Dyson cancella le ultime speranze: Enel Brindisi sconfitta, addio playoff

TORINO-BRINDISI 83-75

Torino: Dyson 29, White 15, Giachetti, Mancinelli 7, Rosselli 6, Fantoni, Kloof, Bottiglieri, Di Matteo, Eyenga 12, Goulding 6, Ebi 6. All. Vitucci
Brindisi: Banks 25, Scott 11, Cournooh 2, Soko 9, Harris 5, Cardillo 2, Trotter, Gagic 5, De Gennaro, Zerini 6, Anosike 10, Marzaioli. All. Bucchi
Parziali 25-23; 52-38; 66-54

La New Basket Brindisi cade sul parquet del PalaRuffini contro la Manital Torino per 83-75 nella terzultima giornata del campionato italiano di basket. Con la salvezza ormai in cassaforte, Brindisi ha disputato una gara al di sotto delle attese sopratutto dopo la bella gara di sette giorni fa contro Milano. Le motivazioni in questa serata hanno fatto la differenza e la Manital ha avuto la voglia e la determinazione di prendere due punti troppo importanti per la permanenza in serie A.
L’Enel di fatto ha giocato alla pari solo nel primo quarto, trascinata da Banks,  la squadra biancoazzurra ha chiuso il primo quarto sotto di due lunghezze. Nel secondo periodo, Dyson ha preso la squadra per mano e ha messo a segno il
primo vero strappo del match. Brindisi ha reagito in maniera timida, in difesa i ragazzi di coach Bucchi sono apparsi troppo “morbidi” e poco attenti, mentre in attacco oltre al solito Banks c’è stato uno scarso apporto da parte di tutti. Nel terzo quarto, i padroni di casa hanno messo in ghiaccio il risultato, nonostante l’Enel abbia mostrato segnali di ripresa. Da segnalare inoltre il debutto di Ovie Soko. Il giudizio sull’ex giocatore del Trikala è rimandato dato il contesto non facile e soprattutto dopo soli tre giorni in Puglia. Difficile quindi aspettarsi di più. 
Domenica la New Basket attende una ferita Pasta Reggia Caserta, sconfitta oggi in casa da Avellino che proverà a salvarsi facendo il colpaccio al PalaPentassugla.
La serata sarà di sicuro particolare ed emozionante visto che con molta probabilità sarà l’ultima di coach Bucchi davanti al suo pubblico. 

MVP – Jerome Dyson
“The Sniper” trascina la Manital ad un successo preziosissimo. Ha messo in scena un duello fantastico con Adrian Banks, a colpi di triple e di canestri in penetrazione. Nei momenti in cui Brindisi ha provato a rientrare in partita, ci ha pensato lui a mettere le cose in chiaro segnando da ogni dove. 29 punti e tutti a casa. 

LA CRONACA – Strano primo quarto al PalaRuffini. Nei minuti iniziali le due squadre fanno fatica a trovare la via del canestro e i ritmi sembrano essere abbastanza blandi. La Manital nonostante tutto accumula un piccolo vantaggio a metà periodo mentre l’Enel che è costretta ad inseguire si scontra con la difesa dei padroni di casa. Poi,la gara si infiamma di colpo con le due squadre protagoniste di ottime giocate ad altissima velocità. Da una parte Dyson e dall’altra Banks prendono in mano il match e ne nasce un duello bellissimo che porta Brindisi a chiudere la prima frazione sotto di due lunghezze (25-23). Da segnalare il debutto di Ovie Soko, neo arrivato in casa biancoazzurra. 
Nel secondo periodo, la Manital prosegue il suo momento positivo e piazza un break di 8-2 con Mancinelli e Rosselli in mostra. La New Basket passa a zona ma i problemi maggiori per la squadra di Bucchi sono in attacco dove senza Banks in campo si fa molta fatica. Così il coach dei brindisini è costretto a rimettere in campo “Agent 0” con l’obiettivo di riprendere i padroni di casa che nel frattempo provano a scappare via a metà quarto. La prima vera fuga della Manital arriva però poco, dove il solito Dyson e un ottimo White portano i compagni al massimo vantaggio (47-32) spaccando di fatto la gara in due. Brindisi reagisce come può ma ottiene solo due liberi di Anosike e tanta confusione in attacco. Il nuovo allungo Manital porta la firma, tanto per cambiare, di Jerome Dyson che manda in estasi il PalaRuffini con una bomba delle sue in contropiede. L’orgoglio di Brindisi sta tutto nelle giocate di Banks ma può fare poco contro la solidità della squadra di Vitucci che va negli spogliatoi per l’intervallo lungo con un confortante 52-38.
Nella ripresa, il canestro iniziale e sopratutto l’atteggiamento della New Basket fa ben sperare ma proprio mentre Brindisi lotta per riprendersi l’inerzia del match, due palle perse sanguinose rimettono la Manital sul binario giusto e Mancinelli e i suoi sono di nuovo sul più quindici. Sul finire di terzo quarto, finalmente si rivede una difesa dell’Enel degna di nota che blocca per più di tre possessi l’offensiva di Torino. Il resto in attacco lo fanno Anosike e Scott che firmano un parziale di 8-0 riportando i biancoazzurri a sole sette lunghezze di svantaggio. La salvezza però è un obiettivo che la Manital vuole assolutamente e Dyson ancora una volta si carica la squadra sulle spalle: risultato, nuovo parziale per Torino che chiude la terza frazione sul 66 a 54. 
Nel quarto e ultimo periodo continua il Dyson – show: con altri due canestri da tre punti ammazza la gara, portando i compagni al massimo vantaggio con un eloquente 74-54.  Brindisi è in stato confusionale, Banks è troppo solo dato che la serata non è delle migliori per Scott e Cournooh. Di fatto, la partita è già chiusa quando mancano ancora cinque minuti alla sirena finale. La Manital gestisce il vantaggio è ottiene una vittoria importantissima in chiave salvezza. Brindisi è già salva e per i playoff ormai non c’è davvero niente da fare.

Fabrizio Campagnoli