Incredibile prova di forza e di coraggio della Futurvolley Brindisi di coach Carmelo Tanzariello che, pur essendo priva del libero Marina Iaia e della schiacciatrice laterale Milena Flole, al termine di una soffertissima maratona sportiva, durata quasi due ore e mezza, mata la capolista del campionato di serie D, l’Orchidea Monteiasi, battendola al tie break sul parquet amico dela Pala da Vinci
In sede di presentazione della partita avevo azzardato al paragone fra Davide e Golia e, nel pieno rispetto del racconto biblico, anche questa volta il piccolo Davide ha avuto la meglio sul gigante Golia!
Nel primo set parte forte la capolista che si porta sul 10 a 5, prima e sul 14 ad 8 poi e sembra poter fare un solo boccone delle avversarie, ma le sorelle Sonia e Manuela Milano, laterale e capitano la prima, libero la seconda, insieme alle loro compagne non ci stanno e si aggrappano ad ogni pallone per riportare il match in equilibrio. Con Paola Caiulo in battuta che dispensa ace e schiacciate dalla seconda linea, le padrone di casa della Futurvolley inanellano 10 punti consecutivi e si portano nettamente in vantaggio con capitan Milano che martella incessantemente il legno avversario e la centrale Luana Tenore che mura gli attacchi del Monteiasi che non riesce a recuperare lo svantaggio sicchè il primo gioco si chiude 25 a 23 per Brindisi.
Anche il secondo set è molto equilibrato, ma con le brindisine sempre in vantaggio per uno o due punti, la differenza la fa la palleggiatrice Monica Di Rienzo che con due ace ed un paio di palle intelligenti manda fuori fase le ospiti ed è nuovamente vittoria per 25 a 23 e la Futurvolley si porta in vantaggio per 2 a 0.
L’euforia per l’impresa gioca un brutto scherzo alle brindisine che nel terzo set è come se non fossero scese in campo: un mortificante 25 a 10 per il Monteiasi riporta le riporta bruscamente sulla terra.
Il quarto gioco sembra la fotocopia del terzo con le ospiti che prendono il largo ma, questa volta, la reazione delle padrone di casa è veemente e restano attaccate al risultato fino alla fine, ma gli 8 punti messi insieme in questo parziale dalla Caiulo ed un paio di muri di Sonia Barletta non sono sufficienti e l’Orchieda Monteiasi vince per 25 a 21 e si porta sul 2 pari.
A questo punto sembra che tutto vada storto: la stanchezza sta per avere il sopravvento sulle brindisine e ci si mette anche l’arbitro che decreta una assurda espulsione della palleggiatrice ed un punto (anzi due, tenuto conto di un palese errore commesso un secondo prima nel dare dentro una palla uscita di almeno trenta centimetri) assegnato al Monteiasi che si ritrova come d’incanto in avanti per 5 a 2. Rientra in campo, a sostituire la Di Rienzo, Cristiana Mastrovito e tutta la squadra ha un sussulto di orgoglio: riagguanta le avversarie sull’8 pari e poi si porta in vantaggio, salvo farsi raggiungere sul 12 pari e farsi superare sul 13 a 12, ma la grinta, la rabbia agonistica e la voglia di vincere contro tutto e tutti non lascia scampo alla capolista e dapprima grazie ad una invenzione di Cristiana Matrovito ritrovano il pareggio e poi ci pensa uno schiccione a terra di Caiulo e riportarsi avanti per 14 a 13, un errore delle ospiti fissa sul 15 a 13 il risultato del tie break e sul 3 a 2 il risultato finale.
Top scorer della partita Paola Caiulo con 25 punti messi a segno, fra cui 5 ace, segue a ruota il capitano Sonia Milano che di punti ne ha realizzati 19, 5 punti a testa per le centrali Luana Tenore e Sonia Barletta, per la opposta Pamela Balestra e per la palleggiatrice Monica Di Rienzo, un punto, ma preziosissimo, per l’altra alzatrice Cristiana Mastrovito, bravissima in fase difensiva il libero Manuela Milano, utile l’apporto anche della centrale Alessandra Avallone.
Alessandro Caiulo