ENEL BRINDISI-VARESE 80-74
Brindisi: Banks 17, Cournooh 5, Harris 8, Cardillo 2, Milosevic, Fiusco, Gagic 10, De Gennaro, Zerini 20, Marzaioli, Kadji 18. All. Bucchi
Varese: Davies 13, Faye 18, Wayns 12, Ukic 6, Molinaro, Cavaliero 3, Campani 7, Ferrero, Pietrini, Kuksiks 13, Thompson, Galloway 2. All. Moretti.
Arbitri: S. Lanzarini, A. Vicino, E. Caiazza
Parziali: 13-19, 27-33 (14-14), 52-53 (25-20), 80-74 (28-21)
di Fabrizio Campagnoli
Vittoria importantissima per la New Basket Brindisi che batte nell’anticipo domenicale l’OpenJob Varese per 80 a 74. Ancora una volta alle assenze di Scott e Reynolds, i padroni di casa hanno sopperito con il cuore e la voglia di vincere, ottenendo due punti contro una diretta concorrente per l’accesso alle Final Eight.
Nei primi due quarti l’Enel Brindisi ha fatto molta fatica a trovare la via del canestro. Di contro, Varese ha giocato un buon basket cosa che ha permesso di far condurre il match agli uomini di Moretti. La svolta è arrivata nel terzo periodo grazie ad uno stratosferico Andrea Zerini che con otto punti consecutivi ha firmato il break decisivo. Varese ha perso lucidità e pian piano ha smarrito i suoi uomini migliori ed ha dato spazio ai biancoazzurri che hanno chiuso alla grande i quaranta minuti. Ottima prova anche di Gagic e del solito Banks.
MVP – Andrea Zerini
Il capitano compie un autentico capolavoro nella fase finale della gara quando con 11 punti trascina i compagni verso una vittoria fondamentale. Cuore di capitano.
LA CRONACA – Coach Bucchi,
viste le assenze, premia ancora Cardillo inserendolo nello starting five con Banks Cournooh Kadji e Gagic. Moretti risponde con Ukic Faye Galloway Kuksiks e Davies.
Gara subito vibrante con le due squadre che si affrontano a viso aperto mostrando tanta intensità.
Il primo parziale è dell’opebjobmetis che si porta sul 9-4 con la schiacciata di Faye. L’Enel però non si fa sorprendere e Gagic fa tutto da solo, rimontando sino al 9-8. Dopo un nuovo affondo di Varese Bucchi mette mano alla panchina inserendo Harris e Zerini per Cardillo e Gagic. Al termine di un lungo digiuno per tutte e due le formazioni, è Campani a realizzare il 16-11 con un comodo canestro da sotto. Brindisi è bloccata a quota 11 da diversi minuti ma ci pensa Harris a mettere nuovamente 5 punti di distanza sul 13-18.
Anche l’inizio del secondo periodo è contraddistinto dalla difficoltà della New Basket ad andare a canestro mentre gli uomini di Moretti trovano buone soluzioni portandosi sul 21 a 14. Ennesima reazione di Brindisi che trova in Zerini l’uomo della provvidenza. Trascina lui i biancoazzurri al -1. Gli ospiti hanno un uomo faro che risponde al nome di Roko Ukic: è lui che detta i ritmi, ordina il tipo di difesa, muove i compagni come se fossero telecomandati. Varese corre che è un piacere e trova punti importanti. L’Enel invece corre molto meno e la differenza per ora è tutta lì.
Con l’OpenJob avanti per 31-27 inizia il terzo periodo e il tema del match non cambia: Varese difende e spazia in contropiede arrivando al primo massimo
vantaggio sul più undici (38-27). La difesa a zona ordinata da Bucchi paga buoni dividendi ed il contro parziale di Brindisi è di 14-2 con i padroni di casa che conducono il match per la prima volta. La gara s infiamma all’improvviso ed il pubblico trascina i biancoazzurri sul 48 a 46. L’infortunio di Cardillo costringe Bucchi a schierare Zerini da ala piccola, situazione già vista in passato. I tentativi a fil di sirena di Faye e Davies hanno poca fortuna ed il periodo termina con Varese avanti di un punto (52-53).
Avvio di ultimo periodo veemente da parte dell’Enel che con due triple di Cournooh e Harris vola sul più quattro e il margine avrebbe potuto essere maggiore se Brindisi non avesse sprecato due ghiotte occasioni in contropiede. È una New Basket diversa sopratutto in difesa. Moretti inserisce Ukic per la volata finale ma è Andrea Zerini a spezzare in due la gara con due triple consecutive e un canestro che danno a Brindisi un importante vantaggio (67-61) a tre minuti dalla fine. Gli uomini di Moretti sembrano aver perso la lucidità e ad approfittarne è sempre Zerini che piazza un altro canestro da tre punti che vale oro. Kuksiks risponde con un altro tripla e sono solo tre i punti che dividono le due squadre con solo 60 secondi da giocare. Ukic ha in mano un possesso fondamentale ma perde malamente il pallone. Banks e Kadji dalla parte opposta non perdonano e dalla lunetta chiudono di fatto l’incontro. Finisce 80 a 74.
(Foto Vincenzo Tasco)