TRENTO 89
BRINDISI 92
Trento: Poeta, Sanders 11, Pascolo 21, Forray 5, Lofberg, Flaccadori 4, Sutton 9, Lockett 16, Lechthaler, Wright 23. All. Buscaglia
Brindisi: Banks 22, Reynolds 18, Scott 9, Cournooh 9, Harris 12, Cardillo, Milosevic 3, Fiusco, Gagic 8, Zerini 5, Anosike 6, Marzaioli. All. Bucchi
Parziali: 20-24; 40-47; 65-64; 89-92
Arbitri: Lanzarini, Baldini, Quarta
Una favolosa New Basket sbanca il PalaTrento per 89 a 92 e si rilancia di prepotenza in ottica playoff. Brindisi ha battuto un avversario come la Dolomiti Energia grazie ad una prova sontuosa e di gran carattere, giocando una pallacanestro bella ed efficace. Reynolds, Banks ed Harris tra i più positivi ma va elogiato tutto il roster brindisino per la prova di questa sera.
È questa l’Enel che tutti sognavano ed è questa l’Enel che tutti chiedevano sin da inizio stagione.
Davvero incredibile la metamorfosi di questo gruppo ed è incredibile come la cessione di un elemento (Kadji) abbia permesso tutto questo in così poco tempo. L’Enel ha subìto solo il parziale shock di 8-0 nei primi tre minuti, poi ha iniziato a macinare gioco con grande efficacia. Per i restanti 37 minuti ha scelto come e dove colpire la squadra di Buscaglia, ha selezionato i tiri e scelto gli uomini migliori da mandare a canestro. Inoltre ha mostrato un ottima intesa difensiva, l’innesto di Anosike ha dato centimetri e muscoli ma sopratutto ha esaltato le caratteristiche degli altri lunghi brindisini visto che da Zerini a Milosevic, tutti beneficiano della vicinanza dell’ex Avellino. Trento ha provato più volte a mettere le mani sulla gara ma ogni volta che provava a scappar via, l’Enel non solo ha tenuto botta ma ha ribaltato il punteggio. L’emblema della partita sta tutto nell’azione decisiva del match quando il quintetto di Bucchi ha costruito in maniera impeccabile il tiro da tre di Reynolds che di fatto ha piegato sulle gambe Pascolo e compagni. Ed anche in questa occasione, così come sette giorni fa in casa contro Sassari, nei secondi finali e concitati è venuta fuori la maturità di un gruppo che ora ha davvero poco da temere.
MVP Scottie Reynolds
Viene da chiedersi cosa succederebbe se giocasse ad alti livelli per tutti e quaranta minuti. Di certo bisognerebbe alzarsi di notte per vederlo giocare tra i pro. Fatto sta che quando si è acceso ha creato pallacanestro come fanno in pochi. 18 punti pesantissimi conditi con 5 rimbalzi e 5 assist.
LA CRONACA – Avvio da incubo per la New Basket. Trento difende in maniera impeccabile e riesce a recuperare ben quattro palloni in fila che in maniera spettacolare trasforma in otto punti. Brindisi prova a reagire ed il primo canestro lo trova Zerini dopo una bella circolazione. La tripla del capitano vale il risultato di 8-3 dopo tre minuti. La Dolomiti gioca bene e riesce a trovare buone conclusioni con Wright e Pascolo. L’Enel non è da meno e ne nasce così un entusiasmante testa a testa, con gli ospiti che arrivano al sorpasso grazie ad un ispirato Reynolds: sei punti in fila del numero uno danno il 19-18 con un minuto da giocare. Alex Harris prosegue il momento d’oro e la sua tripla dà a Brindisi il massimo vantaggio sul 24-18.
La gara è molto bella e spettacolare ed anche nel secondo quarto le due squadre proseguono con azioni di primissimo livello. Brindisi ha davvero un volto diverso rispetto a quello precedente con l’ex Kadji in campo: spaziature perfette, ottima circolazione e tanta intelligenza danno agli uomini di Bucchi un immagine molto convincente. Nonostante in campo ci sia il secondo quintetto, i biancoazzurri giocano sul velluto e i canestri Gagic e Cournooh danno il piu sei (33-27) a cinque minuti dalla fine del quarto. Stavolta è l’Aquila Trento a rincorrere e la compagine di coach Buscaglia arriva anche al meno uno con il canestro di Pascolo. Poi però è ancora Reynolds ad accendere la sua classe e con altri cinque punti in fila ed un assist al bacio per Banks i biancoazzurri ottengono il nuovo massimo vantaggio sul 38-47 quando mancano solo dieci secondi al suono della sirena. I liberi di Sutton mandano le squadre all’intervallo lungo con il punteggio di 40-47 per Brindisi.
Nella ripresa è ovviamente Trento a forzare il ritmo visto lo svantaggio da colmare. La difesa dei padroni di casa graffia ancora di più e ottiene un piccolo break di 6-2. La New
Basket ha però la giusta lucidità per tenere a bada i bianconeri e grazie a Banks e Anosike sono ancora sette i punti di vantaggio (47-55) a metà quarto. Il pubblico del PalaTrento capisce il momento delicato dei propri beniamini e trascina così i ragazzi dell’Aquila al break che porta al canestro di Julian Wright che vale il meno uno con appena 120 secondi da giocare. I liberi di Forray danno il definitivo sorpasso alla Dolomiti e Brindisi per la prima volta mostra segni di confusione con le troppe palle perse in fase offensiva.
Con una sola lunghezza da recuperare, l’Enel inizia il quarto e ultimo periodo con il piglio giusto ed infatti la tripla di Milosevic riporta subito sopra i biancoazzurri. Il match è bellissimo e spettacolare con tante giocate di puro talento dei vari protagonisti in campo. Trento agguanta e torna al comando, Brindisi riprende e controsorpassa. La difesa sotto le plance della New Basket è quella che preoccupa di più visti i tanti rimbalzi offensivi e i doppi possessi concessi agli uomini di Buscaglia. I liberi di Cournooh danno l’ennesima parità della partita sul 81 a 81 quando mancano solo tre minuti alla sirena finale. Sale in cattedra ancora Julian Wright che con un gioco da tre punti mette la Dolomiti avanti per 87-85 con un minuto da giocare. Un fallo di Sanders manda in lunetta Scott per due liberi e l’ala dell’Enel fa uno su due. Il quintetto di Bucchi costruisce un possesso di ottima qualità e la tripla di Reynolds vale il sorpasso New Basker sul 87-89 con 38 secondi da giocare. Anosike chiude la porta e Banks dalla lunetta è impeccabile. Brindisi invece è favolosa ed espugna il PalaTrento.
Fabrizio Campagnoli