
ENEL BRINDISI-TORINO 72-69
Brindisi: Banks 17, Reynolds 2, Scott 13, Cournooh 8, Harris 5, Cardillo, Milosevic 4, Fiusco, Gagic 11, Zerini 2, Marzaioli, Kadji 10. All. Bucchi
Torino: Dyson 9, White 14, Giachetti, Mancinelli 16, Rosselli 7, Fantoni, Mascolo, Dawkins 11, Miller 7, Ebi 5. All. Vitucci
Arbitri: G.Mattioli, G.Bettini, M.Rossi
Parziali: 22-20; 38-35 (16-15); 50-55 (12-20) 72.69 (22-14)
BRINDISI – L’Enel Basket vince in volata contro una buona Manital Torino per 72-69 e “vede” da vicino le Final Eight di coppa Italia. Domenica infatti, in caso di successo sul parquet di Caserta, Brindisi centrerebbe matematicamente la qualificazione.
Non è stata certo la miglior New Basket ad avere la meglio su una Manital che da pochi giorni ha cambiato versione con l’arrivo di coach Vitucci al posto dell’esonerato Bechi.
È stata una vittoria arrivata grazie ad uno sprint finale nell’ultimo quarto, momento in cui coach Bucchi ha trovato la quadratura del cerchio con un quintetto tutto fosforo composto da Cournooh, Banks, Scott, Zerini e Gagic. Sotto di nove punti a cinque minuti dal termine, una gran difesa ha compensato un attacco non lucidissimo. La grinta e la voglia di portare a casa il risultato ha avuto alla fine ha prevalso sulla forza atletica di Torino.
Nei primi tre quarti l’Enel ha viaggiato a corrente alternata, salendo di tono è riuscita a mettere in difficoltà la difesa della Manital. Ma troppe volte l’attacco dei brindisini è sembrato inconcludente, con poche idee e sopratutto con spaziature da rivedere, fattore questo che ha creato molte palle perse. Torino dal canto suo ha mostrato di avere tanta fisicità, White, Dyson e Dawkins nel momento in cui hanno girato bene sono stati davvero pericolosi. Nel quarto periodo Bucchi boccia un Reynolds poco incisivo e sceglie di giocarsi le sue carte con un quintetto più da battaglia. Anche perché Mancinelli e Miller nel frattempo hanno portato gli ospiti sul più nove. La rimonta la firma Gagic, vero uomo decisivo della serata con tante piccole cose fatte per bene. La Manital ha la possibilità di agguantare il supplementare con sei secondi da giocare ma stavolta la dea bendata si riprende quanto omaggiato a Dyson tre giorni fa con il canestro della vittoria su Sassari da metà campo. L’ex Idolo dei tifosi brindisini sbaglia il secondo tiro libero che di fatto consegna due punti fondamentali all’Enel Basket. Ora la trasferta di Caserta diventa ancora più importante.
MVP – Djordje Gagic – La doppia doppia sfiorata, 11 punti e 9 rimbalzi, non esprimono affatto l’impatto di questo giocatore sulla partita. Una gara fatta di sacrificio, giocate intelligenti, recuperi, tuffi sul parquet e aiuti difensivi conditi da qualche canestro pesantissimo. Gagic is Magic.
LA CRONACA – Avvio di gara problematico per la New Basket che in pochi secondi commette già due falli di squadra. Torino fa molto male in attacco con Rosselli mentre l’Enel ha in Gagic l’uomo più pericoloso. A metà frazione il punteggio vede avanti la Manital sorretta dal centro White che realizza quattro punti in fila. La New Basket preme sull’accelleratore e ribalta il parziale portandosi sull 11-10. La gara diventa di colpo piacevole dopo minuti di stallo ed è Mancinelli a trascinare i suoi sul più quattro. Brindisi non ci sta e finalmente Kadji trova continuità nelle conclusioni e così l’Enel controsorpassa ancora sul 19-17 con due minuti da giocare. Girandola di cambi per tutte e due le squadre con gli ingressi di Zerini Harris e Cournooh da una parte e Ebi e Miller dall’altra. La squadra di Bucchi nonostante una nuova reazione di Torino, chiude avanti per 22 – 20 il primo quarto.
Secondo quarto scoppiettante Inviato da iPad
Al ritorno in campo, le due squadre sono protagoniste di un digiuno lungo un minuto e mezzo poi è Scott a trovare i primi due punti per la New Basket. Il gioco diventa molto duro e fisico e a farne le spese è Mancinelli al quarto fallo personale. Bellissimo invece il duello tra Reynolds e Dyson. Il primo ispira i compagni per il 46-42. Il secondo firma da solo il successivo pareggio. L’efficacia offensiva di Torino non si ferma ed il parziale per la squadra di Vitucci arriva sul 48-53 ma di certo poteva essere ancora più ampio se Dyson e Rosselli non avessero sprecato tanto con banali palle perse. Invece Brindisi è in pieno black out come dimostrano i 12 punti segnati in dieci minuti.
La Manital inizia l’ultima frazione avanti sul 50-55 ed arriva al massimo vantaggio dopo due minuti con il canestro di Dawkins che vale il 52-61. La bomba di Cournooh interrompe il digiuno dell’Enel che finalmente si sblocca e torna a meno quattro con un sottomano di Gagic. Vitucci non sta a guardare e chiama prontamente un time out per rompere il ritmo dell’Enel. Gagic continua il momento magico e da solo trascina Brindisi al sorpasso sul 63-61 con quattro minuti da giocare. Scott allunga in penetrazione ma poi è la Manital a riprendere in mano i giochi e la tripla di Mancinelli porta avanti nuovamente i suoi. Banks pareggia e si annuncia un ultimo minuto infuocato. Il tiro di Cournooh vale il 70-68 poi Gagic compie un capolavoro in difesa subendo uno sfondamento e consegnando la gara nelle mani dei compagni. Brindisi però sciupa malamente l’ultimo possesso e riconsegna la palla che vale il pareggio a Torino con sei secondi prima della sirena finale. Attimi di puro panico nel PalaPentassuglia accompagnano Dyson al l’assalto decisivo raccogliendo solo un fallo di Gagic: dalla lunetta l’ex Brindisi e Sassari fa uno su due, un errore che di fatto da la vittoria a Brindisi. Scott dalla lunetta nell’area opposta è glaciale e chiude i conti. Finisce 72-69.
Fabrizio Campagnoli