerini dà il nuovo vantaggio (84-86) con un tap in. Wojciechovski infila la tripla, Kadji dalla lunetta pareggia ancora. Ultimo possesso per la New Basket con Zerini in lunetta che sbaglia i liberi, poi la palla va nelle mani di Marzaioli il cui tiro-vittoria si infrange sul ferro ed è overtime.
Brindisi trova energie inspiegabili e vola sul più sei con Cantu che dà l’idea di aver finito la benzina. Finale incredibile con i liberi di Hasbrouck che illudono, poi lo stesso ex Virtus Bologna infila la tripla del meno tre. Zerini si fa perdonare compiendo l’ennesimo miracolo con un altro tap in ed un rimbalzo difensivo che stavolta è fondamentale per la vittoria scaccia crisi della New Basket. Finisce 103-100.