Assi Manzoni Brindisi 3 Mesagne Volley 2 (25-23, 25-18, 22-25, 24-26, 15-11)
Assi Manzoni: Avallone 25, Spinelli.7, Hechavaria 37, Liguori.3, Casalino (cap.) 19, Greco 2, Coppola (lib), Limonta, Valente, Ferrarese, Savoia, Andrisani, Allenatore: Adolfo Rampino. Totale ace 8, totale muri vincenti 9
Mesagne Volley: Abbracciavento, Manisi, Mazzotta, Pindinello, Scialacomo (cap.), Valente, Buccini (lib), Forleo, Zurlo, Mangiapane, Lapenna, Rosato. Allenatore: Simone Giunta.
Il derby non ha tradito le attese e dopo due ore e mezza giocate al massimo da entrambe le formazioni è stata l’Assi Manzoni Brindisi di coach Adolfo Rampino ad avere la meglio, ma solo al tie break, nei confronti delle cugine mesagnesi allenate da coach Simone Giunta. La divisione dei punti, due alla vincitrice, una alla perdente, ha reso comunque positiva per tutti una bella giornata di sport che ha visto sugli spalti del Pala Zumbo oltre trecento spettatori di cui almeno un centinaio provenienti da Mesagne.
Il primo set è all’insegna del più assoluto equilibrio e brillano particolarmente le stelle di Rosa Maria Hechavarria e Chiara Avallone in casa Brindisi e Gisela Sialacomo e Giorgia Valente in casa Mesagne, entrambe le squadre difendono con ordine ed alla fine la spuntano per 25 a 23 le padrone di casa che, sicuramente, ci hanno messo più convinzione nel finalizzare le loro trame offensive. Il secondo set è vinto in scioltezza dall’Assi che con anche capitan Monica Casalino e la giovanissima Rebecca Spinelli, a portare a termine attacchi su attacchi, fino al 25 a 18.
Nel terzo set è veemente la reazione di Gisela Scialacomo e compagne, che non ci stanno assolutamente a perdere e, complice i troppi errori in battuta da parte delle brindisine, ma anche una difesa strepitosa su ogni pallone da parte della Buccini e non solo, riescono, sul finire del gioco, a recuperare ben cinque punti di svantaggio per, poi, imporsi per 25 a 22. Nel quarto set ancora errori in battuta per le brindisine, ma si va avanti punto a punto fino ai vantaggi che vendono premiare le ospiti che si aggiudicano il gioco per 26 a 24 e riportano in parità il match. Il tie break vede sempre avanti le ragazze di Rampino, con la laterale Chiara Avallone che sale in cattedra a dar man forte bombardando il legno avversario da ogni dove e le brindisine si aggiudicano meritatamente in scioltezza l’ultimo set per 15 a 11 e la partita per 3 a 2.
Al termine della gara applausi convinti del pubblico per tutte quante le protagoniste in campo, grazie al punticino conquistato il Mesagne Volley si porta a quota 9 in classifica mentre l’Assi Manzoni passa da 5 a 7 punti. Da segnalare la prestazione stratosferica della giocatrice cubana, in forza all’Assi, Rosa Maria Hechavarrea che, con i suoi ben 37 punti messi a segno, prendendosi a pieno le responsabilità nei momenti topici della partita, ha sicuramente messo il sigillo personale sulla vittoria finale, ottime, come sempre, anche Chiara Avallone con i suoi 25 punti e Monica Casalino con 19 punti all’attivo. Nel prossimo turno del campionato di serie C, l’Assi Manzoni si recherà a Tuglie, mentre il Mesagne Volley ospiterà il Castellaneta
Nella partita del Pala Melfi, che si è giocata in contemporanea con quella del Pala Zumbo, la Pallavolo 80 del presidente Oggiano ha letteralmente surclassato la Pallavolo Sicilia di Catania vincendo per 3 a 0 in poco più di un’ora con i parziali 25 a 13, 25 a 18 e 25 a 12 ed inanellando, così, la terza vittoria di fila che gli consente di portarsi a ridosso delle migliori del campionato di serie B2 e di poter cominciare a pensare in grande e sabato prossimo per la formazione allenata da coach Capozziello è in programma una impegnativa trasferta in Sicilia per affrontare l’altra formazione catanese, la Planet Strano Light, attuale capolista del girone.
Alessandro Caiulo